Psa uomo anziano
Buongiorno a tutti.
Mio nonno 79 anni in settimana ha fatto le esami del sangue Confrontandole con quelle di gennaio noto un Psa a 5, 390 e subito gli ho prescritto una visita urologica che effettuerà Martedì pomeriggio.
Sapete dirmi qualcosa in più?
mi devo preoccupare?
Valori gennaio 2022
PSA Antigene prostatico specifico 1, 290
PSA FREE 0, 40
Valori settembre 2022
PSA Antigene prostatico specifico 5, 390
PSA libero 3, 830
Rapporto psa lib/psa tot.
71.1 %
Mio nonno 79 anni in settimana ha fatto le esami del sangue Confrontandole con quelle di gennaio noto un Psa a 5, 390 e subito gli ho prescritto una visita urologica che effettuerà Martedì pomeriggio.
Sapete dirmi qualcosa in più?
mi devo preoccupare?
Valori gennaio 2022
PSA Antigene prostatico specifico 1, 290
PSA FREE 0, 40
Valori settembre 2022
PSA Antigene prostatico specifico 5, 390
PSA libero 3, 830
Rapporto psa lib/psa tot.
71.1 %
[#1]
Buongiorno,
l'aumento del PSA puo' essere legato ad una crescita dell'ipertrofia prostatica, ad un processo infiammatorio ma anche ad una neoplasia della prostata.
All'eta' di 79 anni, in genere una nuova diagnosi di carcinoma prostatico non riesce ad influenzare negativamente la vita del paziente, cosi' che generalmente da linee guida e buona pratica clinica, si consiglia di interrompere le determinazioni del PSA raggiunte queste eta', se le precedenti sono risultate sempre nella norma.
Il motivo e' che q questa eta' un aumento del PSA totale potrebbe innescare una serie di procedure diagnostiche e terapeutiche invasive capaci' di influenzare negativamente la salute del paziente più' che il tumore stesso.
Faccio un esempio: ho un aumento del PSA- devo eseguire una RM multiparametrica- diventa necessaria una biopsia ( prima procedura a rischio per un paziente di 79 anni)- arrivo ad una diagnosi di tumore- intervento controindicato- radioterapia effetti collaterali- terapia medica effetti collaterali cardiologici e su osteoporosi, tutti molto spesso più' pericolosi rispetto al rischio che il tumore progredisca.
Comunque, eseguito ormai il PSA, sicuramente va completato dalla visita dell'urologo con esplorazione rettale ed a questo punto una risonanza magnetica multiparametrica si puo' fare con limitati rischi. I passaggi successivi, ripeto , se necessari vanno valutati bene nel rapporto rischi benefici
Prof Alessandro Sciarra
Professore Ordinario Urologia
Chirurgia robotica in urologia
Gruppo multidisciplinare prostata
Universita' Sapienza, Roma
l'aumento del PSA puo' essere legato ad una crescita dell'ipertrofia prostatica, ad un processo infiammatorio ma anche ad una neoplasia della prostata.
All'eta' di 79 anni, in genere una nuova diagnosi di carcinoma prostatico non riesce ad influenzare negativamente la vita del paziente, cosi' che generalmente da linee guida e buona pratica clinica, si consiglia di interrompere le determinazioni del PSA raggiunte queste eta', se le precedenti sono risultate sempre nella norma.
Il motivo e' che q questa eta' un aumento del PSA totale potrebbe innescare una serie di procedure diagnostiche e terapeutiche invasive capaci' di influenzare negativamente la salute del paziente più' che il tumore stesso.
Faccio un esempio: ho un aumento del PSA- devo eseguire una RM multiparametrica- diventa necessaria una biopsia ( prima procedura a rischio per un paziente di 79 anni)- arrivo ad una diagnosi di tumore- intervento controindicato- radioterapia effetti collaterali- terapia medica effetti collaterali cardiologici e su osteoporosi, tutti molto spesso più' pericolosi rispetto al rischio che il tumore progredisca.
Comunque, eseguito ormai il PSA, sicuramente va completato dalla visita dell'urologo con esplorazione rettale ed a questo punto una risonanza magnetica multiparametrica si puo' fare con limitati rischi. I passaggi successivi, ripeto , se necessari vanno valutati bene nel rapporto rischi benefici
Prof Alessandro Sciarra
Professore Ordinario Urologia
Chirurgia robotica in urologia
Gruppo multidisciplinare prostata
Universita' Sapienza, Roma
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.3k visite dal 10/09/2022.
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