Il glande ed il prepuzio secco,
Salve,
volevo ringraziarvi per la Vs pazienza nel rispondere a mille problemi che vi vengono posti e soprattutto per il Vs servizio veramente eccezzionale.
Volevo sottoporvi il mio caso. Per circa 4 mesi ho avuto il glande ed il prepuzio secco, e sono andato dopo la cura con triasporin indicato dal mio medico di famiglia (pensava fosse un fungo) dal dermatologo che mi ha diagnosticato una balanopostite (producevo smegma nel solco balano-prepuziale e usavo i prodotti tipo infasil 2 volte al dì per l'igiene personale)e fatto fare una cura con diflucan 100mg per un mese, applicando oziderm e olio vea la sera. Il problema non si è risolto, anzi cominciava ad esserci un pochino di bruciore durante la minzione (sintomo che ormai non ho più). Mi ha mandato dall'urologo perche pensava che avessi un principio di fimosi (premetto che non ho problemi del genere neanche in erezione anche se quando scappuccio vedo un area circolare leggermente piu scura intorno all'asta), il quale mi ha prescritto travacort per 10gg e mi ha fatto continuare con le creme per elasticizzare la pelle. Ho avuto la bronchite dopo 10 gg e mi sono curato con ciproxin 500mg per 6gg. Nel frattempo ho fatto fare le analisi urine a mia moglie (abbiamo avuto un rapporto) e le è uscito 1.000.000 di E.coli. Il dottore ha prescritto ciproxin 500mg (risultato dall'abg) e ha detto di farlo anche a me per altri 6 gg (2cp al dì). Ora dopo due settimane dal completamento della cura, il prepuzio sempre infiammato con leggero bruciore generale anche alla punta del glande, aria nella pancia, con stato di gonfiore addominale. Ho deciso di mia iniziativa e leggendo su questo sito di rifarmi le analisi delle urine (io e mia moglie, possibile effetto ping pong), sangue (comprensivo di PSA) e tampone prepuziale.
Avevo pensato di fare una cura di vitamina B (betotal forte), nel frattempo arrivata la disidrosi alle mani e un pochino di dermatite seborroica alla cute.
Nessuno specialista, anche ritornandoci mi ha dato consigli "soddisfacenti". Potrei avere dei consigli da voi in modo da iniziare un percorso intelligente atto a definire il problema. Considerate che da quando si è instaurato questo problema non abbiamo rapporti.
Grazie in anticipo
volevo ringraziarvi per la Vs pazienza nel rispondere a mille problemi che vi vengono posti e soprattutto per il Vs servizio veramente eccezzionale.
Volevo sottoporvi il mio caso. Per circa 4 mesi ho avuto il glande ed il prepuzio secco, e sono andato dopo la cura con triasporin indicato dal mio medico di famiglia (pensava fosse un fungo) dal dermatologo che mi ha diagnosticato una balanopostite (producevo smegma nel solco balano-prepuziale e usavo i prodotti tipo infasil 2 volte al dì per l'igiene personale)e fatto fare una cura con diflucan 100mg per un mese, applicando oziderm e olio vea la sera. Il problema non si è risolto, anzi cominciava ad esserci un pochino di bruciore durante la minzione (sintomo che ormai non ho più). Mi ha mandato dall'urologo perche pensava che avessi un principio di fimosi (premetto che non ho problemi del genere neanche in erezione anche se quando scappuccio vedo un area circolare leggermente piu scura intorno all'asta), il quale mi ha prescritto travacort per 10gg e mi ha fatto continuare con le creme per elasticizzare la pelle. Ho avuto la bronchite dopo 10 gg e mi sono curato con ciproxin 500mg per 6gg. Nel frattempo ho fatto fare le analisi urine a mia moglie (abbiamo avuto un rapporto) e le è uscito 1.000.000 di E.coli. Il dottore ha prescritto ciproxin 500mg (risultato dall'abg) e ha detto di farlo anche a me per altri 6 gg (2cp al dì). Ora dopo due settimane dal completamento della cura, il prepuzio sempre infiammato con leggero bruciore generale anche alla punta del glande, aria nella pancia, con stato di gonfiore addominale. Ho deciso di mia iniziativa e leggendo su questo sito di rifarmi le analisi delle urine (io e mia moglie, possibile effetto ping pong), sangue (comprensivo di PSA) e tampone prepuziale.
Avevo pensato di fare una cura di vitamina B (betotal forte), nel frattempo arrivata la disidrosi alle mani e un pochino di dermatite seborroica alla cute.
Nessuno specialista, anche ritornandoci mi ha dato consigli "soddisfacenti". Potrei avere dei consigli da voi in modo da iniziare un percorso intelligente atto a definire il problema. Considerate che da quando si è instaurato questo problema non abbiamo rapporti.
Grazie in anticipo
[#1]
cARO SIGNORE,
FACCIA GLICEMIA, GLICOSURIA ED EMOGLOBINA GLICATA, CHE A VOLTE IL SUOPROBLEMA PUò ESSERE LEGATO A METABOPLISMO DELLO ZUCCHERO. pROTEGGA I RAPPORTI CON PROFILATTICO, MANDI LA MOGLIE DA GINBECOLOGO, eviti il tampone de4l solco che da solo falsi positivi.
FACCIA GLICEMIA, GLICOSURIA ED EMOGLOBINA GLICATA, CHE A VOLTE IL SUOPROBLEMA PUò ESSERE LEGATO A METABOPLISMO DELLO ZUCCHERO. pROTEGGA I RAPPORTI CON PROFILATTICO, MANDI LA MOGLIE DA GINBECOLOGO, eviti il tampone de4l solco che da solo falsi positivi.
[#4]
Utente
In effetti, ho ancora tutte le mani screpolate anche se forse e' da attribuire al permanganato di potassio che ho usato ca un mese fa. Quindi mi sconsiglia il tampone. Inoltre ho appena rifatto le analisi del sangue ed urine. Mi consiglia di fare la cura di vitamina B ? Il mio fegato stara' urlando contro di me dopo tutti gli antibiotici e i corticosteroidi assunti
[#6]
Utente
Gent.mo Dott. Cavallini,
ho appena ritirato i referti delle analisi effettuate. Ho riscontrato due anomalie leggendole. Una relativa alle analisi delle urine che riporata alcuni cristalli di ossalato di calcio e l'altro sul quadro proteico elettroforetico con l'alfa2 al 5,11% (rif. 6,6-13,5). Il PSA è perfettamente nella norma come i valori del sangue e la glicemia. Ho consegnato il tampone balano-prepuziale e devo attendere il riscontro (anche se lei me lo ha sconsigliato per i possibili falsi-positivi). Stamane è un pochino arrosata la parte ho applicato vea lipogel. Mia moglie ha ritirato le analisi delle urine con urinocultura + cc + abg. Tutto negativo. Mi dimenticavo di dirle che all'inizio della storia quando avevamo rapporti la penetrazione mi risultava dolorosa.
Grazie per il suo cortese supporto. Le lascio una buona giornata.
ho appena ritirato i referti delle analisi effettuate. Ho riscontrato due anomalie leggendole. Una relativa alle analisi delle urine che riporata alcuni cristalli di ossalato di calcio e l'altro sul quadro proteico elettroforetico con l'alfa2 al 5,11% (rif. 6,6-13,5). Il PSA è perfettamente nella norma come i valori del sangue e la glicemia. Ho consegnato il tampone balano-prepuziale e devo attendere il riscontro (anche se lei me lo ha sconsigliato per i possibili falsi-positivi). Stamane è un pochino arrosata la parte ho applicato vea lipogel. Mia moglie ha ritirato le analisi delle urine con urinocultura + cc + abg. Tutto negativo. Mi dimenticavo di dirle che all'inizio della storia quando avevamo rapporti la penetrazione mi risultava dolorosa.
Grazie per il suo cortese supporto. Le lascio una buona giornata.
[#8]
Utente
Egr. Dott.,
La ringrazio per il suo supporto. Per quanto concerne la penetrazione non sono in grado di dire se ancora sussiste il problema, in quanto non ho rapporti con mia moglie da quando è nato il problema (frustrante). In secondo luogo nella giornata di ieri abbiamo fatto del petting e c'e stata la mia masturbazione. Ho curato la mia igene ed ho applicato vea lipogel. Stamattina ho travato il prepuzio in buone condizioni anche se un pò arrossato. La parte terminale del prepuzio (quella per intenderci che va a contatto con gli indumenti una volta richiusa) era visibilmente secca e dopo averla lavata ed applicato il gel tutto ok (non ho avuto problemi ad aprire il pene). Inoltre come tutte le volte sul lato sinistro del prepuzio in prossimità, quasi, del solco balano prepuziale c'è sempre una sorta di bolla, sembra (ma non gonfia), ed appaiono due graffietti lunghi al max 2mm, che si vedono in controluce e che scompaiono dopo l'applicazione del lipogel. Potrebbe esserci una correlazione sul fatto che ancora oggi ho il cuoio capelluto che si squama (dermatite seborroica) e le mani che ancora mi bruciano se le metto nell'acqua dopo aver avuto la disidrosi. Potrebbe mai esserci una dermatite seborroica sul prepuzio? Ecco questo è un quesito che vorrei porre, fermorestando il suo consiglio prezioso che seguirò immediatamente, di mostrare i risultati al medico curante e di fissare un incontro con un bravo andrologo della mia città. Anzi, se ce ne fosse uno in questa sede potrebbe continuare da vicino.
La ringrazio per il suo supporto. Per quanto concerne la penetrazione non sono in grado di dire se ancora sussiste il problema, in quanto non ho rapporti con mia moglie da quando è nato il problema (frustrante). In secondo luogo nella giornata di ieri abbiamo fatto del petting e c'e stata la mia masturbazione. Ho curato la mia igene ed ho applicato vea lipogel. Stamattina ho travato il prepuzio in buone condizioni anche se un pò arrossato. La parte terminale del prepuzio (quella per intenderci che va a contatto con gli indumenti una volta richiusa) era visibilmente secca e dopo averla lavata ed applicato il gel tutto ok (non ho avuto problemi ad aprire il pene). Inoltre come tutte le volte sul lato sinistro del prepuzio in prossimità, quasi, del solco balano prepuziale c'è sempre una sorta di bolla, sembra (ma non gonfia), ed appaiono due graffietti lunghi al max 2mm, che si vedono in controluce e che scompaiono dopo l'applicazione del lipogel. Potrebbe esserci una correlazione sul fatto che ancora oggi ho il cuoio capelluto che si squama (dermatite seborroica) e le mani che ancora mi bruciano se le metto nell'acqua dopo aver avuto la disidrosi. Potrebbe mai esserci una dermatite seborroica sul prepuzio? Ecco questo è un quesito che vorrei porre, fermorestando il suo consiglio prezioso che seguirò immediatamente, di mostrare i risultati al medico curante e di fissare un incontro con un bravo andrologo della mia città. Anzi, se ce ne fosse uno in questa sede potrebbe continuare da vicino.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 8.5k visite dal 17/07/2009.
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Approfondimento su Dermatite
La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.