Psa alto d 5 anni
Buonasera dottore, ho 67 anni e dal 2018 ho un PSA che oscilla da 4 a 7 ng/ml ed assumo quotidianamente Faralzin 10 mg.
A seguito della RM multipara metrica in agosto 2022 è risultato Lesione 1: ZP apicale, regione posteriore sx (ore 4-5) di 6 mm
T2W: ipointensa, a margini sfumati.
DWI:iperintensità per elevati valori di b con riduzione del valore del parametro ADC (0, 9x10^-3 mm^2/s)
DCE:Tipo II
Lesione 2: zp apicale, regione anteriore sx (ore2) di 5 mm
T2W: ipointensa, a margini sfumati.
DWI:iperintensità per elevati valori di b con riduzione del valore del parametro ADC (0, 9x10^-3 mm^2/s)
DCE:Tipo II
Conclusioni: Lersione 1 e 2, PI-RADS score 4 (score 3 con DCE positiva), possibili focolai di flogosi attiva su cronica.
ho effettuato biopsia fusion il cui esito è frustoli prostatici con note flogosi aspecifica e di atrofia acinare.
Oggi il PSA tot.
3 generazione è 7, 55 ed il PSA libero 1, 850 e i sintomi che avverto sono disfunzione sessuale e diminuzione del flusso urinario.
Nelle ultime analisi ho notato una carenza di vitamina D equivalente a 24.
Cosa mi consiglia?
Grazie
A seguito della RM multipara metrica in agosto 2022 è risultato Lesione 1: ZP apicale, regione posteriore sx (ore 4-5) di 6 mm
T2W: ipointensa, a margini sfumati.
DWI:iperintensità per elevati valori di b con riduzione del valore del parametro ADC (0, 9x10^-3 mm^2/s)
DCE:Tipo II
Lesione 2: zp apicale, regione anteriore sx (ore2) di 5 mm
T2W: ipointensa, a margini sfumati.
DWI:iperintensità per elevati valori di b con riduzione del valore del parametro ADC (0, 9x10^-3 mm^2/s)
DCE:Tipo II
Conclusioni: Lersione 1 e 2, PI-RADS score 4 (score 3 con DCE positiva), possibili focolai di flogosi attiva su cronica.
ho effettuato biopsia fusion il cui esito è frustoli prostatici con note flogosi aspecifica e di atrofia acinare.
Oggi il PSA tot.
3 generazione è 7, 55 ed il PSA libero 1, 850 e i sintomi che avverto sono disfunzione sessuale e diminuzione del flusso urinario.
Nelle ultime analisi ho notato una carenza di vitamina D equivalente a 24.
Cosa mi consiglia?
Grazie
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Le vistose oscillazioni del PSA portano più facilmente a pensare a una condizione infiammatoria sovrapposta all’ingrossamento piuttosto che ad un sospetto tumore. Giustamente è stato comunque seguito un percorso prudenziale che ha portato a un esito bioptico negativo, cosa che in un certo senso ci si poteva attendere. Da questo punto di vista, la situazione va comunque tenuta ancora sotto controllo con ripetizione del PSA ogni 6 mesi ed eventualmente della risonanza multiparametrica ogni 2 anni. Altro discorso per i disturbi urinari, legati all’ingrossamento benigno della ghiandola. Se la terapia alfa litica che sta seguendo (alfuzosina) non è più in grado di compensare i disturbi, è necessario prendere in considerazione l’intervento endoscopico disostruttivo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.5k visite dal 15/02/2023.
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