Rossore, gonfiore e dolore al pene
Gentili dottori, scrivo per un problema che ha iniziato ad avere il mio compagno.
4 giorni fa, la sera, prima di dormire, lamenta bruciore sulla punta del pene, premetto che è circonciso dalla nascita, nella notte ha diversi episodi di minzione, il mattino seguente si sveglia con febbre a 37, 5 esterna, rossore, gonfiore e dolore nella pelle sotto il glande.
Presente dolore alla pressione anche ai lati del pene, zona inguinale.
Durante il giorno sembra passare la febbre ma ha episodi di erezione involontaria di breve durata.
La sera dello stesso giorno presenta febbre a 38, 5.
Sono passati 4 giorni, non ha più febbre già dal giorno seguente, ma rossore persistente, prurito e dolore su tutto il pene nella sua interezza.
Da quel giorno non si sono più verificati episodi di erezione, neanche spontanea, né al mattino, nulla.
Siamo molto preoccupati.
Il medico di base non lo visiterà prima di martedì.
Ha solo 39 anni ed è soggetto normopeso facente attività fisica frequente.
Avete suggerimenti o indicazioni da darci?
Mille grazie.
4 giorni fa, la sera, prima di dormire, lamenta bruciore sulla punta del pene, premetto che è circonciso dalla nascita, nella notte ha diversi episodi di minzione, il mattino seguente si sveglia con febbre a 37, 5 esterna, rossore, gonfiore e dolore nella pelle sotto il glande.
Presente dolore alla pressione anche ai lati del pene, zona inguinale.
Durante il giorno sembra passare la febbre ma ha episodi di erezione involontaria di breve durata.
La sera dello stesso giorno presenta febbre a 38, 5.
Sono passati 4 giorni, non ha più febbre già dal giorno seguente, ma rossore persistente, prurito e dolore su tutto il pene nella sua interezza.
Da quel giorno non si sono più verificati episodi di erezione, neanche spontanea, né al mattino, nulla.
Siamo molto preoccupati.
Il medico di base non lo visiterà prima di martedì.
Ha solo 39 anni ed è soggetto normopeso facente attività fisica frequente.
Avete suggerimenti o indicazioni da darci?
Mille grazie.
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I disturbi segnalati sono abbastanza incoerenti tra loro ed essendoci anche delle alterazioni superficiali, la valutazione diretta diventa ancora più indispensabile. Non crediamo che il medico curante possa esprimere un parere determinante, d'ogni modo in queste situazioni a causa incerta con alterazioni apprezzabili, sintomi e febbre in genere si attua una terapia antibiotica su basi empriche, Si tratta di uno dei pochi casi in cui è lecito ed opportuno farlo. Ovviamente, sarebbe opportuno che il soggetto potesse essere valutato direttamente da un nostro Collega specialòsta in urologia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Grazie mille dottore, domani andrà dal medico di base per farsi impegnativa per visita specialistica.... Ora non ha più nulla a livello epidermico, quindi niente di visibile, ha però male a tutto il pene soprattutto se c'è erezione... Erezione difficoltosa e dolore in fase di erezione insomma.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 871 visite dal 09/03/2023.
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