Prostata erezione
Buon giorno
ho 57 anni aperato alla prostata a cielo aperto un anno fà per una prostata molto grossa, che dopo varie biopsie e risonanze, ho deciso di procedere con l'intervento, comunque era grossa e mi dava dei problemi ad urinare.
intervento riuscito perfettamente, la parte asportata non presentava situazioni di tumore.
il mio problema ora è---ho un'erezione abbastanza buona, ma l'orgasmo tarda moltissimo ad arrivare, a volte mi stanco e lascio perdere, oppure l'erezione c'è buona..ma accade che l'erezione diminuisca senza motivo apparente.
non ho mai provato cialis o similari, e sarei contrario a questi farmaci.
la mia patologia può dipendere dalla mancanza di assunzione di cialis? oppure dovrei percorrere strade diverse?
rimgraziandoVi porgo cordiali saluti
ho 57 anni aperato alla prostata a cielo aperto un anno fà per una prostata molto grossa, che dopo varie biopsie e risonanze, ho deciso di procedere con l'intervento, comunque era grossa e mi dava dei problemi ad urinare.
intervento riuscito perfettamente, la parte asportata non presentava situazioni di tumore.
il mio problema ora è---ho un'erezione abbastanza buona, ma l'orgasmo tarda moltissimo ad arrivare, a volte mi stanco e lascio perdere, oppure l'erezione c'è buona..ma accade che l'erezione diminuisca senza motivo apparente.
non ho mai provato cialis o similari, e sarei contrario a questi farmaci.
la mia patologia può dipendere dalla mancanza di assunzione di cialis? oppure dovrei percorrere strade diverse?
rimgraziandoVi porgo cordiali saluti
[#1]
caro utente l intervento di adenomectomia da come problemi il cosidetto orgasmo secco cioè l assenza di fuoriuscita di sperma al momento dell orgasmo invece non influisce sull erezione . Il mio consiglio è quello di verificare tramite una visita andrologica la sua situazione per poter impostare una eventuale terapia
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#2]
caro lettore,
dopo una adenomectomia prostatica persiste la capacitò di avere una sensazione orgasmica anche se l'eiaculazione avviene in maniera retrograda, verso la vescica, venendo a mancare un parte del piacere.
Qualche volta il paziente che arriva all'intervento per la prostata ha dei problemi erettili magari trascurati dai disturbi urinari di cui non se ne rende conto. L'intervento chirurgico, pur non toccando strutture nervose che regolano l'erezione, può determinare uno squilibrio vascolare che si può tradurre in erezioni meno rigide e meno durature.
Una visita specialistica e l'aiuto di qualche farmaco od iniezione sembrano opportuni
cari saluti
dopo una adenomectomia prostatica persiste la capacitò di avere una sensazione orgasmica anche se l'eiaculazione avviene in maniera retrograda, verso la vescica, venendo a mancare un parte del piacere.
Qualche volta il paziente che arriva all'intervento per la prostata ha dei problemi erettili magari trascurati dai disturbi urinari di cui non se ne rende conto. L'intervento chirurgico, pur non toccando strutture nervose che regolano l'erezione, può determinare uno squilibrio vascolare che si può tradurre in erezioni meno rigide e meno durature.
Una visita specialistica e l'aiuto di qualche farmaco od iniezione sembrano opportuni
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.8k visite dal 18/07/2009.
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