Ritenzione urinaria in corso di colica renale

Salve.
67 anni.
Colica renale dx.
Pronto soccorso e terapia con antispastici e antidolorifici.
Naturalmente con circa 2000 ml di liquidi.
Essendo allergico ai fans, somm, ta anche Morfina.
Dopo 3- ore circa remissione del dolore, ma difficoltà a urinare.
Posizionato C V, con ristagno di 800 cc.
Nel tubicino della busta raccogli urine, si notavano concrezioni simili a renella.
Eco addome negativa il giorno dopo.
Il CV viene lasciato a permanenza, in quanto la priorità diagnostica è sulla ritenzione, non più sulla colica, risolta, la quale sembra essere stata causa scatenante del problema prostatico, già presente.
Quindi iniziato terapia con omnic.
Ma mi e VI chiedo?
E' corretto portare il CV per 15 gg?
Non poteva trattarsi di ostacolo in vescica?
Ho qualche dubbio.
Anche perchè sarà stato rigurgito, ma non ho mai accusato stranguria, o difficoltà.
Alzato una volta la notte da circa 3-4 anni.
Il PSA un mese fa è a 2, 45.
In attesa di un consulto urologico.
Grazie
[#1]
Dr. Alessandro Sciarra Urologo 622 36
Buongiorno,
l'episodio di ritenzione che ha avuto potrebbe essere determinato solo dalla colica renale, dall'abbondante idratazione eseguita e dalla terapia con morfina.
pero' potrebbe essere anche dovuta ad una ipertrofia prostatica istruttiva non precedentemente diagnosticata e che con la colica si e' meglio manifestata fino a portare al blocco urinario.
Portare 15 giorni il catetere non dovrebbe dare problemi e permette alla terapia medica di agire meglio e meglio prepararla alla rimozione del catetere e ripresa della minzione spontanea.
per sapere se effettivamente il problema prostatico e' importante anche se non aveva dato disturbi prima, deve eseguire una ecografia prostatica sovrapubica cosi' da valutare le dimensioni della prostata ed il suo aggetto in vescica.


Un cordiale saluto

Prof Alessandro Sciarra
Professore Ordinario in Urologia Sapienza
Gruppo Multidisciplinare Prostata
Chirurgia Robotica in Urologia

Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it

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Utente
Utente
La ringrazio.Sono rientrato poco fa da un consulto urologico. Nella Tac con contrasto di ieri pomeriggio veniva refertata" idronefrosi di 1 grado a dx con aspetto lievemente estasico dell uretere omolaterale . Microlitiasi in prossimità della giunzione uretero vescicale omolaterale." L'urologo dice di NON rilevare tracce di calcolosi e avanza il sospetto di ipertrofia prostatica, con riduzione della minzione e ristagno vescicale che determina l'idronefrosi. Però allora non mi spiego i due episodi di colica avvenuti con la presenza del CV. Cioè col catetere la vescica è vuota. Misteri. Comunque ancora grazie.Iniziato terapia con tamsulosin e catetere per2 settimane . E studio della prostata-Cordiali Saluti
Prostata

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