Circoncisione: punti di sutura e dolore
Gentili Dottori buongiorno e grazie in anticipo per la vostra disponibilità!
In data 13/02/2023 ho effettuato un intervento di circoncisione per fimosi serrata (Ho Diabete tipo 2)
Il mio quesito riguarda il "rapporto" decisamente doloroso e conflittuale con i punti di sutura.
Ad oggi (15 gg dopo l'operazione), nessun punto è caduto.
Inoltre in corrispondenza del "fu" prepuzio e zone circostanti ho ancora un leggero sanguinamento che noto quando eseguo il tamponamento della zona per asciugarla dopo la medicazione.
Ogni volta ho forte bruciore per 1/2 minuti anche solo con l'acqua corrente.
Bruciore che si riflette fino alla zona del glande verso l'uretra.
Il vero problema è che lungo tutta la linea di sutura i punti (che sono piuttosto duri e l'edema li preme verso l'interno) mi creano un effetto "corona di spine" che non accenna a diminuire e a volte mi crea rush di bruciore diffuso tipo impulsi di un secondo.
Anche quando cerco di tenere l'area all' aria, per almeno mezz'ora devo sopportare un forte bruciore diffuso.
Pur avendo una soglia del dolore alta, anche solo l'operazione di far scendere la pelle che ricopre parzialmente il glande per via dell' edema ancora ovviamente presente, risulta essere particolarmente dolorosa, e mi sta causando una sorta di "stress da dolore" che risulta non forte ma persistente e continuativo.
Visita di controllo effettuata (su mia richiesta) il 24/02/2023.
Esito di ferita chirurgica in ordine.
Suggerito uso di Brufen 600 mg (2 cp ad giorno max per 5 gg visto che la tachipirina non sortiva effetto) e Fortilase 1 cp al giorno per 20 gg.
Al momento non noto differenze di nessun genere.
L' unico modo che ho per cercare di fare qualche ora di sonno è di aggiungere alla medicazione un leggero bendaggio, operazione ulteriormente dolorosa sia per farla che per rimuoverla.
Leggo informazioni contrastanti riguardo i tempi di caduta dei punti (che credo risolverebbero buona parte dei fastidi ad oggi ancora altamente limitanti).
Chi dice 7/10 gg, chi 2/3 settimane (e a questo punto dopo 15 gg dovrei cominciare a vedere qualche "cedimento" o sbaglio?) , chi fino a 30 gg.
Avete qualche consiglio/ suggerimento per alleviare questi dolori?
So che devo essere paziente ma il livello di pressione della situazione (sono anche care giver di una persona invalida al 100%) sta diventando davvero complicato da gestire.
Vi ringrazio in anticipo per l'ottimo servizio che offrite
In data 13/02/2023 ho effettuato un intervento di circoncisione per fimosi serrata (Ho Diabete tipo 2)
Il mio quesito riguarda il "rapporto" decisamente doloroso e conflittuale con i punti di sutura.
Ad oggi (15 gg dopo l'operazione), nessun punto è caduto.
Inoltre in corrispondenza del "fu" prepuzio e zone circostanti ho ancora un leggero sanguinamento che noto quando eseguo il tamponamento della zona per asciugarla dopo la medicazione.
Ogni volta ho forte bruciore per 1/2 minuti anche solo con l'acqua corrente.
Bruciore che si riflette fino alla zona del glande verso l'uretra.
Il vero problema è che lungo tutta la linea di sutura i punti (che sono piuttosto duri e l'edema li preme verso l'interno) mi creano un effetto "corona di spine" che non accenna a diminuire e a volte mi crea rush di bruciore diffuso tipo impulsi di un secondo.
Anche quando cerco di tenere l'area all' aria, per almeno mezz'ora devo sopportare un forte bruciore diffuso.
Pur avendo una soglia del dolore alta, anche solo l'operazione di far scendere la pelle che ricopre parzialmente il glande per via dell' edema ancora ovviamente presente, risulta essere particolarmente dolorosa, e mi sta causando una sorta di "stress da dolore" che risulta non forte ma persistente e continuativo.
Visita di controllo effettuata (su mia richiesta) il 24/02/2023.
Esito di ferita chirurgica in ordine.
Suggerito uso di Brufen 600 mg (2 cp ad giorno max per 5 gg visto che la tachipirina non sortiva effetto) e Fortilase 1 cp al giorno per 20 gg.
Al momento non noto differenze di nessun genere.
L' unico modo che ho per cercare di fare qualche ora di sonno è di aggiungere alla medicazione un leggero bendaggio, operazione ulteriormente dolorosa sia per farla che per rimuoverla.
Leggo informazioni contrastanti riguardo i tempi di caduta dei punti (che credo risolverebbero buona parte dei fastidi ad oggi ancora altamente limitanti).
Chi dice 7/10 gg, chi 2/3 settimane (e a questo punto dopo 15 gg dovrei cominciare a vedere qualche "cedimento" o sbaglio?) , chi fino a 30 gg.
Avete qualche consiglio/ suggerimento per alleviare questi dolori?
So che devo essere paziente ma il livello di pressione della situazione (sono anche care giver di una persona invalida al 100%) sta diventando davvero complicato da gestire.
Vi ringrazio in anticipo per l'ottimo servizio che offrite
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A più di 2 settimane dall'intervento, i punti hanno già svolto abbondantemente il loro compito, se non tendono a staccarsi spontaneamente e danno fastidio (cosa possibilissima) essi devono essere rimossi, indipendentemente dal fatto che si tratti di materiale potenzialmente riassorbibile. Da notare che la sutura è considerata riassorbibile quanndo apposta nei tessuti profondi, il suo uso in superficie è un compromesso, ma certamente la parte esposta all'esterno non si riassorbirà mai.
Inoltre, la ripresa completa dell'elasticità dei tessuti dopo la circoncisione è sempre piuttosto graduale, molto variabile da caso a caso, comunque in genere nell'ordine dei 40-60 giorni.
Inoltre, la ripresa completa dell'elasticità dei tessuti dopo la circoncisione è sempre piuttosto graduale, molto variabile da caso a caso, comunque in genere nell'ordine dei 40-60 giorni.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Gentile Dott. Piana buongiorno e grazie della risposta!
Nel frattempo ho effettuato in data 02/03 una visita (sempre da me richiesta) e ho parlato direttamente con il Dottore che ha effettuato l'intervento, cosa che trattandosi di struttura pubblica non sempre è possibile per la loro turnazione.
Si è detto molto soddisfatto dell'esito dell'operazione e del fatto che da quello che poteva osservare il mio "impegno" post operatorio sulla ferita risulta ben fatto.
Mi ha detto che i punti avrebbero cominciato a cadere entro 4/5 giorni per cui sono in modalità "attesa". Al momento ho 1 o 2 piccoli "fori" leggermente doloranti al tatto con una sottile crosticina chiara a ricoprirli. Sono punti caduti?
Ho la visita di controllo prevista per il 16/03 ma a quel punto la speranza è che sia tutto in ordine e che la situazione punti sia risolta, o secondo lei è meglio che li faccia rimuovere prima, diciamo entro questa la settimana?
Una cosa che sto attenzionando per quanto la mia incompetenza lo renda possibile, è che dove è stato asportato il frenulo e nella zona sottostante in entrambe le direzioni vi sono croste piuttosto spesse anche se non fastidiose al tatto. Da li però soprattutto dopo l'igiene ho sempre leggerissimo sanguinamento, tranne 2 giorni fa in cui il sanguinamento è stato più intenso. (3/4 Gocce cadute a terra prima che me ne rendessi conto)
E' qualcosa che se si dovesse ripetere va approfondito?
Grazie ancora della risposta precedente e della sua disponibilità!
Nel frattempo ho effettuato in data 02/03 una visita (sempre da me richiesta) e ho parlato direttamente con il Dottore che ha effettuato l'intervento, cosa che trattandosi di struttura pubblica non sempre è possibile per la loro turnazione.
Si è detto molto soddisfatto dell'esito dell'operazione e del fatto che da quello che poteva osservare il mio "impegno" post operatorio sulla ferita risulta ben fatto.
Mi ha detto che i punti avrebbero cominciato a cadere entro 4/5 giorni per cui sono in modalità "attesa". Al momento ho 1 o 2 piccoli "fori" leggermente doloranti al tatto con una sottile crosticina chiara a ricoprirli. Sono punti caduti?
Ho la visita di controllo prevista per il 16/03 ma a quel punto la speranza è che sia tutto in ordine e che la situazione punti sia risolta, o secondo lei è meglio che li faccia rimuovere prima, diciamo entro questa la settimana?
Una cosa che sto attenzionando per quanto la mia incompetenza lo renda possibile, è che dove è stato asportato il frenulo e nella zona sottostante in entrambe le direzioni vi sono croste piuttosto spesse anche se non fastidiose al tatto. Da li però soprattutto dopo l'igiene ho sempre leggerissimo sanguinamento, tranne 2 giorni fa in cui il sanguinamento è stato più intenso. (3/4 Gocce cadute a terra prima che me ne rendessi conto)
E' qualcosa che se si dovesse ripetere va approfondito?
Grazie ancora della risposta precedente e della sua disponibilità!
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La circoncisione è essenzialmente un banale intervento di chirurgia plastica, che per abitudine viene eseguito dall'urologo, ma sarebbe di fatto alla portata di qualsiasi chirurgo con un minimo di preparazione. Le possibili complicazioni sono tanto rare da essere quasi inverosimili. Nonostante questo, la stabilizzazione dei tessuti è mediamente più lenta di quanto i pazienti si attendono e questo genera un gran quantità di apprensioni perlopiù del tutto infondate e noi qui molto spesso troviamo a ripetre le stesse parole di conforto e di induzione alla pazienza. Ovviamente noi a distanza esprimiamo delle considerazioni di carattere generale, poi ogni Collega si regola in base alle sue convinzioni ed abitudini. Pertanto noi riteniamo che i punti riassorbibili dopo 7/10 giorni abbiano esaurito il loro compito e, se fastidiosi, possano essere tranquillamente rimossi. Verosimilmente il suo specialista è di diverso avviso. Di tutta la ferita chirurgica della circoncisione è abbastanza tipico che la parte che tarda di più a stabilizzarsi sia quella della parte inferiore, in corrispondenza del frenulo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 14.6k visite dal 28/02/2023.
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