Problemi post minzione
Buongiorno Dottori,
da circa una settimana avverto un fastidio all'uretra, come se ci fosse una goccia di urina sulla punta del glande (ma non c'è) dopo la minzione. Non soffro di perdite uretrali ne di bruciori durante la minzione.
Ho già effettuato urocoltura ma è tutto negativo.
Ho letto che alcune malattie veneree (gonorrea o clamidia) se non curate poichè asintomatiche, possono causare sintomi simili a quelli da me sopra descritti. Sono però più di nove mesi che non ho rapporti sessuali. Potrebbe comunque trattarsi di un'infezione da clamidia o gonorrea non curata? Grazie molte per il Vostro prezioso aiuto.
da circa una settimana avverto un fastidio all'uretra, come se ci fosse una goccia di urina sulla punta del glande (ma non c'è) dopo la minzione. Non soffro di perdite uretrali ne di bruciori durante la minzione.
Ho già effettuato urocoltura ma è tutto negativo.
Ho letto che alcune malattie veneree (gonorrea o clamidia) se non curate poichè asintomatiche, possono causare sintomi simili a quelli da me sopra descritti. Sono però più di nove mesi che non ho rapporti sessuali. Potrebbe comunque trattarsi di un'infezione da clamidia o gonorrea non curata? Grazie molte per il Vostro prezioso aiuto.
[#1]
Caro signore,
ho visto il suo recente storico ricchissimo di quesiti circa le malattie sessualmente trasmesse se non ho letto male maggio giugno 2009 quindi non capisco i nove mesi di astinenza. La sintomatologia è alquanto vaga e aspecifica e non mi fa venire in mente nulla, tranne che sarebbe il caso di adeguato studio delle malattie stesse, visto lo storico.
ho visto il suo recente storico ricchissimo di quesiti circa le malattie sessualmente trasmesse se non ho letto male maggio giugno 2009 quindi non capisco i nove mesi di astinenza. La sintomatologia è alquanto vaga e aspecifica e non mi fa venire in mente nulla, tranne che sarebbe il caso di adeguato studio delle malattie stesse, visto lo storico.
[#2]
Ex utente
Caro Dottore,
i consulti da Lei menzionati (maggio, giugno) e da me rivolti ai Suoi colleghi dermatologi-venereologi, si riferivano ad un' eventuale esposizione a mst avvenuta 7-8 mesi prima (come specificato in quei quesiti). Dunque essendo ora a luglio, sono più di 9 mesi che non ho più avuto rapporti.
I gentili dottori di medici italia in via telematica, nonchè la visita "dal vivo" con un altro dermatologo, avevano già ampiamente chiarito i miei quesiti a riguardo, anche attraverso esami specifici, per quanto concerne eventuali mst.
L'intento del consulto richiesto qui sopra era dunque di ottenere un Suo parere, un Suo orientamento riguardo la nuova sintomatologia comparsa circa una settimana fa:
in parole povere visto che i miei sintomi sono vaghi e aspecifici come da Lei sopra affermato, volevo sapere se l'ambito specialistico per effettuare ulteriori accertamenti dovrebbe/potrebbe essere quello urologico o se tale sintomatologia dovrebbe essere ulteriormente indagata attraverso quello dermo-venereologico. O ancora se tale sintomatologia non debba essere presa in considerazione in quanto non preoccupante in assenza di eventuali peggioramenti.
Cordialità
i consulti da Lei menzionati (maggio, giugno) e da me rivolti ai Suoi colleghi dermatologi-venereologi, si riferivano ad un' eventuale esposizione a mst avvenuta 7-8 mesi prima (come specificato in quei quesiti). Dunque essendo ora a luglio, sono più di 9 mesi che non ho più avuto rapporti.
I gentili dottori di medici italia in via telematica, nonchè la visita "dal vivo" con un altro dermatologo, avevano già ampiamente chiarito i miei quesiti a riguardo, anche attraverso esami specifici, per quanto concerne eventuali mst.
L'intento del consulto richiesto qui sopra era dunque di ottenere un Suo parere, un Suo orientamento riguardo la nuova sintomatologia comparsa circa una settimana fa:
in parole povere visto che i miei sintomi sono vaghi e aspecifici come da Lei sopra affermato, volevo sapere se l'ambito specialistico per effettuare ulteriori accertamenti dovrebbe/potrebbe essere quello urologico o se tale sintomatologia dovrebbe essere ulteriormente indagata attraverso quello dermo-venereologico. O ancora se tale sintomatologia non debba essere presa in considerazione in quanto non preoccupante in assenza di eventuali peggioramenti.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.4k visite dal 20/07/2009.
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