Tumore rene

Buonasera,
A seguito di ecografia addome che eseguo annualmente a scopo prevenzione, nell ultima è stata trovata una formazione solida al rene sx con indicazione di TC urgente.
Nell ecografia precedente (un anno fa) non c’era.
Di seguito esito TC:
L'esame TC di addome e pelvi é stato eseguito prima e dopo la somministrazione e.
v. di mezzo di contrasto non - ionico, effettuando acquisizioni di tipo volumetrico (spiral - TC multidetettore).
Le acquisizioni dinamiche sul fegato sono state effettuate durante la fase di vascolarizzazione arteriosa e portale.

Fegato di regolari dimensioni e morfologia, con normali valori parenchimali tomodensitometrici ed esente da lesioni focali rilevabili con la tecnica.

Vena porta pervia e di calibro regolare all’ilo epatico.
Non dilatate le vie biliari intra - ed extra - epatiche.
Colecisti normoconformata, a pareti regolari e apparentemente alitiasica.

Milza, pancreas e surreni di morfologia, dimensioni e densità parenchimale nella norma.
Il dotto di Wirsung presenta calibro regolare.

Reni in sede, di normali dimensioni e morfologia, e con regolare spessore parenchimale cortico-midollare.
Normale la fase nefrografica parenchimale bilateralmente con fisiologica concentrazione ed eliminazione del m.
d. c.

A livello del polo superiore del rene di sinistra è evidente neoformazione solida di 33 mm di diametro che presenta delle aree ipodensità da necrosi colliquativa nel suo contesto.
Presenza di cisti displasica di 28 mm polare inferiore di destra.
Non dilatati i sistemi calico - pielici e gli ureteri bilateralmente.

Non versamento libero endoperitoneale.

Vescica simmetricamente distesa e a pareti regolari.
Prostata di forma e dimensioni nei limiti, a contorni regolari, e di regolare densità parenchimale.
Normale aspetto delle vescichette seminali.

Assenza di linfonodi aumentati di volume a livello delle catene lombo-aortiche, iliache, otturatorie e inguinali.

Non evidenza di lesioni ossee focolai a carico dei corpi vertebrali del rachide dorso-lombari esaminati e del bacino.

CONCLUSIONI: Neoformazione solida del rene sinistro di 3. 3 cm.


A breve avrò visita urologo ma mi pare ci siano poche speranze.
È possibile che si riesca a salvare una parte del rene?

Grazie
[#1]
Dr. Alessandro Sciarra Urologo 632 36
Buongiorno,
parliamo di una formazione solida renale di 33 mm. I 2/3 sono neoplasie del tipo carcinomi a cellule renali, meno frequentemente tumori benigni come oncocitoma.
L'indicazione e' sicuramente di asportazione chirurgica con la necessita' di asportare solo la neoformazione se tecnicamente possibile.
La neoformazione ha dimensioni limitate, grazie ai suoi regolari controlli , e generalmente queste lesioni vengono asportate riuscendo a salvare il rene sano.
E' importante oltre alle dimensioni anche la posizione del tumore: si parla di esofiticita'. Se il tumore ha uno sviluppo prevalente fuori dal rene e' sicuramente più' semplice e meno invasivo asportarlo che non in caso di un tumore di stesse dimensioni ma a sviluppo interno del rene.
Un altro dato importante per la decisione conservativa e' il rapporto con strutture vitali del rene quali i grossi vasi nell'io centrale ed i calici.
In generale 33 mm vengono asportate conservando il rene e la tecnica robotica assistita grandi vantaggi rispetto alla laparoscopica e ancor più' tradizionale open

Un cordiale saluto

Prof Alessandro Sciarra
Professore Ordinario in Urologia
Chirurgia Robotica
Gruppo Multidisciplinare Prostata
Universita' Sapienza di Roma

Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it

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Utente
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Molte grazie per il riscontro
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