Dubbio post holep
Scusate vorrei un chiarimento.
Sono stato già operato 2017 di sclerosi collo vescica e di ipb 1 anno e mezzo fa.
Dopo un periodo iniziale di valori bassissimi adesso i valori (parlo di 6 mesi/1 anno circa) sono
qmax 17, 3 18, 5 19, 4, 16, 8 16, 9 e oggi 17
Faccio esame in un centro e li mi dicono valori nella norma, sentendo un urologo mi ha detto di stare tranquillo quando ha visto il primo dei casi migliori, quindi già per 18, 5, ma al 16, 9 non era convinto.
Anche un gentmo dott qui neppure tanto.
Preciso curva continua con leggero picco minzionale.
residuo rm sempre 15, scarso o anche assente (quasi nullo ritengo)
Ho notato, nella quotidianità, che a volte il flusso è più basso per un po' poi aumenta da sè.
Comunque Da cistoscopia sei mesi or sono non c'era ostruzione.
Non sono comunque valori normali e tranquillizzanti?
Un sentito grazie a chi vorrà rispondermi, buone festività.
Sono stato già operato 2017 di sclerosi collo vescica e di ipb 1 anno e mezzo fa.
Dopo un periodo iniziale di valori bassissimi adesso i valori (parlo di 6 mesi/1 anno circa) sono
qmax 17, 3 18, 5 19, 4, 16, 8 16, 9 e oggi 17
Faccio esame in un centro e li mi dicono valori nella norma, sentendo un urologo mi ha detto di stare tranquillo quando ha visto il primo dei casi migliori, quindi già per 18, 5, ma al 16, 9 non era convinto.
Anche un gentmo dott qui neppure tanto.
Preciso curva continua con leggero picco minzionale.
residuo rm sempre 15, scarso o anche assente (quasi nullo ritengo)
Ho notato, nella quotidianità, che a volte il flusso è più basso per un po' poi aumenta da sè.
Comunque Da cistoscopia sei mesi or sono non c'era ostruzione.
Non sono comunque valori normali e tranquillizzanti?
Un sentito grazie a chi vorrà rispondermi, buone festività.
[#1]
Buongiorno,
la uroflussometria dopo un intervento distruttivo sulla prostata permette di valutare la riuscita dell'intervento. Il valore del flusso massimo e' sicuramente l'indice più' importante ed i suoi valori postoperatori dipendono dai valori preparatori, e dallo stato della vescica.
Se il paziente partiva da un valore molto basso di Qmax < 10 ml/sec, probabilmente e' arrivato all'intervento già' con un danno di contrazione del muscolo vescicale e quindi avere un valore di max oscillante fra 16 e 19 ml/sec mi sembra un buon risultato. Se invece partiva da valori maggiori con max intorno a 15 ml/sec, sicuramente i risultati descritti non sono buoni.
Un altro parametro importante e' il residuo postminzionale e fino a 50 cc e' un buon valore di svuotamento completo.
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Professore Ordinario in Urologia
Chirurgia Robotica in Urologia
Gruppo Multidisciplinare Tumore Prostatico
Universita' Sapienza, Roma
la uroflussometria dopo un intervento distruttivo sulla prostata permette di valutare la riuscita dell'intervento. Il valore del flusso massimo e' sicuramente l'indice più' importante ed i suoi valori postoperatori dipendono dai valori preparatori, e dallo stato della vescica.
Se il paziente partiva da un valore molto basso di Qmax < 10 ml/sec, probabilmente e' arrivato all'intervento già' con un danno di contrazione del muscolo vescicale e quindi avere un valore di max oscillante fra 16 e 19 ml/sec mi sembra un buon risultato. Se invece partiva da valori maggiori con max intorno a 15 ml/sec, sicuramente i risultati descritti non sono buoni.
Un altro parametro importante e' il residuo postminzionale e fino a 50 cc e' un buon valore di svuotamento completo.
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Professore Ordinario in Urologia
Chirurgia Robotica in Urologia
Gruppo Multidisciplinare Tumore Prostatico
Universita' Sapienza, Roma
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it
[#2]
Utente
Grazie Prof, Lei è molto gentile, scusi se ne approfitto.
Io ho fatto un esame con cistomanometria (esame con tubicino collegato a vescica) 1 mese prima dell'intervento 2021( in cui sono stato male e non ho però urinato) recitava detrusore stabile a compliance conservata" (fase riempimento ok)
Le uroflussometrie precedenti l'intervento erano attorno al 12.
Dopo intervento avevo valore uroflusso 19,6 con curva a campana.
Dopo risoluzione stenosi, avvenuta 3 mesi dopo, avevo 22 e anche più nel quotidiano.
Da uretrocistoscopia successiva (luglio)non v'è più stenosi
Nel quotidiano sono quasi certo che a volte, non sempre però, urino con valori maggiori degli ultimi esami di 17..
Tutto ciò mi crea le perplessità, scusi
1) Potrebbe anche non esserci il danno?
2) E in ogni caso con questi valori potrò probabilmente condurre vita normale o rischio conseguenze gravi(catetere, reni)?
Io ho fatto un esame con cistomanometria (esame con tubicino collegato a vescica) 1 mese prima dell'intervento 2021( in cui sono stato male e non ho però urinato) recitava detrusore stabile a compliance conservata" (fase riempimento ok)
Le uroflussometrie precedenti l'intervento erano attorno al 12.
Dopo intervento avevo valore uroflusso 19,6 con curva a campana.
Dopo risoluzione stenosi, avvenuta 3 mesi dopo, avevo 22 e anche più nel quotidiano.
Da uretrocistoscopia successiva (luglio)non v'è più stenosi
Nel quotidiano sono quasi certo che a volte, non sempre però, urino con valori maggiori degli ultimi esami di 17..
Tutto ciò mi crea le perplessità, scusi
1) Potrebbe anche non esserci il danno?
2) E in ogni caso con questi valori potrò probabilmente condurre vita normale o rischio conseguenze gravi(catetere, reni)?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.6k visite dal 28/12/2022.
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