Dolore sulla vescia dopo aver urinato

Buongiorno
Sono un ragazzo di 23 anni ormai da 3 mesi soffro di forti dolori e bruciore dopo aver urinato che persistono per ore fino a svanire per poi ricominciare quando urino e ho notato che dopo aver urinato continua uscire a gocce per qualche minuto accompagnata da un forte bruciore e stimolo urinare sono andato da mio medico curante li ho spiegato cio mi ha prescritto un urinocoltura che risultata negativa e uroflussometria che risultata regolare nella norma ho notato che questa situazione peggiora dopo che mi sono masturbato ho la visita dal urologo tra un mese la situazione peggiora giorno per giorno spero che mi potete aiutare
Grazie mille
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Considerata la sua età ed il tipo di disturbo che ci riferisce, è probabile che vis sia una infiammazione della prostata, eventualmente sostenuta da un restringimento congenito del collo della vescica (stènosi/sclèrosi). Il nostro Collega che la valuterà direttamente, la sottoporrà agli accertamenti più opportuni per verificare queste condizioni.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Attivo dal 2023 al 2023
Ex utente
Buongiorno dottore
La ringrazio per la sua risposta volevo aggiornarla della mia situazione ho fatto la visita urologica dove dottore mi ha vestitato facendo esplorazione rettale dove risultata prostata dolorante mi ha ha detto che si tratta di una presunta prostatite mi ha prescritto xatral per 30 giorni permixon 320 per 30 giorni
Cefixoral per 10 giorni o incominciato assumerli ma ho notato che sintomi sono peggiorati mattino sento più urgenza urinare con bruciore e urino poco alla volta volevo sapere se questa è una condizione che può guarire o vai solo peggiorare?
La ringrazio
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
La prostatite a causa presumibilmente non infettiva è purtroppo molto tenace e difficile da trattare, non esistendo oggi terapie di sicura efficacia. Tutti gli specialisti si regolano in base alle loro abitudini prescrivenfo combinazioni di farmaci sempre diverse ... ma comunque tutto sommato molto simili tra loro. Le indicazioni agli antibiotici sono molto discusse, in assenza di febbre od infezione documentata dagli esami di laboratorio noi preferiamo astenerci, ma questa è solo la nostra opinione. Con queste basi empiriche, è ovviamente necessario valutare l'evoluzione che si presume debba essere, se non risolutiva, almeno migliorativa entro un tempo accettaile dialmeno qualche settimana. Ci vuole anche un po' di pazienza dunque, entro certi limiti. Ricordi che in queste situazioni, spesso più che farmaci e costosi integratori alimentari, risultano efficaci i provvedimenti diretti alo stile di vita, che deve essere indirizzato alla massima regolarità, nei suoi più comuni aspetti: alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Attivo dal 2023 al 2023
Ex utente
La ringrazio dottore
Ma quindi mi devo portare a vita questo disturbo ? Non esiste una terapia o cura ? Volevo chiederle se nel tempo questa condizione mi può causare altri problemi? Inoltre sono un fumatore volevo sapere se questo peggiora la situazione?
Grazie mille dottore
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Non è ancora stato riscontrato un organo o funzione dell'organismo per la quale il fumo non sia dannoso. Veda lei.
Per il resto, come le abbiamo scritto, i disturbi irritativi della prostata sono certamente benigni, ma molto difficili da trattare con successo. L'unica reale possibilità è quella di adottare uno stile di vita regolare ed affidarsi con pazienza alle cure di un nostro Collega (preferibilente sempre lo stesso) con il quale si intrattenga un buon rapporto di comunicazione e fiducia.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Attivo dal 2023 al 2023
Ex utente
La ringrazio molto dottore per le sue risposte volevo porle un ultima domanda ma questa condizione se dovesse permanere non potrebbe crearmi problemi sessuali o di fertilità ?
Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Nessun danno permanente, se seguito costantemente da uno specialista.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Attivo dal 2023 al 2023
Ex utente
Buongiorno dottore
Mi scusi se li sto facendo 1000 domande ma ho notato che ieri che ho preso lo xatral e antibiotico la sera la situazione peggiorata ho avuto forti dolori zona vescicale che li ho ancora adesso inoltre avuto una iaculazione precoce il urologo mi ha consigliato di avere una iaculazione ogni due giorni ma io notato che se le ho più spesso sti sintomi migliorano se do qualche giorno tra una altra i sintomi peggiorano tanto
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
La variabilità nel tempo per tipo ed intensità è assolutamente tipica dei disturbi prostatici.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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