Esami sangue!

Probabilmente lei fa riferimento al PSA, esame di sangue che appunto si esegue per individuare al più presto possibile un tumore maligno della prostata. Questo esame non ha altri scopi diversi da questo, pertanto viene eseguito solo quando il rischio di tumore della prostata si fa più consistente, ovvero in media tra i 50 ed i 75 anni. L’esame viene anticipato ai 40 anni circa se nella famiglia si sono già avuti casi di tumore della prostata nei parenti stretti (es. padre e fratelli), cosa che lei non ci riferisce. Se eseguito prima di questa età, l’esame in genere dà risultati molto bassi, a meno che venga eseguito in corso di infiammazioni della prostata e delle basse vie urinarie (prostatite). In questi casi il risultato può essere preoccupante anche se non vi è tumore. Pertanto proprio in queste situazioni è meglio evitare di fare l’esame ed eventualmente attendere che la situazione sia migliorata, almeno qualche mese.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Buongiorno! Grazie mille per la risposta,no in famiglia nessun caso, io non ho nessun sintomo, vorrei sapere se c'entra qualcosa se un giorno prima ho avuto rapporti con mia moglie? Grazie

Mi doveva informare di quello che devo o non devo fare prima?

Quando si esegue l'esame del PSA in genere si consiglia l'astinenza nei 4-5 giorni antecedenti. In ogni caso alla sua età l'esame del PSA non ha alcuna reale utilità ed un eventuale risultato anòmalo deve essere giudicato dallo specialista e non è quasi mai sospetto.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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