Dimensioni prostata
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Buongiorno,
il valore dei diametri prostatici e' aumentato ma non direi preoccupante.
L'aumento delle dimensioni della prostata e' comune negli uomini a partire dai 40 anni, chi più' e chi meno. E' un processo di crescita benigna legata all'azione degli ormoni steroidi che cambia con l'eta'.
Non ha nulla a che vedere con la neoplasia prostatica, anch'essa molto frequente nell'uomo, che non crea aumento delle dimensioni della prostata, e' asintomatica e non si vede all'ecografia; si sospetta se il valore del PSA totale cresce progressivamente oltre 2.0 ng/ml e quindi con risonanza magnetica multiparametrica della prostata e biopsia.
L'aumento delle dimensioni della prostata, molto iniziale nel suo caso, puo' determinare un effetto ostruttivo sullo svuotamento vescicale, non necessariamente con sintomi, ma evidenziato da una riduzione della validità' del getto minzione all'uroflussometria e valutazione ecografia del residuo postminzioanle, tutti esami da eseguire periodicamente ogni anno indipendentemente dalla presenza o no di sintomi.
Quindi , per sapere se la situazione e' preoccupante, bisogna valutare non le dimensioni della prostata di per se, ma il loro effetto sulla vescica con uroflussometria e residuo postminzionale, cosi' da iniziare una terapia precocemente se necessario .
Un saluto
Prof Alessandro Sciarra
Professore Ordinario in Urologia
Chirurgia Robotica
Gruppo Multidisciplinare Prostata
Universita' Sapienza, Roma
il valore dei diametri prostatici e' aumentato ma non direi preoccupante.
L'aumento delle dimensioni della prostata e' comune negli uomini a partire dai 40 anni, chi più' e chi meno. E' un processo di crescita benigna legata all'azione degli ormoni steroidi che cambia con l'eta'.
Non ha nulla a che vedere con la neoplasia prostatica, anch'essa molto frequente nell'uomo, che non crea aumento delle dimensioni della prostata, e' asintomatica e non si vede all'ecografia; si sospetta se il valore del PSA totale cresce progressivamente oltre 2.0 ng/ml e quindi con risonanza magnetica multiparametrica della prostata e biopsia.
L'aumento delle dimensioni della prostata, molto iniziale nel suo caso, puo' determinare un effetto ostruttivo sullo svuotamento vescicale, non necessariamente con sintomi, ma evidenziato da una riduzione della validità' del getto minzione all'uroflussometria e valutazione ecografia del residuo postminzioanle, tutti esami da eseguire periodicamente ogni anno indipendentemente dalla presenza o no di sintomi.
Quindi , per sapere se la situazione e' preoccupante, bisogna valutare non le dimensioni della prostata di per se, ma il loro effetto sulla vescica con uroflussometria e residuo postminzionale, cosi' da iniziare una terapia precocemente se necessario .
Un saluto
Prof Alessandro Sciarra
Professore Ordinario in Urologia
Chirurgia Robotica
Gruppo Multidisciplinare Prostata
Universita' Sapienza, Roma
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.1k visite dal 22/09/2022.
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La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.