Impotenza derivata da prostatite acuta
Buongiorno, sono un ragazzo di 22 anni e circa 2 mesi fa ho iniziato ad avere problemi di secchezza e di impotenza.
Sono in cura da un urologo che mi ha diagnosticato una 'Prostatite acuta', che sto curando con supposte (Deprox) e compresse (Keraflox).
Dopo un po' di giorni, ho smesso di sentire prurito o irritazioni nella zona del glande e nella zona interna, tuttavia continuo ad avere secchezza e impotenza, nel senso che non ho mai un erezione spontanea (tranne la prima mattina), e per il resto della giornata zero.
Se provo ad averla in altri modi, ho comunque un erezione poco duratura e non molto decisa.
Il problema deriva dalla prostatite?
Può guarire?
Il mio stato d'animo è alterato dal fatto che questa mancanza di erezioni causa un notevole cambiamento della mia vita (non riesco ad averle nemmeno durante un rapporto).
Ovviamente prima che accadesse tutto ciò avevo numerose erezioni spontanee durante la giornata.
Sono in cura da un urologo che mi ha diagnosticato una 'Prostatite acuta', che sto curando con supposte (Deprox) e compresse (Keraflox).
Dopo un po' di giorni, ho smesso di sentire prurito o irritazioni nella zona del glande e nella zona interna, tuttavia continuo ad avere secchezza e impotenza, nel senso che non ho mai un erezione spontanea (tranne la prima mattina), e per il resto della giornata zero.
Se provo ad averla in altri modi, ho comunque un erezione poco duratura e non molto decisa.
Il problema deriva dalla prostatite?
Può guarire?
Il mio stato d'animo è alterato dal fatto che questa mancanza di erezioni causa un notevole cambiamento della mia vita (non riesco ad averle nemmeno durante un rapporto).
Ovviamente prima che accadesse tutto ciò avevo numerose erezioni spontanee durante la giornata.
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Gentile lettore,
non si può escludere che la causa sia la prostatite, ma è necessaria una valutazione diretta. Consideri la possibilità di una seconda opinione da altro Andrologo.
Cordialmente,
non si può escludere che la causa sia la prostatite, ma è necessaria una valutazione diretta. Consideri la possibilità di una seconda opinione da altro Andrologo.
Cordialmente,
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 29/09/2022.
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