Forte ritenzione urinaria
Buongiorno, Mi chiamo Alessandro ho 30 anni e ho bisogno di un vostro consiglio.
Sindrome di marfan, plastica mitrale e radice aortica 2 in 1 minitoraco maggio 21.
Vi scrivo perché da ormai molti anni avverto sempre di più difficoltà ad urinare, nel senso che devo obbligatoriamente fare della pressione con le dita per svuotare la vescica.
Inizialmente pensavo fosse una cosa normale, finché crescendo ho maturato potesse essere un problema funzionale.
Nel 2013 mi sono sottoposto a circoncisione e non ricordo se questi problemi fossero presenti gia da prima.
Fattosta che recentemente mi sono sottoposto ad esami quali uroflussometria che riporta "Compatibile con ostruzione cervico-uretrale, ed ecografia addome inferiore pre e post minzione che riporta:
" Reni in sede, Regolari per dimensioni, morfologia ed ecostruttura, fatta eccezione per formazione cistica corticale sinistra, di circa 17 mm.
, conservata la differenziazione cortico midollare, non immagini riferibili a calcoli, non dilatazioni calico-pieliche bilateralmente.
Vescica distesa a pareti regolari, non vegetazioni o calcoli al suo interno, E CON RESIDUO POST MINZIONALE DI CIRCA 89 CC.
Prostata in sede, di dimensioni regolari, ad ecostruttura disomogenea con millimetrica formazione anecogena, al lobo medio.
Non falde fluide in pelvi.
Angioma epatico al lobo destro di circa 8, 5 mm.
"
Allora io ho provato a documentarmi un pó riguardo la quantità residua post minzionale, e sembrerebbe un pochino alta.
Secondo voi continuando cosi può portare a gravi conseguenze?
Può essere questa la causa del mio eccessivo e mai risolto gonfiore addominale?
O per questa continua sensazione di stanchezza e insonnia... E se quindi alla fine consigliate terapia farmacologica o direttamente intervento: Uretrotomia endoscopica che dicono sia spesso problema di recidiva o se purtroppo saro costretto ad uretroplastica grazie tanto a chi risponderà.
Sindrome di marfan, plastica mitrale e radice aortica 2 in 1 minitoraco maggio 21.
Vi scrivo perché da ormai molti anni avverto sempre di più difficoltà ad urinare, nel senso che devo obbligatoriamente fare della pressione con le dita per svuotare la vescica.
Inizialmente pensavo fosse una cosa normale, finché crescendo ho maturato potesse essere un problema funzionale.
Nel 2013 mi sono sottoposto a circoncisione e non ricordo se questi problemi fossero presenti gia da prima.
Fattosta che recentemente mi sono sottoposto ad esami quali uroflussometria che riporta "Compatibile con ostruzione cervico-uretrale, ed ecografia addome inferiore pre e post minzione che riporta:
" Reni in sede, Regolari per dimensioni, morfologia ed ecostruttura, fatta eccezione per formazione cistica corticale sinistra, di circa 17 mm.
, conservata la differenziazione cortico midollare, non immagini riferibili a calcoli, non dilatazioni calico-pieliche bilateralmente.
Vescica distesa a pareti regolari, non vegetazioni o calcoli al suo interno, E CON RESIDUO POST MINZIONALE DI CIRCA 89 CC.
Prostata in sede, di dimensioni regolari, ad ecostruttura disomogenea con millimetrica formazione anecogena, al lobo medio.
Non falde fluide in pelvi.
Angioma epatico al lobo destro di circa 8, 5 mm.
"
Allora io ho provato a documentarmi un pó riguardo la quantità residua post minzionale, e sembrerebbe un pochino alta.
Secondo voi continuando cosi può portare a gravi conseguenze?
Può essere questa la causa del mio eccessivo e mai risolto gonfiore addominale?
O per questa continua sensazione di stanchezza e insonnia... E se quindi alla fine consigliate terapia farmacologica o direttamente intervento: Uretrotomia endoscopica che dicono sia spesso problema di recidiva o se purtroppo saro costretto ad uretroplastica grazie tanto a chi risponderà.
[#1]
La possibile causa dei suoi disturbi urinari potrebbe essere una sclerosi del collo vescicale. Trattasi di patologia congenita facilmente curabile. Bisognerebbe prima fare una corretta diagnosi mediante una cistografia minzionale oppure una uretrocistografia. Non si preoccupi non si tratta di malattia grave.
Dr. Carlo Pianon
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 06/08/2022.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Insonnia
L'insonnia è un disturbo del sonno che comporta difficoltà ad addormentarsi o rimanere addormentati: tipologie, cause, conseguenze, cure e rimedi naturali.