Calcolo rimozione tecnica rirs
Buonasera, ho effettuato pochi giorni fa una rimozione di un calcolo (2cm) mediante la tecnica rirs, mi hanno inserito un catetere che indosso da 4 giorni (a partire dal giorno dell’operazione) e uno stent ureterale.
Le urine che produco sono di colore rosso-rosa, vorrei sapere entro quanto tempo ritorneranno ad essere limpide?
Il catetere può essere rimosso anche se le urine non sono ritornate perfettamente limpide?
E la rimozione dello stent mi hanno che avviene in ambulatorio è possibile ciò?
È dolorosa la procedura?
Grazie in anticipo.
Le urine che produco sono di colore rosso-rosa, vorrei sapere entro quanto tempo ritorneranno ad essere limpide?
Il catetere può essere rimosso anche se le urine non sono ritornate perfettamente limpide?
E la rimozione dello stent mi hanno che avviene in ambulatorio è possibile ciò?
È dolorosa la procedura?
Grazie in anticipo.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Ci pare strano che non le siano state date delle informazioni così essenziali sul decorso post-operatorio, non vorremmo che fossero indicate sulla lettera di dimissioni e magari lei non le ha ancora considerate ...
Dopo questo tipo di intervento, in particolare per un calcolo di discrete dimensioni, è quasi costante l'inserimento di uno stent ureterale, da mantenere per un tempo variabile a seconda dei casi, nella nostra pratica e in un caso normale circa una settimana. Non abituale è invece il mantenimento del catetere vescicale oltre le prime ore, corrispondenti alla ripresa dall'anestesia. Pertanto nel suo caso non vorremmo che ci sfugga qualche dettaglio o qualche difficoltà incontrata, che però dovrebbe risultare dalla descrizione dell'intervento.
Per la rimozione dello stent vi sono due possibilità. Nei casi normali in cui l'endoprotesi viene mantenuta solo per qualche giorno, si utilizzano stent collegati ad un filo che viene lasciato fuoriuscire dall'uretra e che al momento opportuno permette la rimozione in qualsiaisi ambiente (ambulatorio, studio medico, domicilio) praticamente senza alcun fastidio. Se per altri motivi lo stent deve permanere più a lungo, questo viene rimosso quando opportuno con una endoscopia ambulatoriale utilizzando un sottile strumento flessibile, in semplice anestesia locale da contatto.
Dopo questo tipo di intervento, in particolare per un calcolo di discrete dimensioni, è quasi costante l'inserimento di uno stent ureterale, da mantenere per un tempo variabile a seconda dei casi, nella nostra pratica e in un caso normale circa una settimana. Non abituale è invece il mantenimento del catetere vescicale oltre le prime ore, corrispondenti alla ripresa dall'anestesia. Pertanto nel suo caso non vorremmo che ci sfugga qualche dettaglio o qualche difficoltà incontrata, che però dovrebbe risultare dalla descrizione dell'intervento.
Per la rimozione dello stent vi sono due possibilità. Nei casi normali in cui l'endoprotesi viene mantenuta solo per qualche giorno, si utilizzano stent collegati ad un filo che viene lasciato fuoriuscire dall'uretra e che al momento opportuno permette la rimozione in qualsiaisi ambiente (ambulatorio, studio medico, domicilio) praticamente senza alcun fastidio. Se per altri motivi lo stent deve permanere più a lungo, questo viene rimosso quando opportuno con una endoscopia ambulatoriale utilizzando un sottile strumento flessibile, in semplice anestesia locale da contatto.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 25/02/2023.
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