Cosa mi consigliate di fare? aiuto! Problemi vescica
Gentilissimi Dottori,
Ho 29 anni.
A causa del fatto che post minzione verificavo la presenza di gocce di urina residuali nell’uretra, mentre ad esempio camminavo in prossimità della minzione le sentivo fuoriuscire, ho effettuato visita urologica.
Referto: ecografia pelvica
Vescica distesa con lieve aggetto endovescicale, apparentemente esente da lesioni parietali e formazoni litiasiche endoparenchimali.
Prostata dt 4.25 cm dl 3.25 cm collo vescicale lievemente rilevato, zona periferica disomogenea senza chiari segni di patologia focale; vescicole seminali nella norma; RPM 35cc.
Si richiede uroflussometria.
Rp xinprox 1 cps sera x 2 mesi
Rp omnic 1 cps sera per 2 mesi
Bene io non ho capito nulla, che cosa ho?
Questa terapia mi durerà tutta la vita?
Grazie mille
Ho 29 anni.
A causa del fatto che post minzione verificavo la presenza di gocce di urina residuali nell’uretra, mentre ad esempio camminavo in prossimità della minzione le sentivo fuoriuscire, ho effettuato visita urologica.
Referto: ecografia pelvica
Vescica distesa con lieve aggetto endovescicale, apparentemente esente da lesioni parietali e formazoni litiasiche endoparenchimali.
Prostata dt 4.25 cm dl 3.25 cm collo vescicale lievemente rilevato, zona periferica disomogenea senza chiari segni di patologia focale; vescicole seminali nella norma; RPM 35cc.
Si richiede uroflussometria.
Rp xinprox 1 cps sera x 2 mesi
Rp omnic 1 cps sera per 2 mesi
Bene io non ho capito nulla, che cosa ho?
Questa terapia mi durerà tutta la vita?
Grazie mille
[#1]
Ci chiediamo perché lei non abbia chiesto delucidazioni al nostro Collega che ha eseguito la visita e che dispone di tutti gli elementi di giudizio, cosa impossibile per noi a distanza.
A prescindere da questo, i disturbi che lei riferisce alla sua giovane età portano a pensare ad una possibile malformazione congenita del collo della vescica (stènosi/sclèrosi), pertanto il Collega le ha inizialmente richiesto di eseguire una flussometria minzionale, primo passo per avvicinarsi alla diagnosi. Come d'abitudine, le ha anche consigliato inizialmente una terapia per consentirle di urinare meglio ed in modo più completo. Il farmaco più attivo è certamente la tamsulosina (Omnic ed altri), l'altro prodotto è un classico integratore alimentare, che si associa per abitudine. Quando porterà al Collega il risultato dell'esame eseguito, riferirà anche degli eventuali vantaggi della cura (se ci sono stati), egli deciderà come proseguire con gli accertamenti, se necessari, oppure con questa terapia od altro ancora.
A prescindere da questo, i disturbi che lei riferisce alla sua giovane età portano a pensare ad una possibile malformazione congenita del collo della vescica (stènosi/sclèrosi), pertanto il Collega le ha inizialmente richiesto di eseguire una flussometria minzionale, primo passo per avvicinarsi alla diagnosi. Come d'abitudine, le ha anche consigliato inizialmente una terapia per consentirle di urinare meglio ed in modo più completo. Il farmaco più attivo è certamente la tamsulosina (Omnic ed altri), l'altro prodotto è un classico integratore alimentare, che si associa per abitudine. Quando porterà al Collega il risultato dell'esame eseguito, riferirà anche degli eventuali vantaggi della cura (se ci sono stati), egli deciderà come proseguire con gli accertamenti, se necessari, oppure con questa terapia od altro ancora.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Gentilissimo Dottore, grazie per la risposta.
Lì per lì sinceramente mi sono molto spaventato della diagnosi e sono andato via abbastanza velocemente dalla stanza.
Lunedì rivedrò l’urologo al quale sottoporrò tutti i miei timori nei confronti dell’omnic. Ho 29 anni e l’idea di problematiche legate al farmaco (tra cui l’eiaculazione retrograda) mi mettono tanti dubbi sull’uso dello stesso.
Avrei preferito 1/2 integratori.. ma purtroppo se vi è una patologia bisogna curarla..
Lì per lì sinceramente mi sono molto spaventato della diagnosi e sono andato via abbastanza velocemente dalla stanza.
Lunedì rivedrò l’urologo al quale sottoporrò tutti i miei timori nei confronti dell’omnic. Ho 29 anni e l’idea di problematiche legate al farmaco (tra cui l’eiaculazione retrograda) mi mettono tanti dubbi sull’uso dello stesso.
Avrei preferito 1/2 integratori.. ma purtroppo se vi è una patologia bisogna curarla..
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 799 visite dal 14/03/2023.
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