Infezioni alle vie urinarie e malattie sessualmente trasmissibili

Buongiorno, da qualche mese ho delle infezioni alle vie urinarie ricorrenti (escherichia coli, entercocuss faecalis, klebsiella p.
, staffilocco aereus, e hominis e in ultimo anche candida) tutti curati con relativa somministrazioni di antibiotici e antimicotico.
Non ho avuto mai perdite bensì solo bruciori al glande (poi passati) e oggi ho lo scroto arrossato senza dolore testicolare.
Dato che circa 5/6 mesi fa ho avuto un rapporto orale con una escort è possibile che tutti questi problemi sono dovuti ad un altro batterio come la clamidia o la gonorrea?
Il mio urologo (ma anche il medico del laboratorio analisi) mi ha riferito che è difficile trasmettere la clamidia con una fellatio e comunque avrei dovuto avere problemi di congiuntivite che non ho.
Comunque per farmi star sicuro mentalmente mi ha prescritto un tampone uretrale specifico completo.
Comunque avevo fatto l'esame di IV generazione per HIV a 30, 60 e oltre 90 giorni tutti negativi.

Secondo voi?
scusatemi sono un pò in ansia!
[#1]
Dr. Federico Romantini Urologo, Andrologo 112 5
L’unico modo per escludere una infezione in atto da organismi come la clamidia è un tampone, che lei ha già fatto. Dovrà attendere il risultato dell’esame per escludere o confermare l’infezione. In ogni caso, se agli altri esami colturali è risultato negativo dopo la cura antibiotica e non ha più sintomi urogenitali, può star tranquillo.

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