Incontinenza urinaria

Salve vorrei comprendere una situazione che non riesco a capire, premetto che ogni tanto usufruisco di cocaina non mi giudicate sto cercando il possibile per eliminare anche quelle volte ogni tanto e con successo piano piano ci sto riuscendo, ma vorrei capire perché dato che prima non mi è mai capitato e solo nel ultimo periodo, quando uso cocaina mi viene una forte incontinenza urinaria e continua anche svanito l effetto per un paio d'ore e poi giorni a seguire e come se non avessi niente?
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
L'incontinenza è la perdita incontrollata di urina, dovuta ad insufficiente "tenuta" dei meccanismi idraulici oppure incapacità di far fronte ad uno stimolo troppo violento ed improvviso (imperiosità). Talora si confonde questa situazione con la semplice frequenza eccessiva dello stimolo urinario, senza perdite (pollachiuria). E' necessario avere le idee ben chiare, perché si tratta di situazioni diverse che preludono un'interpretazione diagnostca differente da parte dello specialista.
L'assunzione di cocaina induce nell'organismo un aumento del mediatore dopamina che esercita numerosissimi effetti su vari organi, perlopiù di tipo dannoso. Gli effetti sui reni e le vie urinarie non sono i più comuni e sono molto variabili da soggetto a soggetto, pertanto è difficile darne un'interpretazione chiara ed univoca. A livello renale, la dopopamina causa a breve termine un aumento della produzione di urina, cosa che ovviamente aumenta la frequeza dello stimolo ad urinare. A lungo termine ha invece sui reni un effetto tossico che può portare a danni irreversibili. A livello vescicale, la dopamina può avere un effetto stimolante, aumentando la contrazione muscolare e quindi la percezione dello stimolo. Tutto questo giustifica abbastanza gli effetti collaterali che lei ci descrive. Ovviamente non vi sono provvedimenti validi da prendere, a parte la ovvia astensione dall'assunzone della sostanza.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it