Bisogno incessante di urinare
Gentilissimi dottori di medicitalia.it,
ho 23 anni e vi scrivo per un problema che sta diventando davvero insopportabile e motivo di profondo disagio: sento il bisogno di urinare ogni due ore circa. Non provo alcun genere di dolore o fastidio durante la minzione, riesco a controllarla almeno fino a quando il dolore alla vescica diventa fastidioso. La quantità di urina che il mio organismo espelle è normale (nè poca nè abbondante) ogni volta che ci vado. Nonostante ciò, avverto costantemente quella sensazione di vescica non svuotata completamente, anche subito dopo aver urinato mi sento come "se non l'avessi fatta tutta". Ho notato che spesso l'urina è di colore molto chiaro, quasi fosse acqua, tranne al mattino subito dopo essermi svegliato. Durante la notte non mi sveglio mai per andare in bagno, ma forse è perchè ho il sonno troppo pesante. Conduco una vita *molto* sedentaria tra università e studio, praticamente passo gran parte della giornata seduto. In realtà sono sempre stato soggetto a questo fenomeno, e lo notavo inevitabilmente stando con gli amici. Anche mio padre presenta la stessa frequenza, perciò pensavo fosse qualcosa di "ereditario". Ma da un mesetto a questa parte la situazione è diventata insostenibile, sono costretto ad andare in bagno prima e dopo di una lezione, prima e dopo un film al cinema... per non parlare di quei casi in cui mi trovo in uno stato ansioso (es. durante un esame).
Una cosa particolare che ho notato è che il bisogno cresce in maniera esponenziale se bevo un pò di bevande alcoliche. Durante una festa in discoteca (avevo bevuto 3 cocktails) ci sono andato per ben 6 volte con un intervallo di tempo medio di 30 minuti, ma con un minimo di 15 minuti! Ed ogni volta erano fiumi.
Scusate la lunghezza del messaggio, ma ho cercato di fornirvi quanti più dettagli affinchè voi possiate comprendere appieno il problema.
Ho prenotato una visita ad un urologo per il prossimo mese ed immagino che dovrò fare esame delle urine e urinocoltura. Il mio medico di base dice "E' normale! Magari potessi andarci io ogni due ore!".
Grazie di cuore per il vostro tempo.
Vito.
ho 23 anni e vi scrivo per un problema che sta diventando davvero insopportabile e motivo di profondo disagio: sento il bisogno di urinare ogni due ore circa. Non provo alcun genere di dolore o fastidio durante la minzione, riesco a controllarla almeno fino a quando il dolore alla vescica diventa fastidioso. La quantità di urina che il mio organismo espelle è normale (nè poca nè abbondante) ogni volta che ci vado. Nonostante ciò, avverto costantemente quella sensazione di vescica non svuotata completamente, anche subito dopo aver urinato mi sento come "se non l'avessi fatta tutta". Ho notato che spesso l'urina è di colore molto chiaro, quasi fosse acqua, tranne al mattino subito dopo essermi svegliato. Durante la notte non mi sveglio mai per andare in bagno, ma forse è perchè ho il sonno troppo pesante. Conduco una vita *molto* sedentaria tra università e studio, praticamente passo gran parte della giornata seduto. In realtà sono sempre stato soggetto a questo fenomeno, e lo notavo inevitabilmente stando con gli amici. Anche mio padre presenta la stessa frequenza, perciò pensavo fosse qualcosa di "ereditario". Ma da un mesetto a questa parte la situazione è diventata insostenibile, sono costretto ad andare in bagno prima e dopo di una lezione, prima e dopo un film al cinema... per non parlare di quei casi in cui mi trovo in uno stato ansioso (es. durante un esame).
Una cosa particolare che ho notato è che il bisogno cresce in maniera esponenziale se bevo un pò di bevande alcoliche. Durante una festa in discoteca (avevo bevuto 3 cocktails) ci sono andato per ben 6 volte con un intervallo di tempo medio di 30 minuti, ma con un minimo di 15 minuti! Ed ogni volta erano fiumi.
Scusate la lunghezza del messaggio, ma ho cercato di fornirvi quanti più dettagli affinchè voi possiate comprendere appieno il problema.
Ho prenotato una visita ad un urologo per il prossimo mese ed immagino che dovrò fare esame delle urine e urinocoltura. Il mio medico di base dice "E' normale! Magari potessi andarci io ogni due ore!".
Grazie di cuore per il vostro tempo.
Vito.
[#2]
i sintomi che lei lamenta fanno pensare ad una vescica iperattiva cioè una vescica che presenta delle contrazioni anomale nel senso di aumentate rispetto alla stimolo normale e porta l'urgenza di dover urinare
questa patologia può essere idiopatica cioè non per forza scatenata da una causa oppure secondaria a problemi di ostruzione lungo la via urinaria come una stenosi dell'uretra o una scarsa apertura del collo vescicale come capita in persone giovani
sarebbe da indagare inizialmente con un'uroflussometria, esame urine urinocoltura ed ecografia addome completo con valutazione del residuo post minzionale ed un diario minzionale cioè un foglio normale dove lei trascrive in un giorno tipo la quantità di liquidi assunti e l'ora e la quantità di urina effettuata e l'ora
queste come indagini iniziali
è naturale che tali esami non può autoprescriverli ma è necessaria una visita urologica per avere una quadro anamenstico completo e un esame obiettivo il più completo possibile
questa patologia può essere idiopatica cioè non per forza scatenata da una causa oppure secondaria a problemi di ostruzione lungo la via urinaria come una stenosi dell'uretra o una scarsa apertura del collo vescicale come capita in persone giovani
sarebbe da indagare inizialmente con un'uroflussometria, esame urine urinocoltura ed ecografia addome completo con valutazione del residuo post minzionale ed un diario minzionale cioè un foglio normale dove lei trascrive in un giorno tipo la quantità di liquidi assunti e l'ora e la quantità di urina effettuata e l'ora
queste come indagini iniziali
è naturale che tali esami non può autoprescriverli ma è necessaria una visita urologica per avere una quadro anamenstico completo e un esame obiettivo il più completo possibile
dr Giuseppe Benedetto
www.giuseppebenedetto.netfirms.com
[#3]
Gnet.le utente,
il Suo "bisogno di urinare" accompagnato da insoddisfazione vescicale fa pensare ad una patologia infiammatoria nelle vie urinerie e data la Sua età soprattutto uretroprostatica.
Esegua una visita urologica presso la più vicina struttura ospedaliera senza troppo allarmarsene.
Cordiali saluti
il Suo "bisogno di urinare" accompagnato da insoddisfazione vescicale fa pensare ad una patologia infiammatoria nelle vie urinerie e data la Sua età soprattutto uretroprostatica.
Esegua una visita urologica presso la più vicina struttura ospedaliera senza troppo allarmarsene.
Cordiali saluti
Dott.Roberto Mallus
[#4]
Biochimico clinico, Allergologo, Medico di laboratorio
Bisogna distinguere se va spesso al bagno e poi ne fa tanta (poliùria) o se ci va spesso e poi ne fa poca (pollachiùria). La faccenda che una sera in discoteca l'alcol l'ha fatta correre 6 volte e' suggestivo di poliuria, in quanto l'alcol (ma anche il caffe') sopprime un ormone (ADH) che aiuta a fare meno pipi'. Producendosi piu' urina nell'unita' di tempo, la vescica non fa in tempo ad adattarsi e reagisce con uno stimolo imperioso. Anche il freddo fa questo tipo di effetto. Probabilmente si tratta di "vescica irritabile", poi resta da esplorare se e' una irritabilita' (iperreattivita') congenita o se e' la spia di qualcos'altro, con una componente infettiva, che sarebbe un peccato non diagnosticare.
Intanto, per passare dal qualitativo al quantitativo, potrebbe un due o tre volte nelle prossime settimane, raccogliere e misurare tutta l'urina che emette nelle 24 ore, e tenere un diario con l'annotazione del numero di minzioni e del volume di liquido bevuto.
Presentando questi dati a un urologo o al suo MMG, gli facilitera' la valutazione del suo caso.
Empiricamente puo' cominciare ad astenersi da alcol, caffe', colpi di freddo, e restringere le bevande fuori pasto. Beva ai pasti, quando l'ingesso in circolo dei liquidi sara' rallentato dato che una parte serve a impastare i cibi solidi, e dato che di notte eventuali circuiti riflessi irritativi dormono anche loro.
Intanto, per passare dal qualitativo al quantitativo, potrebbe un due o tre volte nelle prossime settimane, raccogliere e misurare tutta l'urina che emette nelle 24 ore, e tenere un diario con l'annotazione del numero di minzioni e del volume di liquido bevuto.
Presentando questi dati a un urologo o al suo MMG, gli facilitera' la valutazione del suo caso.
Empiricamente puo' cominciare ad astenersi da alcol, caffe', colpi di freddo, e restringere le bevande fuori pasto. Beva ai pasti, quando l'ingesso in circolo dei liquidi sara' rallentato dato che una parte serve a impastare i cibi solidi, e dato che di notte eventuali circuiti riflessi irritativi dormono anche loro.
[#5]
Gentile Utente,
solo per la precisione semeiologica e per una corretta informazione che deve essere prerogrativa fondamentale di questo Forum, vorrei sottolineare che la "poliuria" è l'aumneto della quantità di urine emesse nelle 24 ore. Il segno contrario sarebbe la "oliguria". La pollachiuria invece è un disturbo della minzione e non della diuresi ed equivale ad "un aumento della frequenza delle minzione nelle 24 ore".
Per il resto mi associo a quanto sostenuto dal Collega MALLUS.
Auguri affettuosi sia per la pronta risoluzione del problema e sia per un felicissimo, sereno e prosperoso Nuovo Anno.
Cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
solo per la precisione semeiologica e per una corretta informazione che deve essere prerogrativa fondamentale di questo Forum, vorrei sottolineare che la "poliuria" è l'aumneto della quantità di urine emesse nelle 24 ore. Il segno contrario sarebbe la "oliguria". La pollachiuria invece è un disturbo della minzione e non della diuresi ed equivale ad "un aumento della frequenza delle minzione nelle 24 ore".
Per il resto mi associo a quanto sostenuto dal Collega MALLUS.
Auguri affettuosi sia per la pronta risoluzione del problema e sia per un felicissimo, sereno e prosperoso Nuovo Anno.
Cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#6]
Gentile utente, lei deve smettere di bere alcoolici (birra compresa !). deve eseguire un'ecografia app. urinario con valutazione del residuo post-minzionale ed una uroflussometria !. e' probabile che lei stia gia' avendo i primi segni di ostruzione cervico-uretrale ! Se vuole puo' chiamarmi in Clinica a Foggia (Ospedali Riuniti di Foggia Cattedra di Urologia Universitari e Centro Trapianti di rene al n. 329-6271775. Arrivederci !
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 144.9k visite dal 13/12/2006.
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