Cistite post-coitale
Buonasera, sono una ragazza di 29 anni molto ansiosa e ipocondriaca e sono letteralmente in panico per ciò che mi è successo ieri.
Faccio una premessa: mi è capitato già altre volte, anche se non molto spesso, di avere leggere cistiti dopo i rapporti sessuali che sono passate da sole senza assumere medicinali ma bevendo molta acqua, solo una volta due anni fa ho assunto una dose di Monuril per fastidì più accentuati.
Questa volta è stato diverso, l’altro ieri (29/01) ho avuto tre rapporti sessuali con il mio fidanzato e dopo circa 24 ore (ieri 30/01) verso il pomeriggio ho iniziato a sentire un fortissimo bruciore vescicale, tensione e pesantezza sulla vescica, dolori atroci al momento della minzione (alla fine come punture di spillo) e sangue nelle urine durato circa dalle 18 di ieri fino alla mezzanotte, sangue non copioso ma caratterizzato da grumi visibili ad occhio nudo.
Come se non bastasse questa notte non ho chiuso occhio a causa del bruciore e ho avuto un picco di febbre a 38, scesa poi da sola senza tachipirina e non più ripresentata.
Al momento il sangue sembra sia passato così come la febbre, ho una leggera alterazione (36.9) ma sono anche molto molto agitata e in ansia perché mai mi era successa una cosa del genere.
Ho letto su internet che la febbre potrebbe indicare una infezione ai reni ma sarebbe possibile se i sintomi si sono già attenuati molto?
Una semplice cistite può dare i sintomi che ho avuto compresi di febbre non molto alta e sangue a grumi?
Vi prego aiutatemi a capire sono letteralmente in panico e ho paura di avere qualcosa di brutto.
Grazie mille anticipatamente
Faccio una premessa: mi è capitato già altre volte, anche se non molto spesso, di avere leggere cistiti dopo i rapporti sessuali che sono passate da sole senza assumere medicinali ma bevendo molta acqua, solo una volta due anni fa ho assunto una dose di Monuril per fastidì più accentuati.
Questa volta è stato diverso, l’altro ieri (29/01) ho avuto tre rapporti sessuali con il mio fidanzato e dopo circa 24 ore (ieri 30/01) verso il pomeriggio ho iniziato a sentire un fortissimo bruciore vescicale, tensione e pesantezza sulla vescica, dolori atroci al momento della minzione (alla fine come punture di spillo) e sangue nelle urine durato circa dalle 18 di ieri fino alla mezzanotte, sangue non copioso ma caratterizzato da grumi visibili ad occhio nudo.
Come se non bastasse questa notte non ho chiuso occhio a causa del bruciore e ho avuto un picco di febbre a 38, scesa poi da sola senza tachipirina e non più ripresentata.
Al momento il sangue sembra sia passato così come la febbre, ho una leggera alterazione (36.9) ma sono anche molto molto agitata e in ansia perché mai mi era successa una cosa del genere.
Ho letto su internet che la febbre potrebbe indicare una infezione ai reni ma sarebbe possibile se i sintomi si sono già attenuati molto?
Una semplice cistite può dare i sintomi che ho avuto compresi di febbre non molto alta e sangue a grumi?
Vi prego aiutatemi a capire sono letteralmente in panico e ho paura di avere qualcosa di brutto.
Grazie mille anticipatamente
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.1k visite dal 31/01/2023.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.