Bruciori al meato post minzione e post eiaculazione
Buongiorno a tutti.
A fine dicembre ho ricevuto un rapporto orale da una persona sconosciuta.
A distanza di alcuni giorni si manifesta una balanite e balanopostite che il medico di base decide di trattare con Canesten (2 volte al giorno x 10 giorni).
Dopo poco è comparsa anche questa sensazione di bruciore post minzione e post eiaculazione.
Il medico, senza analisi in un primo momento, mi prescrive prima Zitromax 500 x 3 giorni e poi Ciproxin 500 (2 volte al giorno) per 6 giorni.
Non ci sono miglioramenti.
Mi sottopongo a Urinocoltura, Spermiocoltura e 3 Tamponi uretrali (batteri, miceti, mycoplasma, ureaplasma, clamidia, gonorrea e trichomonas).
Escono tutti negativi eccezion fatta per alcune colonie di Stafilococco aureo emerse solo dal tampone.
In virtù dell'antibiogramma, il medico mi prescrive 1 settimana di Augmentin.
Al termine del trattamento i sintomi permangono.
Mi rivolgo a un urologo che mi prescrive Diflucan 150 (1 compressa ogni 7 giorni) da prendere solo due volte.
Non avverto benefici apparenti per quanto intervallati da giorni in cui non ho nulla.
Al termine del trattamento l'urologo mi chiedere di ripetere le analisi recandomi presso il miglior laboratori della provincia.
Faccio altri 2 tamponi che usciranno tutti negativi.
Alla terza visita mi prescrive integratore di vitamina B1 (Benerva 300) da assumere 1 volta al giorno per 14 giorni.
I sintomi sembrano regredire per poi manifestarsi nuovamente all'improvviso.
Preciso che sono fumatore, consumo alcol quotidianamente e non ho rapporti sessuali da mesi.
Secondo voi ci sono altri esami che potrei svolgere?
La situazione al pene è migliorata usando un detergente intimo delicato e idratante ma i bruciori quando si manifestano sono parecchio fastidiosi.
Grazie in anticipo
A fine dicembre ho ricevuto un rapporto orale da una persona sconosciuta.
A distanza di alcuni giorni si manifesta una balanite e balanopostite che il medico di base decide di trattare con Canesten (2 volte al giorno x 10 giorni).
Dopo poco è comparsa anche questa sensazione di bruciore post minzione e post eiaculazione.
Il medico, senza analisi in un primo momento, mi prescrive prima Zitromax 500 x 3 giorni e poi Ciproxin 500 (2 volte al giorno) per 6 giorni.
Non ci sono miglioramenti.
Mi sottopongo a Urinocoltura, Spermiocoltura e 3 Tamponi uretrali (batteri, miceti, mycoplasma, ureaplasma, clamidia, gonorrea e trichomonas).
Escono tutti negativi eccezion fatta per alcune colonie di Stafilococco aureo emerse solo dal tampone.
In virtù dell'antibiogramma, il medico mi prescrive 1 settimana di Augmentin.
Al termine del trattamento i sintomi permangono.
Mi rivolgo a un urologo che mi prescrive Diflucan 150 (1 compressa ogni 7 giorni) da prendere solo due volte.
Non avverto benefici apparenti per quanto intervallati da giorni in cui non ho nulla.
Al termine del trattamento l'urologo mi chiedere di ripetere le analisi recandomi presso il miglior laboratori della provincia.
Faccio altri 2 tamponi che usciranno tutti negativi.
Alla terza visita mi prescrive integratore di vitamina B1 (Benerva 300) da assumere 1 volta al giorno per 14 giorni.
I sintomi sembrano regredire per poi manifestarsi nuovamente all'improvviso.
Preciso che sono fumatore, consumo alcol quotidianamente e non ho rapporti sessuali da mesi.
Secondo voi ci sono altri esami che potrei svolgere?
La situazione al pene è migliorata usando un detergente intimo delicato e idratante ma i bruciori quando si manifestano sono parecchio fastidiosi.
Grazie in anticipo
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Lo scarso vantaggio ottenuto da ripetute terapie antibiotiche e la ripetuta negatività di tutti gli accertamenti porta a pensare che alla base dei suoi disturbi vi sia una comune prostatite non batterica. L'associazione di questa con il rapporto "scoperto" non è così evidente, potrebbe anche essere occasionale. Come sempre scriviamo in questa sede, l'approccio più efficace a questi comunissimi problemi è l'adozione di uno stile di vita il più sano e regolare possibile, e su questo ci pare che lei abbia qualche ... incertezza ... di fondo. Gli aspetti da curare con maggiore attenzione sono l'alimentazione, l'idratazione, la funzione intestinale, l'attività fisica e l'attività sessuale. Sarebbe inoltre un ottimo motivo anche per smettere di fumare.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 712 visite dal 14/03/2023.
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