Possibile clamidia?
Gentili dottori
Da ormai 3 giorni lamento dei leggerissimi, quasi impercettibili, pizzichi al meato uretrale.
Sono un ragazzo circonciso con una vivace attività sessuale.
L’ultimo rapporto l’ho avuto circa 40 giorni fa (solo un rapporto orale reciproco).
Ho affettuato le analisi dell’HIV e sifilide con risultato: NEGATIVO.
Attualmente non ho nessun sintomo riconducibile a clamidia quindi niente secrezioni, niente episodi febbrili, nessun bruciore nell’urinare o eiaculare.
Il glande è di aspetto normale, Ho solo questo fastidio (ora diventato più leggero) al meato e a volte dei dolorini al pube.
Essendo circonciso il mio glande è sottoposto al continuo contatto col tessuto della mutanda e inoltre mi masturbo tanto e con troppa forza e ho paura di aver provocato qualche lezione (infatti mettendo la torcia del cellulare nel meato vedo un puntino rosso) Assumo pochissimi liquidi (circa 2-3 bicchieri al giorno) e qualche giorno fa ho effettuato un esame delle urine con questo risultato:
COLORE: giallo paglia
Aspetto: limpido
Reazione: acida
Densità: 1030
Proteine: assenti
Emoglobina: presente
Pigmenti biliari: assenti
Glucosio: assente
Chetoni: assenti
Nitriti: assenti
Cellule di sfaldamento: alcune basse vie
Leucociti: 1-2 xcv
Emazie: 4-5 xcv
Cilindri: assenti
Filamenti di muco: assente
Cristalli: assenti
Flora batteria: assente
Secondo lei è un buon esame?
La presenza di quei leucociti ed emazie può far scattare l’idea di avere la clamidia?
Il mio medico di base dice che sono normali ma io continuo a lamentare dei piccoli fastidi e ho paura di aver preso quella malattia e avendo una fidanzata non vorrei trasmetterle niente.
Grazie mille
Da ormai 3 giorni lamento dei leggerissimi, quasi impercettibili, pizzichi al meato uretrale.
Sono un ragazzo circonciso con una vivace attività sessuale.
L’ultimo rapporto l’ho avuto circa 40 giorni fa (solo un rapporto orale reciproco).
Ho affettuato le analisi dell’HIV e sifilide con risultato: NEGATIVO.
Attualmente non ho nessun sintomo riconducibile a clamidia quindi niente secrezioni, niente episodi febbrili, nessun bruciore nell’urinare o eiaculare.
Il glande è di aspetto normale, Ho solo questo fastidio (ora diventato più leggero) al meato e a volte dei dolorini al pube.
Essendo circonciso il mio glande è sottoposto al continuo contatto col tessuto della mutanda e inoltre mi masturbo tanto e con troppa forza e ho paura di aver provocato qualche lezione (infatti mettendo la torcia del cellulare nel meato vedo un puntino rosso) Assumo pochissimi liquidi (circa 2-3 bicchieri al giorno) e qualche giorno fa ho effettuato un esame delle urine con questo risultato:
COLORE: giallo paglia
Aspetto: limpido
Reazione: acida
Densità: 1030
Proteine: assenti
Emoglobina: presente
Pigmenti biliari: assenti
Glucosio: assente
Chetoni: assenti
Nitriti: assenti
Cellule di sfaldamento: alcune basse vie
Leucociti: 1-2 xcv
Emazie: 4-5 xcv
Cilindri: assenti
Filamenti di muco: assente
Cristalli: assenti
Flora batteria: assente
Secondo lei è un buon esame?
La presenza di quei leucociti ed emazie può far scattare l’idea di avere la clamidia?
Il mio medico di base dice che sono normali ma io continuo a lamentare dei piccoli fastidi e ho paura di aver preso quella malattia e avendo una fidanzata non vorrei trasmetterle niente.
Grazie mille
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Dr. Federico Romantini
Urologo, Andrologo
112 5
Gli esami effettuati sembrano rientrare nella normalità, anche se non posso esprimere un parere informato via web. Nei casi di fastidi dell'uretra o del meato, è solitamente indicato eseguire altri esami quali l'urinocoltura ed eventualmente un tampone uretrale. La visita da parte dell'urologo è inoltre consigliata, in quando può osservare direttamente il meato uretrale ed il glande, escludendo o confermando la presenza di lesioni o di una micosi
Per visite e consulti: https://www.clickdoc.it/prenota-visita/69335/federico-romantini-urologo-alba_adriatica
[#2]
Utente
Gentile dottore, grazie per la sua risposta.
Proprio oggi ho ritirato l’urinocoltura con MIC e risulta negativo per assenza di flora batterica e proprio ieri ho scoperto di avere gli ossiuri. Questo dolore prostata/pene lo avverto dal 28 dicembre circa in concomitanza con i dolori e pizzichi all’ano causati dai vermi. Ho iniziato la terapia prescritta dal medico col farmaco VERMOX e sto meglio. Non ho più bruciori al meato (tranne qualche lieve fitta) e mi masturbo con più tranquillità dato che qualche giorno fa ho avvertito un peso e dolore al perineo.
Vorrei chiedere, data l’assenza di flora batterica nell’urinocoltura, data l’assenza di fuoruscita di pus o altra secrezione dal
Pene e data l’assenza di febbre, potrei escludere una MST?
Inoltre mi consiglia di sospendere i rapporti sessuali e masturbazioni in questo periodo?
Ultima cosa, ho notato che i vermi in questione sono abbastanza grandi quindi ho pensato che l’intestazione sia avvenuta già da tanto tempo, è possibile che io non me ne sia accorto in tutto questo tempo? Ed è possibile che i vermi infiammino la prostata?
Grazie mille
Proprio oggi ho ritirato l’urinocoltura con MIC e risulta negativo per assenza di flora batterica e proprio ieri ho scoperto di avere gli ossiuri. Questo dolore prostata/pene lo avverto dal 28 dicembre circa in concomitanza con i dolori e pizzichi all’ano causati dai vermi. Ho iniziato la terapia prescritta dal medico col farmaco VERMOX e sto meglio. Non ho più bruciori al meato (tranne qualche lieve fitta) e mi masturbo con più tranquillità dato che qualche giorno fa ho avvertito un peso e dolore al perineo.
Vorrei chiedere, data l’assenza di flora batterica nell’urinocoltura, data l’assenza di fuoruscita di pus o altra secrezione dal
Pene e data l’assenza di febbre, potrei escludere una MST?
Inoltre mi consiglia di sospendere i rapporti sessuali e masturbazioni in questo periodo?
Ultima cosa, ho notato che i vermi in questione sono abbastanza grandi quindi ho pensato che l’intestazione sia avvenuta già da tanto tempo, è possibile che io non me ne sia accorto in tutto questo tempo? Ed è possibile che i vermi infiammino la prostata?
Grazie mille
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Dr. Federico Romantini
Urologo, Andrologo
112 5
L’infezione da ossiuri e la conseguente infiammazione possono causare, in alcuni casi, anche sintomi che si estendono agli organi vicini. In questo caso prostata e vescica. Se tutti gli esami per le MST sono negative, è ragionevole escluderle. Ci tengo a rammentare che gli stessi ossiuri si possono trasmettere però tramite rapporti sessuali (specie quelli orali)!
Per visite e consulti: https://www.clickdoc.it/prenota-visita/69335/federico-romantini-urologo-alba_adriatica
[#5]
Dr. Federico Romantini
Urologo, Andrologo
112 5
La trasmissione è tipicamente oro-fecale; ovvero il contatto della bocca con la zona perineale (o tramite le mani che hanno avuto contatto con la zona perineale e successivamente portate alla bocca)
Per visite e consulti: https://www.clickdoc.it/prenota-visita/69335/federico-romantini-urologo-alba_adriatica
[#6]
Utente
Grazie mille per le risposte!
Ora è più chiaro :D
Sa dirmi anche i tempi di incubazione e se può decorrere in maniera asintomatica per alcuni soggetti? In questi ultimi 3 mesi ho avuto vari rapporti sessuali protetti ma con 2 ragazze ho ricevuto e praticato sesso orale non protetto. Posso continuare ad avere rapporti sessuali con la mia ragazza o meglio aspettare la fine della terapia?
Ora è più chiaro :D
Sa dirmi anche i tempi di incubazione e se può decorrere in maniera asintomatica per alcuni soggetti? In questi ultimi 3 mesi ho avuto vari rapporti sessuali protetti ma con 2 ragazze ho ricevuto e praticato sesso orale non protetto. Posso continuare ad avere rapporti sessuali con la mia ragazza o meglio aspettare la fine della terapia?
[#8]
Utente
Gentile dottor Romantini
Il mio medico di base mi ha prescritto il vermox, come ho già detto, ma la dose mi sembra troppo alta vedendo alcuni consulti su questo sito.
Prendo 3 pastiglie di vermox 500 per 10 giorni. Mi dovrei fidare del medico di base?
Finora non presento i sintomi di effetti collaterali e sto al terzo giorno di cura.
Grazie
Ps: ho già inviato un consulto al reparto gastroenterologia e sono in attesa di risposta.
Il mio medico di base mi ha prescritto il vermox, come ho già detto, ma la dose mi sembra troppo alta vedendo alcuni consulti su questo sito.
Prendo 3 pastiglie di vermox 500 per 10 giorni. Mi dovrei fidare del medico di base?
Finora non presento i sintomi di effetti collaterali e sto al terzo giorno di cura.
Grazie
Ps: ho già inviato un consulto al reparto gastroenterologia e sono in attesa di risposta.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 4.1k visite dal 01/01/2023.
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