Prostatectomia radicale con robotica assistita
Buonasera, ho 61 anni, sono iperteso e diabetico, a Febbraio 2022 ho subito un intervento di Prostatectomia radicale robot-assistita.
Su consiglio dello specialista mi sono sottoposto a dieci sedute di fisioterapia per rinforzare il pavimento pelvico e per limitare l'incontinenza.
Decisamente buoni i risultati.
Subito dopo l'intervento mi è stato prescritto il Cialis, da assumere a giorni alterni.
Nonostante è trascorso 1 anno dall'intervento, l'erezione è assente e il pene sempre moscio; solo quando vado in bagno a defecare, il pene si rinvigorisce.
Durante l'ultima visita di controllo i medici mi consigliarono di assumere RABESTROM 100mg, invece di Cialis, solo quando decidevo di avere rapporti sessuali.
Io sto temporeggiando perchè spero mi ritorni l'erezione senza l'aiutino del farmaco! Cosa mi consigliate di fare?
Grazie mille.
Su consiglio dello specialista mi sono sottoposto a dieci sedute di fisioterapia per rinforzare il pavimento pelvico e per limitare l'incontinenza.
Decisamente buoni i risultati.
Subito dopo l'intervento mi è stato prescritto il Cialis, da assumere a giorni alterni.
Nonostante è trascorso 1 anno dall'intervento, l'erezione è assente e il pene sempre moscio; solo quando vado in bagno a defecare, il pene si rinvigorisce.
Durante l'ultima visita di controllo i medici mi consigliarono di assumere RABESTROM 100mg, invece di Cialis, solo quando decidevo di avere rapporti sessuali.
Io sto temporeggiando perchè spero mi ritorni l'erezione senza l'aiutino del farmaco! Cosa mi consigliate di fare?
Grazie mille.
[#1]
I due prodotti di cui ci parla sono molto simili tra loro (tadalafil e sildenafil), il primo ha una durata d’azione più lunga a parità di efficacia. Sostituendo il farmaco non ci si possono attendere pertanto differenze sostanziali, ma tutto sommato almeno una volta è lecito provare con qualcosa di diverso prima di prendere altri provvedimenti. I passi successivi in questi casi devono essere impostati dal suo urologo/andrologo e comportano la farmaco-protesi intra-cavernosa (infiltrazioni di prostaglandina), fino ad arrivare in casi selezionati all’impianto di una protesi cavernosa idraulica.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 20/02/2023.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.