La mia dottoressa dice che potrebbe trattarsi
salve , ho 25 anni e ho un problema , da circa un mese mi sono accorto di avere un piccolo ingrossamento di una vena in prossimità della base della parte sx. del pene , provocandomi sensazioni di dolore all' inguine e testicolo sx, la mia dottoressa dice che potrebbe trattarsi di varicocele,.
Seguendo un pò di discussioni sul forum vedo però che il varicocele mai interessa il pene , ma al max le vene in prossimità del testicolo , premesso che mi sto adoperando per fare tutte le visite del caso vi chiedo la vostra opinione ringrazio anticipatamente
Seguendo un pò di discussioni sul forum vedo però che il varicocele mai interessa il pene , ma al max le vene in prossimità del testicolo , premesso che mi sto adoperando per fare tutte le visite del caso vi chiedo la vostra opinione ringrazio anticipatamente
[#1]
Gentile Utente,
il varicocele è una dilatazione varicosa della vena spermatica interna (spesso di sinistra). E' difficile
dalla sua descrizione capire cosa possa essere la vena
che Lei vede dilatata ed è pertanto necessaria ed
utile una consulenza andrologica.
Se consulta il sito www.geocities.com/agiambersio troverà
una piccola monografia sul varicocele scritta per i pazienti che penso potrà aiutarLa ad inquadrare meglio la sua situazione.
Cordiali saluti.
il varicocele è una dilatazione varicosa della vena spermatica interna (spesso di sinistra). E' difficile
dalla sua descrizione capire cosa possa essere la vena
che Lei vede dilatata ed è pertanto necessaria ed
utile una consulenza andrologica.
Se consulta il sito www.geocities.com/agiambersio troverà
una piccola monografia sul varicocele scritta per i pazienti che penso potrà aiutarLa ad inquadrare meglio la sua situazione.
Cordiali saluti.
Dr. A. GIAMBERSIO
www.ambulatoriodiandrologia.it
[#2]
Ex utente
Io ho fissato un ecografia peniena, la vena si trova poco sopra la base del pene , all'inizio sembrava come una pallina a volte sembra più dilatata , in questi gg. ho qualche disturbo alla vescica nel senso che sento spesso e maggiormante il bisogno di andare in bagno .
Il dolore c'è sempre e nn solo quando il pene è in erezione , riguarda soprattutto la parte sx, ma se tocco il testicolo nn sembra essere propio quello che mi causa il dolore, potrebbe trattarsi di Penis Plastica??
Il dolore c'è sempre e nn solo quando il pene è in erezione , riguarda soprattutto la parte sx, ma se tocco il testicolo nn sembra essere propio quello che mi causa il dolore, potrebbe trattarsi di Penis Plastica??
[#3]
Gent.le utente,
la induratio penis plastica o M.di La Peyronie è una sclerosi che interessa i corpi cavernosi e che può portare a deviazioni del pene da suo asso durante l'erezione.
E' quanto mai il caso che Lei sia visitato da un collega urologo onde evitare terrori o allarmismi.
Cordiali saluti
la induratio penis plastica o M.di La Peyronie è una sclerosi che interessa i corpi cavernosi e che può portare a deviazioni del pene da suo asso durante l'erezione.
E' quanto mai il caso che Lei sia visitato da un collega urologo onde evitare terrori o allarmismi.
Cordiali saluti
Dott.Roberto Mallus
[#5]
Gentile Utente,
chi ha fissato l'ecografia peniena...Lei autonimamente o il Suo Andrologo di fiducia?
Spero che sia valida la seconda ipotesi. Ed in ogni caso, quell'accertamento strumentale non è mai singolo o primo nella lista degli esami consigliati per raggiungere una diagnosi.
Il varicocele è una dilatazione delle vene del plesso pampiniforme in senso lato (antreriore e posperiore) e non della sola vena spermatica interna. Altrimenti sarebbero ancora giustificati alcuni tipi di interventi chirurgici desueti, quali quelli che prevedono la sola e semplice legatura "alta" della vena stessa. Questo, a mio parere, solo per dovere di informazione.
Auguri affettuosi sia per la pronta risoluzione del problema e sia per un felicissimo, sereno e prosperoso Nuovo Anno.
Cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
chi ha fissato l'ecografia peniena...Lei autonimamente o il Suo Andrologo di fiducia?
Spero che sia valida la seconda ipotesi. Ed in ogni caso, quell'accertamento strumentale non è mai singolo o primo nella lista degli esami consigliati per raggiungere una diagnosi.
Il varicocele è una dilatazione delle vene del plesso pampiniforme in senso lato (antreriore e posperiore) e non della sola vena spermatica interna. Altrimenti sarebbero ancora giustificati alcuni tipi di interventi chirurgici desueti, quali quelli che prevedono la sola e semplice legatura "alta" della vena stessa. Questo, a mio parere, solo per dovere di informazione.
Auguri affettuosi sia per la pronta risoluzione del problema e sia per un felicissimo, sereno e prosperoso Nuovo Anno.
Cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#6]
Ex utente
L'esame mi era stato prescritto dal medico curante , cmq l'urologo mi ha detto che a livello del pene non ho niente ma dall'eografia fatta risultano dei linfonodi reattivi a livello inguinale sia a destra che a sinistra ( mis.max 16 mm) lui dice che dovrebbe trattarsi di un infiammazione inefetti io soffro molto di dolore alla schiena dice che mi devo preroccupare per la presenza di questi linfonodi ?
[#7]
Gentile Utente,
se i Colleghi Curanti giungono alla conclusione che si tratta di linfonodi reattivi, direi che problemi ulteriori non dovrebbero esservene. Naturalmente occorre procedere ad eventuali terapie anti-infiammatorie per cercare di ridurne numero e volume. Una ecografia periodica di controllo è consigliabile.
E' appena il caso di sottolineare, se ho ben interpetato la Sua mail, che non vi può essere alcuna connessione fra la presenza dei linfonodi e la sintomatologia dolorosa dorsolombare.
Auguri affettuosi per la pronta risoluzione del problema e per le prossime Festività di Fine Anno. Un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
se i Colleghi Curanti giungono alla conclusione che si tratta di linfonodi reattivi, direi che problemi ulteriori non dovrebbero esservene. Naturalmente occorre procedere ad eventuali terapie anti-infiammatorie per cercare di ridurne numero e volume. Una ecografia periodica di controllo è consigliabile.
E' appena il caso di sottolineare, se ho ben interpetato la Sua mail, che non vi può essere alcuna connessione fra la presenza dei linfonodi e la sintomatologia dolorosa dorsolombare.
Auguri affettuosi per la pronta risoluzione del problema e per le prossime Festività di Fine Anno. Un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
[#8]
Ex utente
Un cordialissimo saluto anche a lei, la ringrazio x la disponibiltà, le aguro un buon 2007.
La mia dottoressa mi ha prescritto lo zimox da prendere ogni otto ore ,per quanto riguarda i linfonodi reattivi era stata l'ecografia del pene che aveva dato questa diagnosi .
La mia unica paura era dovuta al fatto che in questi gg. avevo avuto un pò di fastidio al pene nel senso che sentivo la vescica un pò infiammata, diciamo che sentivo a intervalli più brevi del solito il bisogno di minzione, ma la dottoressa dice che è può esssere dovuto alla presenza di questi linfonodi ( premetto che oggi non ho più questo fastidio).
La mia dottoressa mi ha prescritto lo zimox da prendere ogni otto ore ,per quanto riguarda i linfonodi reattivi era stata l'ecografia del pene che aveva dato questa diagnosi .
La mia unica paura era dovuta al fatto che in questi gg. avevo avuto un pò di fastidio al pene nel senso che sentivo la vescica un pò infiammata, diciamo che sentivo a intervalli più brevi del solito il bisogno di minzione, ma la dottoressa dice che è può esssere dovuto alla presenza di questi linfonodi ( premetto che oggi non ho più questo fastidio).
[#10]
Gentile Utente,
dopo aver effettuato la terapia antibiotica, adesso potrebbe iniziare (cosa che andava già fatta) quella antinfiammatoria. Tuttavia i Suoi dubbi meritano una conferma clinica, e quindi Le consiglio una visita di controllo dal Suo Medico di fiducia. Occorre pervenire ad una diagnosi ed almeno risolvere la sintomatologia dolorosa.
Mi faccia sapere, ci terrei personalmente.
Affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
dopo aver effettuato la terapia antibiotica, adesso potrebbe iniziare (cosa che andava già fatta) quella antinfiammatoria. Tuttavia i Suoi dubbi meritano una conferma clinica, e quindi Le consiglio una visita di controllo dal Suo Medico di fiducia. Occorre pervenire ad una diagnosi ed almeno risolvere la sintomatologia dolorosa.
Mi faccia sapere, ci terrei personalmente.
Affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 6.5k visite dal 14/12/2006.
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