Un parere da urologo
Buongiorno, premetto che soffo da molti anni di "vescica neurologica" con obbligo di autocateterismo quotidiano... Ovviamente numerevoli episodi di cistite e infezioni urinarie.
Inoltre, ultimamente, un'ipertrofia prostatica con terzo lobo aggettante in vescica.
Non saprei dire se, in tutti questi anni, i reni abbiano avuto qualche danno.
Tempo fa, ultima scintigrafia renale, dava GFR rene sinistro = 43/ml/min.
(49%) mentre il rene dx GFR 45 ml/min.
(51%) con un totale (Metodo di Gates) 88 ml/min.
Mentre gli esami precedenti davano una funzione filtrante "ai limiti inferiori della norma (37, 5 e 37, 5)
D recente ecografia addome: " entrambi i reni presentano dimensioni medie, conservato rapporto cortico-midollare non calcoli o idroureteronefrosi" Un recente esane del sangue da come Creatinina un valore di 1, 03 (0, 70-1, 30) sembra normale.
Sarebbe il caso di rifare l'esame di "Scintigrafia renale" per tenere sotto controllo i reni e vedere lo stato attuale?
Potrei avere un Vs parere, per quanto possibile?
Grazie
Inoltre, ultimamente, un'ipertrofia prostatica con terzo lobo aggettante in vescica.
Non saprei dire se, in tutti questi anni, i reni abbiano avuto qualche danno.
Tempo fa, ultima scintigrafia renale, dava GFR rene sinistro = 43/ml/min.
(49%) mentre il rene dx GFR 45 ml/min.
(51%) con un totale (Metodo di Gates) 88 ml/min.
Mentre gli esami precedenti davano una funzione filtrante "ai limiti inferiori della norma (37, 5 e 37, 5)
D recente ecografia addome: " entrambi i reni presentano dimensioni medie, conservato rapporto cortico-midollare non calcoli o idroureteronefrosi" Un recente esane del sangue da come Creatinina un valore di 1, 03 (0, 70-1, 30) sembra normale.
Sarebbe il caso di rifare l'esame di "Scintigrafia renale" per tenere sotto controllo i reni e vedere lo stato attuale?
Potrei avere un Vs parere, per quanto possibile?
Grazie
[#1]
Già il semplice risultato della creatininemia a 1.03, ampiamente entro i limiti normali, toglie ogni dubbio su una possibile compromissione renale. Non vi è alcun alro accertamentoda eseguire, stia sereno.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Potrebbe essere un dolore al Rene dx
Domanda: da qualche mese, al dolore cronico in vescica, si è aggiunto un dolore al fondo schiena (parte dx altezza rene dx) abbastanza intenso e costante.
Il mio urologo sostiene: "teoricamente potrebbe essere un reflusso vescico ureterale; l'esame indicato è la cisto grafia per valutare meglio, ma una volta fatta la diagnosi non c'è terapia se non provare a fare un catetere in più"
Quindi potrebbe risultare inutile una visita dal Nefrologo ?
Grazie
Domanda: da qualche mese, al dolore cronico in vescica, si è aggiunto un dolore al fondo schiena (parte dx altezza rene dx) abbastanza intenso e costante.
Il mio urologo sostiene: "teoricamente potrebbe essere un reflusso vescico ureterale; l'esame indicato è la cisto grafia per valutare meglio, ma una volta fatta la diagnosi non c'è terapia se non provare a fare un catetere in più"
Quindi potrebbe risultare inutile una visita dal Nefrologo ?
Grazie
[#3]
Utente
Domanda: da qualche mese, al dolore cronico in vescica, si è aggiunto un dolore al fondo schiena (parte dx altezza rene dx) abbastanza intenso e costante.
Il mio urologo sostiene: "teoricamente potrebbe essere un reflusso vescico ureterale; l'esame indicato è la cisto grafia per valutare meglio, ma una volta fatta la diagnosi non c'è terapia se non provare a fare un catetere in più"
Quindi potrebbe risultare inutile una visita dal Nefrologo ?
Grazie
Il mio urologo sostiene: "teoricamente potrebbe essere un reflusso vescico ureterale; l'esame indicato è la cisto grafia per valutare meglio, ma una volta fatta la diagnosi non c'è terapia se non provare a fare un catetere in più"
Quindi potrebbe risultare inutile una visita dal Nefrologo ?
Grazie
[#4]
Il dolore da reflusso è tipicamente legato al riempimento della vescica (e soprattutto la minzione attiva) e dovrebbe svanire temporaneamente con lo svuotamento. Lei non ci pare descriva questo tipo di comportamento. D'ogni modo nel dubbio legittimo è opportiuno eseguire la cistografia. Nin ravvediamo invece la necessità di una visita nefrologica. Le ricordiamo che il nefrologo si occupa dell'insufficienza renale e delle malattie del rene che non hanno prospettive chirurgiche, tutte le altre patologie renali sono di interesse urologico.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#6]
Utente
Buongiorno, a seguito di numerose infezioni con chiara manifestazione attraverso febbre (cistite, pielonefrite, ecc.) potrebbe esistere una carica batterica ( o virale) che non si manifesta con febbre ma stazionare, nell'organismo, senza dare segni eclatanti? In sostanza esistono infezioni senza febbre? Ma infezioni che danno segnali meno evidenti (dolori vari schiena, reni, ossa, mal di testa, spossatezza, debolezza, ecc. ma in assenza di febbre) ?
Grazie
Grazie
[#8]
E' solo teoricamente possibile, ma in questo caso già i comuni esami di sangue avrebbero delle alterazioni significative inequivocabili.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#9]
Utente
"...E' solo teoricamente possibile, ma in questo caso già i comuni esami di sangue avrebbero delle alterazioni significative inequivocabili."...
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Grazie, ma quali esami sangue, nello specifico? Ad esempio, recentemente, da esami urinocoltura: Carica Batterica 100.000 da Escherichia Coli, in assenza di febbre ed esami sangue nella norma: Globuli Bianchi, Rossi, Creatinina, ecc.
Se " solo teoricamente possibile", e possibilità di infezioni "nascoste" non manifestanti in maniera marcata, come si va a "stanare" un'infezione , anche modesta ma può darsi, pericolosa? Poco tempo fa, da esame cistoscopia, si rileva ipertrofia benigna e terzo lobo aggettante in vescica. L'urologa mi mette in guardia per la pericolosità di "sepsi" non intervenendo per rimuovere tale "terzo lobo". Come si tiene sotto controllo tale pericolosità?
Grazie
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Grazie, ma quali esami sangue, nello specifico? Ad esempio, recentemente, da esami urinocoltura: Carica Batterica 100.000 da Escherichia Coli, in assenza di febbre ed esami sangue nella norma: Globuli Bianchi, Rossi, Creatinina, ecc.
Se " solo teoricamente possibile", e possibilità di infezioni "nascoste" non manifestanti in maniera marcata, come si va a "stanare" un'infezione , anche modesta ma può darsi, pericolosa? Poco tempo fa, da esame cistoscopia, si rileva ipertrofia benigna e terzo lobo aggettante in vescica. L'urologa mi mette in guardia per la pericolosità di "sepsi" non intervenendo per rimuovere tale "terzo lobo". Come si tiene sotto controllo tale pericolosità?
Grazie
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Le raccomandiamo di non sottoporre ulterirori richieste di consulto inerenti una situazione la cui discussione è già aperta ed in corso. Questo contravviene gravemente alle regole di questo servizio gratuito e ne comporta l'esclusione se si insistesse con questa pratica.
La normalità della conta dei globuli bianchi rendo di per sì quasi impossibiliche vi possano essere delle gravi infezioni misconosciute. Altra cosa sono possibili complicazioni causate dalla sua situazione funzionale della vescica, che potrebbe davvero meritare un intervento disostruttivo.
La normalità della conta dei globuli bianchi rendo di per sì quasi impossibiliche vi possano essere delle gravi infezioni misconosciute. Altra cosa sono possibili complicazioni causate dalla sua situazione funzionale della vescica, che potrebbe davvero meritare un intervento disostruttivo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 1.3k visite dal 03/03/2023.
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