Raccolta urine 24 ore

Gentilissimi Dottori,
causa recidive di calcolosi mi è stato prescritto screening metabolico basale tramite esami sul siero ed esami sulle urine delle 24 ore (per quest'ultimo esame l'analisi riguarderà calcio, fosforo, acido urico, magnesio, sodio, potassio, creatinina, ossalati, citrati).
In ospedale mi sono state consegnate due provette di conservante, una con acido cloridrico 37% e una con clorexidina digluconato 20%.
Nelle istruzioni per la raccolta fornitemi in ospedale c'è scritto: "versare il contenuto della provetta di conservante (HCL o HIBITANE) nel contenitore da 2L; il mattino precedente la raccolta, urinare nel wc: tutte le urine successive vanno emesse in un altro contenitore e poi versate nel contenitore contenente il conservante".

Fatico a comprendere queste istruzioni: esse sembrano dire di utilizzare solo uno dei due conservanti quando a me sono state fornite invece entrambe le provette, quindi presumo che gli esami siano due e distinti e pertanto la raccolta vada effettuata separata, una parte in un contenitore contenente l'acido cloridrico e una parte (uguale) nel contenitore con la clorexidina.
Potete darmi delucidazioni in merito?
E, nel caso, aiutarmi a comprendere come potrei effettuare una raccolta equamente divisa nei due contenitori?

Grazie in anticipo.

Distinti saluti.
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Hibitane è il nome commerciale della clorexidina.
Queste istruzioni non sono in effetti molto chiare ed ogni laboratorio segue protocolli differenti. Parrebbe però più probabile che le urine di ogni minzione siano da raccogliere in un contenitore a parte e quindi travasate nel contenitore da 2 litri in cui è stato preventivamente immesso uno dei due conservanti. In pratica, le sarebbe stato consegnato un conservante in più del necessario. Non si fa cenno invece alla raccolta in contenitori separati, oltre a quello da 2 litri che le è stato consegnato.
Questo è quanto ci pare più logico in base alle scarne indicazioni fornite, comunque per avere certezza le consigliamo di chiedere chiarimenti anche direttamente al laboratorio.
Il risultato di questi esami non va mai preso alla lettera, ma deve essere sempre attentamente interpretato dallo specialista in base alla realtà della sua situazione.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it