Interpretazione rmn multiparametrica prostata
Salve,
Chiedo per mio padre (71 anni quest’anno) chiarimenti sull’iter per il controllo prostata.
PSA 8, 65 da ottobre 2021, rapporto free/totale 0, 36 (36%) PSA density 0, 10, volume prostatico 82cc
Esito rmn con mdc: Zona periferica normorappresentata, adenoma trilobato 58cc che impronta la vescica con condizione iniziale di ipertrofia da sforzo.
si evidenzia area pseudo nodulare in zona periferica sinistra con localizzazione 3 medio parapicale (d max 7x6 mm) con estensione longitudinale cranio caudale di 14 mm.
Diffusione discreta ad alti valori di b value e perfusione precoce e focale.
Vescicole pervie e distese, no linfoadenopatie in sede pelvica e non alterazioni a livello osseo.
Pirads 4
A luglio farà biopsia fusion.
L’urologo che lo segue insieme al radiologo dicono che il nodulo è confinato nella prostata e che ci siamo accorti in tempo per attuare nell eventualità tutte le procedure del caso.
Ha sempre avuto dal 2008 ipb in cura con mittoval e PSA altalenante.
Nel 2008 picco PSA a 37
Chiedo per mio padre (71 anni quest’anno) chiarimenti sull’iter per il controllo prostata.
PSA 8, 65 da ottobre 2021, rapporto free/totale 0, 36 (36%) PSA density 0, 10, volume prostatico 82cc
Esito rmn con mdc: Zona periferica normorappresentata, adenoma trilobato 58cc che impronta la vescica con condizione iniziale di ipertrofia da sforzo.
si evidenzia area pseudo nodulare in zona periferica sinistra con localizzazione 3 medio parapicale (d max 7x6 mm) con estensione longitudinale cranio caudale di 14 mm.
Diffusione discreta ad alti valori di b value e perfusione precoce e focale.
Vescicole pervie e distese, no linfoadenopatie in sede pelvica e non alterazioni a livello osseo.
Pirads 4
A luglio farà biopsia fusion.
L’urologo che lo segue insieme al radiologo dicono che il nodulo è confinato nella prostata e che ci siamo accorti in tempo per attuare nell eventualità tutte le procedure del caso.
Ha sempre avuto dal 2008 ipb in cura con mittoval e PSA altalenante.
Nel 2008 picco PSA a 37
Dr. Roberto Mallus
Urologo
5.6k 109
Gentile utente, a completamento della precisa ed attenta descrizione degli esami, manca una cosa che apparentemente non è importante ma che invece è fondamentale. L urologo che ha sentito al tatto la prostata sospetta che ci sia un aumento di consistenza, a carico della prostata? Inoltre dal 2008 ad ora quali sono stati i valori del PSA negli anni?
Dott.Roberto Mallus
Utente
Salve dottor le,
Mio padre ha una prostata aumentata già dal 2008 dove aveva PSA a 37. Biopsia negativa che ha mostrato presenza di calcificazioni. Negli anni la media del PSA è stata sul 6 con tutta la cura di mittoval. È sceso per qualche anno ma da ottobre è risalito a 8,87 e ora a giugno è 8,5. Le dimensioni erano già cospicue nel 2008.
Mio padre ha una prostata aumentata già dal 2008 dove aveva PSA a 37. Biopsia negativa che ha mostrato presenza di calcificazioni. Negli anni la media del PSA è stata sul 6 con tutta la cura di mittoval. È sceso per qualche anno ma da ottobre è risalito a 8,87 e ora a giugno è 8,5. Le dimensioni erano già cospicue nel 2008.
Dr. Roberto Mallus
Urologo
5.6k 109
L aumento delle dimensioni è per la ipertrofia prostatica e anche aqs può giustificare l aumento della produzione di PSA. È importante sapere se il collega ha percepito un aumento di consistenza a carico della prostata onde evitare inutili biopsie
Dott.Roberto Mallus
Utente
L’aumento c’è stato ma di poco visto che comunque è dal 2008 che ha un volume > rispetto alla norma. Secondo il radiologo l’aumento potrebbe essere dato da questa lezione evidenziata dalla rmn.. secondo lei è attendibile? Una lesione di quelle dimensioni è considerata giá una dimensione importante oppure è piccola?
Dr. Roberto Mallus
Urologo
5.6k 109
Gent.le utente,
l ingrandimento e' dovuto dalla ipertrofia prostatica e non certo da quella lesione presente nella RMN.
Ipertrofia prostatica vuol dire tumore benigno che e' da trattare solo quando e' ostruttivo e da quello che leggo se c'e vescica "da sforzo" l ipertrofia e' ostruttiva tanto e' vero che e' da anni in terapia con alfalitici.
Il cancro prende origine dalla porzione piu periferica e quindi superficiale della prostata e da qui l importanza della palpazione prostatica.
Dalla RMN e' refertato che non c'e' invasione fuori dalla prostata e quindi se quel nodulo fosse adenocarcinoma si tratta di una neoplasia allo stato iniziale e curabilissima.
Buon wk
l ingrandimento e' dovuto dalla ipertrofia prostatica e non certo da quella lesione presente nella RMN.
Ipertrofia prostatica vuol dire tumore benigno che e' da trattare solo quando e' ostruttivo e da quello che leggo se c'e vescica "da sforzo" l ipertrofia e' ostruttiva tanto e' vero che e' da anni in terapia con alfalitici.
Il cancro prende origine dalla porzione piu periferica e quindi superficiale della prostata e da qui l importanza della palpazione prostatica.
Dalla RMN e' refertato che non c'e' invasione fuori dalla prostata e quindi se quel nodulo fosse adenocarcinoma si tratta di una neoplasia allo stato iniziale e curabilissima.
Buon wk
Dott.Roberto Mallus
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.4k visite dal 28/06/2022.
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