Le dimensioni della coroncina bollosa intorno al prepuzio si sono notevolmente ridotte, l'edema non

Sono affetto da un edema prepuziale (da diagnosi del mio medico curante)da circa un mese. Faccio presente che a circa 6 anni d'età ho subito un intervento chirurgico di fimosi e da allora fino ad oggi non ho più riscontrato alcun problema. Di colpo, dopo uno dei primi rapporti sessuali con la mia nuova partner, si è verificato questo problema, quando invece ho avuto rapporti sessuali regolari per 5 anni con la vecchia ragazza senza mai alcun impiccio ... ora, il medico mi ha prescritto un fluido (Capilen Fluido) rassicurandomi che entro una settimana circa l'edema si sarebbe riassorbito da solo e consigliandomi l'astensione da qualsiasi rapporto sessuale. Purtroppo però, anche se effettivamente le dimensioni della coroncina bollosa intorno al prepuzio si sono notevolmente ridotte, l'edema non si è mai riassorbito del tutto. Addirittura, dopo circa 7 giorni, credendo si fosse quasi riassorbito del tutto, ho continuato la mia attivtà sessuale precedentemente interrotta finchè però il problema si è ripresentato con un gonfiore molto più evidente di prima ... ora sono da circa 20 giorni in astensione totale, ma niente. Tornato dal medico questo mi ha prescritto una visita specialistica presso un urologo che ho prenotato tra circa due settimane.Faccio presente che non ho dolori ne fastidi, a parte un leggerissimo bruciore avvertito ogni tanto che percepisco perlopiù quando ci penso e talvolta quando urino. Ora vorrei sapere da voi se c'è il rischio che io debba tornare sotto i ferri per un nuovo intervento (a distanza ormai di 20 anni) oppure se il problema potrebbe essere di altra natura ed eventualmente quali rischi potrei correre durante un rapporto sessuale in queste condizioni ... sono molto preoccupato, più che altro per le tempistiche di risoluzione. In attesa di una vostra cortese risposta vi faccio i miei migliori auguri di buon anno!
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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
sono sorpreso...in questo momento a Lei non occorre un consulto Urologico ma semmai Dermatologico, ed in tempi rapidi anche. Non perda ulteriore tempo prezioso, correndo il rischio di aggravare la situazione probabilemnte flogistica da cui sembra affetto.
Auguri affettuosi sia per la pronta risoluzione del problema e sia per un felicissimo, sereno e prosperoso Nuovo Anno.
Cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO


Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it

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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Concordo col Prof. Martino.

Cordialità e saluti.

Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereologo, ROMA

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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Attivo dal 2006 al 2007
Ex utente
... vorrei ringraziarvi moltissimo per il vostro consulto e farvi presente che provvederò già da domani ad informarmi anche presso un dermatologo di fiducia ... mi interesserebbe però capire meglio, se è possibile, cosa significa 'la situazione probabilmente flogistica' di cui mi ha parlato ... in parole povere, sembra che ci sia da preoccuparsi seriamente?! Grazie di nuovo!
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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
certo Lei bene non sta, questo è ovvio. Preoccuparsi seriamente? Non mi pare il caso, ma se per preoccuparsi seriamente Lei intende finalmente sottoporsi ad un controllo clinico e ad adeguati trattamenti terapeutici...beh allora si preoccupi :o)
Affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
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Dr. Giuseppe Benedetto Urologo, Andrologo 2.7k 15
concordo con il prof Martino

dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com

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Attivo dal 2006 al 2007
Ex utente
Buongiorno cari Dottori ... mio malgrado dopo così tanto tempo mi trovo qui ancora costretto a chiedere un Vostro parere, magari anche solo qualche indicazione o rassicurazione ...
Seguendo il Vostro consiglio, per l'edema prepuziale diagnosticatomi dal mio medico curante, mi sono rivolto ad un dermatologo/venereologo (direi anche abbastanza 'quotato' qui nel milanese) il quale, dopo una breve verifica della mia problematica, mi ha diagnosticato un linfedema balano-prepuziale: balanite irritativa su base infettiva (con precisione).
Pertanto mi ha prescritto una cura antibiotica per 10 gg (Miocin mi pare si chiamasse il farmaco in questione)associata ad una tintura specifica (simile al mercurocromo) da utilizzare sul pene (dato che si era accorto che presentavo sul lato destro del prepuzio un piccolo graffio e voleva in questo modo rendere asettica la parte 'contusa') ... e appuntamento dopo un mese circa per un controllo ... durante questo nuovo controllo mostrai tutto il mio disappunto per questa cura, visto che nulla o poco era cambiato e l'antibiotico mi aveva causato forti vertigini e senso di nausea ... il medico allora mi rassicurò dicendomi che cmq si notavano netti miglioramenti e che per curare un linfedema ci vuole molta pazienza ... mi prescrisse quindi un gel specifico (Balanil)per 15gg due volte al giorno e un sapone neutro (di cui non ricordo il nome, ma ricordo fortemente il prezzo!!) e nuovo appuntamento ancora a distanza di un mese ... e devo dire che a quell'appuntamento mi recai molto soddisfatto perchè i miglioramenti di cui mi aveva parlato il dottore li potevo vedere anche io: l'edema sembrava quasi scomparso ('sfibrato' , 'secco' ... non saprei come descriverlo) e a volte la pella del pene si richiudeva sul glande da sola (come nella normalità pur essendo stato operato di fimosi da bambino) ... per cui per il dottore il problema era in via di risoluzione e mi invitò a continuare la cura a base di Balanil gel associato al Balanil lavaggio e senza fissare un nuovo controllo (a quel punto, a suo parere, inutile)... io la cura l'ho continuata e la porto avanti tuttora, ma di risolvere questa problematica non se ne parla proprio, visto e considerato anche il fatto che di recente mi sono solo azzardato a fare sesso non protetto con la mia partner (in una sola occaisione) per vedermisi poi rigonfiare quest'edema o presunto tale in un attimo ... ora siamo in una fase di stallo:l'edema (di dimensioni ormai cmq ridotte) c'è, è lì, non si gonfia e non si riassorbe del tutto ... ma io adesso dopo così tanto tempo cosa dovrei fare??? Fidarmi di quello che mi è stato detto, rivolgermi a qualcunaltro o preoccuparmi seriamente??? Sono molto sfiduciato anche perchè per questi tre controlli da 10/15 minuti l'uno ho speso circa 300 euro (e lo so che la salute non ha prezzo) ... ma vorrei capire se sono stati ben investiti, se ci sono esami che posso fare per capire più a fondo quale sia la questione ... insomma Vi chiedo cortesemente di darmi un Vostro sempre ben atteso parere ... colgo poi l'occasione per porgerVi i miei più sentiti auguri di buona Pasqua e Pasquetta ... grazie ancora!
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Prof. Giovanni Martino Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare 4.3k 23
Gentile Utente,
non entro nel merito dell'effettiva bontà del Suo "investimento" economico. E' Lei che liberamente si è trovato e scelto il Collega Specialista "quotato", con tutto ciò che ne consegue, quindi...
Lei vive a Milano ed aveva a disposizione innumerevoli possibilità di consulto medico in ambiente pubblico sia Universitario che Ospedaliero, semplicemente assolvendo il Ticket Sanitario previsto dalla legge, ammesso che non ne fosse addirittura esente, quindi...
:o)
Detto questo, i segni ed i sintomi che descrive mi sembrano abbastanza infrequenti...e dovrei dirLe che meritano ancora attenzione, visto che nonostante i risultati positivi delle terapie effettuate, ancora non sembrano risolti definitivamente.
Non Le rimane che continuare ad "investire" il Suo denaro riamnendo in contatto con il Suo Specialista di fiducia, facendogli presente la Sua insoddisfazione. Altrimenti, non rimane che effettuare un consulto ulteriore presso un altro Collega. Il rischio è di entrare in una "via crucis" (siamo in tema pasquale) senza fine.
Affettuosi saluti
Prof. Giovanni MARTINO