Ma sono coliche renali? fanno questi effetti?
Buona sera, Parto dal principio, domenica 13 nov nel tardo pomeriggio inizio ad avvertire un leggero dolorino che mi sembrava tanto il classico dolorino alla milza dopo una corsa esagerata (anche se non ho fatto corsette), la notte dormo bene forse leggerissimo mal di schiena ma tralasciabile, la mattina del lunedì, alzandomi avvero nuovamente il dolore e iniziò a non capire... era comunque leggero da poter affrontare la giornata, sulle 14 affronto un viaggio in auto di un ora, li iniziano i dolori, per miracolo riesco a tornare a casa (un altra ora) dolore atroce, nausea, niente che mi dava sollievo, ospedale diagnosi: presunti calcoli renali da test urine, esami sangue ok, cura: buscopan e brufen... Notte abb ok per flebo, giorno dopo si aggiunge mal di testa, arrivo alle 22 dolori peggiori della sera prima, nuovamente pronto soccorso, non riuscivo a camminare, flebo, eco veloce che non da null di significativo, test urine nuovamente positivo e sangue tutto ok, cambio medicinali: iniziamo con l antibiotico LEVOXACIN, poi TAMSULOSINA, DELTACORTENE, antidolorifico TACHIDOL e se forti spasmi TORADOL... ok fin qua, AVVERTO del viaggio che avrei dovuto affrontare giovedì all Alba per Tenerife, da venezia con compagno e bimbo di 2 anni... mi dice che il giorno seguente se ho ancora spasmi forti come in quell episodio di tornare a fare un eco entro le 3 perché si poteva a quell ora... ma se non succede posso anche partire che comunque qua ci sono buoni ospedali... anche se vomito sia in ospedale che a casa (e giorno seguente) giorno dopo abbastanza ok, dolore costante sopratutto quando mi muovo e faccio più di 5 passi, ma riesco a gestirlo, in tutto ciò averto il medico di base che ancora prima della seconda notte al pronto soccorso mi da ok a Toradol, ma non mi da ricetta, non calcola minimamente le mie preoccupazioni sul viaggio ignorandomi (chi tace acconsente e già con il giudizio dell altro dottore ho tratto le somme), l agenzia ci ha detto che era meglio partire perché per lei non ci davano niente per le tempistiche di ospedale, siamo partiti, io sfinita chiaramente nei giorni mi è cresciuta la pancia spropositamente come al 5/6 mese di gravidanza, antibiotico non capisco se fa perché i sintomi sono sempre quelli ma senza attacchi forti, momenti dove nemmeno riesco a spostarmi e febbre che nonostante tutto viene random, qua sotto riposto tutti i sintomi che ho attualmente (Negativa a più tamponi covid)
Può essere tutto questo calcoli renali?
Io sto iniziando a preoccuparmi non poco, sicuramente gli ultimi giorni non ho riposato... ma sono stata comunque seduta.
Rielenco i sintomi:
-Dolore fianco destro
-Gonfiore addominale esagerato (addirittura ombelico tirato e schiena storta per questo non riesco a tenerla dritta)
-Dolore zona lombare
-Affaticamento nel respiro appena mi corico o rigiro
-Pipi schiarita ma popó quasi nulla
-febbre che va e viene attorno 39
Cosa faccio?
ultima mail mer al dot di base mi diceva che x febbre non fanno molto quindi riposo e aspettare.
Grazie del tempo.
Può essere tutto questo calcoli renali?
Io sto iniziando a preoccuparmi non poco, sicuramente gli ultimi giorni non ho riposato... ma sono stata comunque seduta.
Rielenco i sintomi:
-Dolore fianco destro
-Gonfiore addominale esagerato (addirittura ombelico tirato e schiena storta per questo non riesco a tenerla dritta)
-Dolore zona lombare
-Affaticamento nel respiro appena mi corico o rigiro
-Pipi schiarita ma popó quasi nulla
-febbre che va e viene attorno 39
Cosa faccio?
ultima mail mer al dot di base mi diceva che x febbre non fanno molto quindi riposo e aspettare.
Grazie del tempo.
[#1]
Gentile Sig.ra , versosimilmente in Donne attive sessualmente, il dolore al fianco associato a febbre, può essere espressione di infezione delle alte vie urinarie (Pielonefrite:Presenza di febbre + sintomi di infezione delle vie urinarie (disuria, stranguria, pollachiuria, tenesmo vescicale, dolore sovrapubico) + dolore e dolorabilità all’angolo costo vertebrale/fianco ) Le consiglio rivalutazione clinica ed ecografica renale in ambiente specialistico con associato ecodoppler : se la diagnosi venisse confermata necessaria terapia antibiotica adeguata anche per via parenterale.
Mi informerà
Mi informerà
Dr.Maurizio Cerfeda
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.1k visite dal 18/11/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.