Urinocoltura e spermiocoltura negativi ma sintomi di infezione urinaria continui da mesi. consigli?

Gent.mi dottori,

sono un ragazzo di 25 anni, ho da circa 5 mesi i sintomi di un'infezione urinaria (minzione frequente, dolori durante la minzione o durante eiaculazione, perdita di pus dal pene, sensazione di vescica non svuotata e anche fastidio/dolore durante l'erezione).
Ho effettuato una visita specialistica da un urologo, che ha effettuato un analisi alla vista e al tatto e un ECO all'apparato urinario.
I risultati sono

ESAME OBIETTIVO: GE nella norma.
Addome trattabile e non dolente.
Non tumefazioni erniarie.
Giordano negativo bilateralmente.
Didimi in sede senza nodularità sospette, non dolente alla digitopalpazione.
Lieve iperemia del glande con leggera secrezione biancastra.


ECO APPARATO URINARIO: reni nella norma per forma e dimensioni, non ectasie caliceali né formazioni litiasiche apparenti.
Vescica poco repleta con tuttavia pareti regolari e simmetriche.
Pavimento vescicale con una minima impronta della ghiandola prostatica che tuttavia appare con eco struttura omogenea.


CONCLUSIONI: verosimile IVU con candidosi.


Mi è stata consigliata una terapia (che ho ormai concluso da circa un mese):
Proflus 1 cp/die per 2 mesi
Ciproxin 500 mg 1 cp x 2/die per 3 gg
Urofos 3 gr 1 bst/settimana per 4 settimane
Sporanox 100 mg 1 cp/die per 5 gg
Canesten crema 1 applicazione/die per 10 gg.


Nonostante ciò, seguendo la terapia alla lettera non ho notato molti miglioramenti. Il problema relativo alla minzione frequente è migliorato, ma gli altri sintomi sono gli stessi. Alcuni addirittura peggiori in alcuni giorni (la perdita di pus durante la notte è molto maggiore rispetto ai primi mesi).


Ho effettuato un'urinocoltura prima della visita e diede risultati negativi.
Lo specialista mi ha consigliato anche spermiocoltura e spermiogramma (oltre il dover ripetere urinocoltura e esame urine standard) da ripetere alla fine dei trattamenti.
Ho effettuato qualche giorno fa una spermiocoltura che ha dato sempre risultati negativi.
Non ho ancora effettuato spermiogramma per il costo decisamente maggiore, è molto più preciso nel rilevare infezioni o serve principalmente per la fertilità?
Purtroppo potrò nuovamente fare la visita dallo stesso specialista solo tra un mese.
Essendo i disturbi molto fastidiosi ed essendo impossibilitato a riprendere una normale vita sessuale chiedo a Voi se avete idee su cosa possa essere (con i limiti dati dalla distanza) e/o eventuali preoccupazioni.
Ovviamente tornerò dallo specialista in presenza non appena potrò.


Vi ringrazio infinitamente della disponibilità.

Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore, 

quando sono presenti queste "problematiche urologiche , oltre alle indicazioni mirate terapeutiche che solo il suo urologo od andrologo le può dare, utile seguire anche alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale: 


1) vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;


2) limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc.;


3) lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;


4) altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;


5) combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;


6) se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;


7) tenere d'occhio la bilancia;


8) infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.


Si ricordi comunque che sempre la visita medica rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare un’indicazione terapeutica corretta e che i consigli forniti via internet vanno sempre intesi come meri suggerimenti di comportamento.



Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/