Cialis: si perde la vista?!
Salve, spiego brevemente la mia situazione: soffro da ansia da prestazione o almeno credo! Vado da un sessuologo, col quale ho deciso di provare il Cialis visto che proprio NON riesco ad avere un'erezione, se non minima, e quindi volevamo provare un' esposizione di questo tipo.
Non ho problemi con la masturbazione e in genere ho una libido molto alta.
Il problema è durante i rapporti.
Ma la mia domanda è: davvero il cialis può provocare cecità o lampi luminosi o problemi gravi alla vista?
Premetto che userei solo una compressa DI TADALAFIL 5mg un'ora prima del rapporto e farei questa cosa una volta ogni tanto.
Si rischia così tanto anche con una sola compressa?
Il medico mi ha detto che se ne prendo una ogni tanto non rischio praticamente nulla, confermate?
Sono terrorizzato a riguardo.
Spero qualcuno possa aiutarmi, grazie in anticipo e buona serata!
Non ho problemi con la masturbazione e in genere ho una libido molto alta.
Il problema è durante i rapporti.
Ma la mia domanda è: davvero il cialis può provocare cecità o lampi luminosi o problemi gravi alla vista?
Premetto che userei solo una compressa DI TADALAFIL 5mg un'ora prima del rapporto e farei questa cosa una volta ogni tanto.
Si rischia così tanto anche con una sola compressa?
Il medico mi ha detto che se ne prendo una ogni tanto non rischio praticamente nulla, confermate?
Sono terrorizzato a riguardo.
Spero qualcuno possa aiutarmi, grazie in anticipo e buona serata!
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Dr. Paolo Piana
Urologo
42.9k 1.9k
Il dosaggio normale del tadalafil è 20 mg, la dose inferiore ha indicazioni particolari. Le vere controindicazioni sono poche e ben note, così come gli effetti collaterali gravi, tantopiù insoggetti che non soffrono di altre patologie particolari. I problemi di vista sono altrettanto rari, perlopiù modesti e anche nel caso assolutamente transitori e reversibili.
Precisiamo comunque che la prescrizione di farmaci che supportano l'erezione, quando la causa evidente è psicologica, è da considerare una scorciatoia temporanea e non una risoluzione definitiva. In questi casi, se il problema non è del tutto reattivo e transitorio, esso deve essere affrontato in primo luogo con un appropriato supporto psicologico, ovvero psico-sessuologico. Il rischio è che si venga a creare una dipendenza psicologica dal farmaco, cosa che ingarbuglierebbe ulteriormente le cose.
Precisiamo comunque che la prescrizione di farmaci che supportano l'erezione, quando la causa evidente è psicologica, è da considerare una scorciatoia temporanea e non una risoluzione definitiva. In questi casi, se il problema non è del tutto reattivo e transitorio, esso deve essere affrontato in primo luogo con un appropriato supporto psicologico, ovvero psico-sessuologico. Il rischio è che si venga a creare una dipendenza psicologica dal farmaco, cosa che ingarbuglierebbe ulteriormente le cose.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Anzitutto, grazie mille per la risposta chiara ed esaustiva! Ovviamente il trattamento col medicinale sarà transitorio, io già faccio psicoterapia con un sessuologo, col quale ho deciso semplicemente di fare una prova con un farmaco, diciamo per vedere come reagisce la mia ansia (mettiamola così) nel momento in cui il corpo è al suo massimo (lunga storia). Ora, come mi dice lei la dose solita è 20mg quindi con 5mg ogni tanto starei tranquillo. Insomma, posso guidare mezz'ora dopo aver preso il farmaco, posso andare anche in autostrada senza rischiare nulla? Lo so che sembrano quesiti stupidi, però non vorrei tipo aver problemi mentre sono a 100km/h su un' autostrada. Forse questo effetto è per chi usa il farmaco quotidianamente?
[#3]
Dr. Paolo Piana
Urologo
42.9k 1.9k
I 5 mg quotidiani vengono consigliati solo in casi particolari, quando al deficit erettile si associano disturbi urinar da ingrossamento della prostata, oppure nella fase riabilitativa degli interventi per tumore maligno della prostata. E' una terapia molto costosa, che lo specialista di buon senso sa calibrare in base ai problemi del paziente, ma anche ... alle sue tasche!
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.3k visite dal 08/03/2023.
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