Assenza di spermatozoi e ureoplasma

Gent.le dott.re
L'esito dello spermiocultura è davvero drastico!
Assenza di spermatozoi e Ureoplasma, inoltre numerosissimi leucociti.
Che percentuale c'è di possibilità di avere figli nostri???????
Ho ritirato oggi l'esito e siamo sconvolti, mio marito pensa che non c'è niente da fare. Il dott.re del laboratorio ci ha detto che non è detto che è impossibile avere figli, ha detto che dobbiamo capirne la causa ma mio marito dice che è solo perdita di tempo e speranze.
Forse coi metodi naturali è impossibile ma la scenza cosa dice, cosa ci permette la medicina????
La prego ci dia notizie concrete e non false illusioni!!!!
Grazie e attendo vs risposta!
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Cara lettrice,

mi sembra che le cose dette dal dottore del laboratorio da voi consultato abbia ragione.

A questo punto però bisogna consultare in diretta un andrologo esperto in patologia della riproduzione umana.

Poi, se desidera avere più informazioni dettagliate su questo particolare problema riproduttivo, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/195-l-azoospermia-quando-non-ci-sono-spermatozoi.html.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta

www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemedra.com


Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#2]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo 16.1k 474
cara lettrice,

il fatto di non aver ritrovato spermatozoi nel liquido seminale di suo marito rappresenta un problema abbastanza importante che dovrebbe richiedere la ripetizione dell'esame, una visita specialistica andrologica per valutare se sia possibile ( cosa frequente) pensare di poter ritrovare spermatozoi all'interno dei testicoli da utilizzare per una procedura ICSI.
Cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#3]
Utente
Utente
Gentili Dott.ri,
rispondo ad entrambi perche entrambi mi avete dato risposte differenti ma di speranza. Ho conosciuto la tecnica Icsi navigando e chiedendo su internet, di cosa si tratta etc...
Ma volevo sapere una cosa. Il dott.re di laboratorio ci ha chiesto se mio marito ha avuto da piccolo gli orecchioni, alla sua risposta affermativa il medico ha detto che potrebbe essere stata quella la causa e di aver reso mio marito infertile. Poi ha aggiunto che potrebbe esserci stata l'ostruzzione del dotto che porta gli spermatozoi al pene. La mia domanda è: Se fosse questo non si potrebbero aprire in qualche modo questi dotti e poter poi essere fertile in modo da poter concepire naturalmente???? Praticamente il metodo naturale è da escludere a priori??????? Forse se si trovano degli spermatozoi ai testicoli allora c'è solo ICSI? Giusto???? Scusate l'ulteriore domanda: Che percentuale c'è di riuscita con l'ICSI e soprattutto dopo quante fatte la % è più alta???
Grazie mille!
[#4]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Cara lettrice,

tutte le sue domande richiederebbe per darle una ripsosta corretta la riscrittura di un trattato d'andrologia!

Comunque, se desidera avere più informazioni più dettagliate sull’utilizzo delle tecniche di riproduzione assistita, le consiglio di consultare, oltre all'articolo già segnalato, anche il Minforma pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/215-la-fecondazione-in-vitro-e-la-icsi-come-si-svolgono-e-cosa-avviene-in-laboratorio.html

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com

[#5]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo 16.1k 474
cara lettrice,

non cerchi di trovare da sola le risposte ad un problema come il vostro ma , piuttosto, vada a consultare uno specialista andrologo che possa far fare a suo marito i primi semplici esami che possano definire meglio il problema e valutare se ci siano possibilità di fare qualcosa al fine di avere una gravidanza
cari saluti
[#6]
Utente
Utente
Gentili dott.ri
grazie delle risposte che date. Ho fissato un appuntamento per la settimana prossima dal mio ginecologo per portargli appunto il referto di mio marito e farmi consigliare da lui. Purtroppo cercando su internet invece, non ho trovato alcun andrologo nella mia zona, Campobasso, e mi sempbra molto strano. Per il ns problema ci si può rivolgere anche ad un Urologo o è di competenza degli Andrologi? Mi può consigliare lei un bavo Andrologo nelle mie vicinanze, Molise o al limite nelle vicinanze della regione?
Grazie, ma davvero non sappiamo come muoverci. Siamo digiuni di tutto ciò!
Grazie mille
[#7]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Caro lettore ,

per la scelta dell'andrologo chieda un consiglio al suo medico di fiducia, anche il nostro sito la può orientare ed eventualmente può consultare pure il sito ufficiale della SIA :www.andrologiaitaliana.it.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta

www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
[#8]
Utente
Utente
Grazie mille. Speriamo bene!!!!!!
[#9]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettrice,

fatta la valutazione andrologica ci tenga comunque aggiornati sui suoi futuri passi per capire e cercare di risolvere la vostra attuale situazione clinica, se lo desidera.

Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta

www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com

[#10]
Utente
Utente
Senz'altro. Grazie mille della vs disponibilità!!!!
Mi sto tenendo in contatto su forum di donne che hanno avuto e hanno i ns problemi, sanno molto ascoltare e consigliare, hanno le loro brutte esperienze sulle spalle eppure sanno diffondere speranza perchè sono fiduciose in voi medici e nelle procedure di PMA. Gli rimane solo questo per realizzare i loro sogni. Confrontarmi con loro mi aiuta a non cadere ancora di più e a dare forza a mia volta anche a mio marito, che si sente in tremenda colpa nei miei confronti. Lei non è uno psicologo e mi rendo conto che le sto dicendo cose non di sua competenza, ma credetemi non è facile dover accettare una così cruda realtà. Credere di poter concepire naturalmente, a volte lo si dà anche per scontato, e scoprire che non è possibile ti mette davvero sottosopra l'intera vita.
Grazie di tutto e chiedo scusa per averle aperto i miei sentimenti.
La terrò aggiornata sui aspetti clinici del ns caso.
Buona giornata.
[#11]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Cara lettrice,

pur non essendo uno psicologo, sono, quelle come la vostra, problematiche che spesso ho dovuto affrontare in diretta e capisco molto bene la vostra situazione ed il vostro atteggiamento sul problema che state vivendo.

Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta

www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com


[#12]
Utente
Utente
Gent.le dottore,
la riconsulto dopo essere stati dal mio ginecologo. Durante il colloquio e facendogli vedere l'esito di mio marito ci ha dato la cura per tutti e due per curare l'ureoplasma.
La cura è fatta di due farmaci per entrambi:
Iosolide da 1 mg
Flumos da 150 mg
Può darsi che ho sbagliato nel scrivere perchè la scrittura si capisce poco. Poi ha prescritto un eco color duppler - vasi spermatici per mio marito.
Alla ns domanda se ci può indirizzare ad un andrologo ha risposto che non serve, alla ns domanda di poterci indirizzare ad un centro PMA vicino a noi ha risposto "una cosa alla volta". Capisco ma perchè farci perdere tempo? Anche lui stesso ha detto che quest'infezione è poco probabile che sia la causa dell'assenza di speramtozoi, allora?
Curiamo l'infezione ma intanto avrei voluto capirci di più e far visitare mio marito da un'andrologo o farci seguire direttamente dal centro PMA.
Un vostro parere? Forse ha ragione lui, non serve l'angrologo se l'esame che ci avrebbe prescritto è proprio quest'eco????
Niente esami ormonali, boh forse sono io che corro troppo, ma il tempo ci è solo nemico quando non sai niente della causa di questo problema.
Grazie e buona giornata
[#13]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Cara lettrice ,

penso proprio che il suo ginecologo non abbia un'esperiemza specifica nel trattare questo tipo di problematiche.

Sempre a questo proposito le consiglio di consultare un altro articolo pubblicato sul nostro sito e visibile al seguente indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta

www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
[#14]
Utente
Utente
Gent.le Dott. Beretta,
Dopo più di un mese la volevo informare sui ns passi.
Dunque, dopo aver scoperto dell'assenza di spermatozoi e dell'ureaplasma, dalla quale abbiamo effettuato una cura, ma da vedere ancora se sconfitta, ci siamo rivolti da un UROLOGO/ANDROLOGO che ha prescritto a mio marito un ecocolorduppler e esami ormonali.

Dall'eco è venuto fuori che i testicoli sono in sede, normali per volume ed ecostruttura e normale flusso al colordoppler. Normale il plesso pampiniforme destro. Varicocele sx di I° grado. Non significativo idrocele bilateralmente.

Gli esami ormonali sembrerebbero nella norma:
ESTRADIOLO 28,70 (6,00 - 44,00)
LH 2,47 (2,40 - 9,40)
FSH 3,68 (0,90 - 15,00)
TESTOSTERONE 293,00 (212,00 - 1730,00)
PROLATTINA 11,00 (2,80 - 29,90)

Ora si dorà rifare lo spermiogramma e lo spermiocultura ma mi potete spiegare se si può già capire qualcosa di più, se l'azoospermia dovrebbe essere ostruttiva o no???
Inoltre ho capito che con l'azoospermia ostruttiva potebbe anche esserci la possibilità di un'operazione microchirurgica ma non è molto praticata, si preferisce passare direttamente al ricupero degli spermatozoi e poi effettuare una ICSI. Ma non ho capito perchè???
Noi siamo giovani e volevamo avere figli, magari più di uno, se ci sarà possibile coronare questo sogno anche con ICSI perchè effetturare direttamente questa e faticare tanto per avere un figlio (c'è chi fa anche 4/5 ICSI) quando il problema potrebbe risolversi con la microchirurgia e poi avere figli naturlamente?
Mi può parlare meglio di questa microchirurgia e cosa comporta?
Grazie e Vi saluto cordialmente!
[#15]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Cara letrice,

l'FSH da lei inviato farebbe pensare più ad un problema ostruttivo.

Per decidere una eventuale procedura ricostruttiva bisogna invece valutare in diretta che tipo di ostruzione è presente.

Le faccio un esempio estremo: in presenza di una mancanza congenita(agenesia) di un lungo tratto delle vie seminali il discorso ricostruttivo non viene preso in considerazione e si passa subito al tentativo di un recupero dal testicolo degli eventuali spermatozoi presenti e poi si procede verso una ICSI.

Le consiglio a questo punto comunque di riconsultare l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/195-l-azoospermia-quando-non-ci-sono-spermatozoi.html.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta

www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemedra.com
[#16]
Utente
Utente
Grazie dott.re per la vostra immediata risposta!!!
Ho omesso nel scrivere, credo, un'importante valutazione che ha fatto l'andrologo durante la visita. Ha detto che il testicolo dx è di dimensioni lievemente ridotte rispetto al contolaterale, di normali morfologia e consistenza. Deferente palpabile fino all'anello inguinale. Il sx di normale morfologia, dimensioni e consistenza. Sospetto varicocele di 1° o 2° grado (poi scoperto di 1° grado dal ecocolor duppler). Deferente palpabile fino all'anello inguinale.
Le ho voluto riportate quello che ci ha detto e scritto il dott.re perchè credo che i dederenti ci siano e quindi l'agenesia è da escludere. Giusto? Agenesia significa che un oragano non c'è e quindi è inteso anche quando i dotti deferenti non ci sono? Sicuramente indagheremo meglio e l'andrologo ci dirà cosa fare. Ma volevo solo sapere se è possibile un'operazione o c'è ancora molto da indagare.
Volevo chiederle anche se il varicocele di 1° grado è operabile e se nel ns caso può essere causa di infertilità!
Grazie ancora.
Distinti saluti.
[#17]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Cara lettrice,

un varicocele non importante , come quello da lei segnalato, difficilmente è la causa principale di una azoospermia.

Sul tentativo ricostruttivo delle vie seminali le ripeto che questo deve essere deciso con il suo andrologo sempre alla luce delle caratteristiche che può avere questa ostruzione, se di ostruzione, come sembra, si tratta.

Comunque, completate le indagini diagnostiche, con il suo andrologo poi ci aggiorni e noi le daremo il nostro parere.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta

www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com


[#18]
Utente
Utente
Gent.le Dott.re,
sono tornata con l'ultimo esito dello spermiogramma e spermiocultura.
Spermiogramma: Rarissimi spermatozoi immobili osservati su vetrino a fresco e sul sedimento.
Spermiocultura: Positiva per Enterococcus.
L'Ureaplasma l'abbiamo sconfitta ma ora è uscita quest'altra infezione.
Mio marito si deve curare.
Per il resto non so cosa ci spetta. Sempre futura e probabile PMA? C'è cura per l'oligoastenospermia?
Conoscendo gli esami fatti cosa ci consiglia?
Grazie mille.
[#19]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Cara lettrice,

la presenza di rarissimi spermatozoi immobili cambia poco le indicazioni generali ricevute .

Forse ci indica che il problema non è ostruttivo ma questa diagnosi gliela può dare solo il suo andrologo, lo risenta.

Un cordiale saluto.
[#20]
Utente
Utente
Gent.le Dott.r Beretta,
abbiamo parlato con il ns urologo/andrologo ma è stato poco chiaro e forse troppo ottimista. Volevo sentire anche il vs parere sapendo già gli esami fatti da mio marito. Dicevo che mi è sembrato troppo ottimista perchè ha detto che dopo la cura per l'enterococco (così da eliminare ogni infezione) forse si farà una "curetta" per dare un "calcio" sulla coda di quelli immobili (definito dall'urologo) e non è ancora da escludere una gravidanza per vie naturali. Non le sembra troppo ottimista? Boh ... cmq la "curetta" non ce l'ha voluta ancora dare dicendo di fare prima la cura per l'infezione. Ma anche se quelli immobili potessero "svegliarsi" essendo rarissimi cmq credo che una gravidanza per vie naturali sia impossibile!!!!??? Giusto?
Lei dice che è da escludere un'ostruzione ma allora cosa crede che sia.
L'urologo non ci ha spiegato molto in cosa cambia tra oligoastenospermia e azoospermia. Per esempio in caso di ICSI possono prendere i pochi immobili e fare l'inseminazione senza subbire pratiche di TESA/TESE? Mio marito ne sarebbe contento!
Mi illumini!
Grazie infinitamente!
[#21]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Cara Signora,

il quadro seminale di suo marito è veramente troppo "confuso" per darle via e-mail delle precise indicazioni terapeutiche.

Ma il suo urologo-andrologo le ha dato una possibile diagnosi del problema di suo marito?

Questo è un punto che deve chiarire per bene con il suo "urologo" e poi ci riconsulti.

Un cordiale saluto.
[#22]
Utente
Utente
Ha dato la cura per l'enterococco dicendo che ha una prostatovescicolite!
Evidentemente siamo di fronte a molte infezioni. Prima, appunto, l'ureaplasma e ora l'enterococco.
Ho capito solo questo. Le infezioni possono dare luogo a spermiogrammi così brutti? Lui dice che le infezioni possono otturare le vie seminali.
Grazie ancora.
Buona giornata.
[#23]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Cara lettrice,

certo posoono essere delle considerazioni diagnostiche condivisibili, dette in questi termini.

Comunque, a questo punto, segua le precise indicazioni terapeutiche ricevute e poi ci tenga aggiornati, se lo desidera.

Un cordiale saluto.

Asma

Cos'è l'asma? Quali esami fare per riconoscerla? Diffusione tra adulti e bambini, cause e correlazione con allergia e rinite, possibili cure e prevenzione.

Leggi tutto