Chiarimenti esiti psa libero e totale
buongiorno ho 53 anni.
da circa 15 soffro di Ipertrofia prostatica benigna.
Sono in cura da uno specialista.
oggi ho ritirato gli esami PSA totale 6, 84, free 0, 87
in attesa di andare dal medico il Psa free che risulta come devo interprentarlo?
Aggiungo che negli ultimi anni il valore del psa totale e' sempre stato tra 5 e 6, 5
da circa 15 soffro di Ipertrofia prostatica benigna.
Sono in cura da uno specialista.
oggi ho ritirato gli esami PSA totale 6, 84, free 0, 87
in attesa di andare dal medico il Psa free che risulta come devo interprentarlo?
Aggiungo che negli ultimi anni il valore del psa totale e' sempre stato tra 5 e 6, 5
[#1]
Buongiorno,
nella determinazione e valutazione del PSA la parte principale e' il PSA totale.
Se il PSA totale e' elevato > 2.5 e ancor più' se > 4.0 ng/ml) , indipendentemente dal valore del PSA libero e rapporto, viene segnalato un rischio per carcinoma prostatico da approfondire.
Con l'introduzione della risonanza magnetica multiparametrica, esame radiologico che ha sostituito la vecchia ecografia transrettale, con buona accuratezza per una eventuale diagnosi precoce di carcinoma prostatico, indipendentemente dal valore del PSA libero e rapporto,, con un valore elevato di PSA totale si procede alla RM multiparametrica.
Se questo esame evidenzierà' zone prostatiche sospette per neoplasia indicate con la scala PIRADS da 3 a 5 ( se 1 o 2 basso rischio), si procedere' ad una più' moderna biopsia prostatica mirata con tecnica di fusione d'immagine fra la risonanza ed ecografia.
Questo sistema per la diagnosi precoce del tumore piu' frequente nell'uomo (asintomatico e non visibile all'ecografia), ha sostituito la vecchia determinazione dei rapporti del PSA, ecografia e biopsie random, aumentando l'accuratezza .
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
nella determinazione e valutazione del PSA la parte principale e' il PSA totale.
Se il PSA totale e' elevato > 2.5 e ancor più' se > 4.0 ng/ml) , indipendentemente dal valore del PSA libero e rapporto, viene segnalato un rischio per carcinoma prostatico da approfondire.
Con l'introduzione della risonanza magnetica multiparametrica, esame radiologico che ha sostituito la vecchia ecografia transrettale, con buona accuratezza per una eventuale diagnosi precoce di carcinoma prostatico, indipendentemente dal valore del PSA libero e rapporto,, con un valore elevato di PSA totale si procede alla RM multiparametrica.
Se questo esame evidenzierà' zone prostatiche sospette per neoplasia indicate con la scala PIRADS da 3 a 5 ( se 1 o 2 basso rischio), si procedere' ad una più' moderna biopsia prostatica mirata con tecnica di fusione d'immagine fra la risonanza ed ecografia.
Questo sistema per la diagnosi precoce del tumore piu' frequente nell'uomo (asintomatico e non visibile all'ecografia), ha sostituito la vecchia determinazione dei rapporti del PSA, ecografia e biopsie random, aumentando l'accuratezza .
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it
[#2]
Utente
Buongiorno ho eseguito la risonanza magnetica, ne riassumo il contenuto:
Prostata aumentata di volume DT 5,3 CM DAP 3,9 CM DL 4,7 VOLUME 48 CC
Zona di transizione ad intensita' di segnale disomogenea per la presenza di noduli iper, iso e ipontensi da riferire ad adenomi.
Zona periferica ben rappresentata in corrispondenza della zona periferica destra in sede mediana al tratto basale si rileva un aureola del Dt max di un cm non apprezzabile in T1 lievemente iperintesa in DWI priva di significativa ipointesita in ADC (PI RADS score 3? Tale reperto non presenta significativo enhancemente post-contrastografico.
Vescica e perineo perfetti
Conclusioni: In corrispondenza della zona periferica mediana destra al tratto basale formazione nodulare di aspetto dubbio PI RADS 3
Cosa emerge?
Grazie anticipate
Prostata aumentata di volume DT 5,3 CM DAP 3,9 CM DL 4,7 VOLUME 48 CC
Zona di transizione ad intensita' di segnale disomogenea per la presenza di noduli iper, iso e ipontensi da riferire ad adenomi.
Zona periferica ben rappresentata in corrispondenza della zona periferica destra in sede mediana al tratto basale si rileva un aureola del Dt max di un cm non apprezzabile in T1 lievemente iperintesa in DWI priva di significativa ipointesita in ADC (PI RADS score 3? Tale reperto non presenta significativo enhancemente post-contrastografico.
Vescica e perineo perfetti
Conclusioni: In corrispondenza della zona periferica mediana destra al tratto basale formazione nodulare di aspetto dubbio PI RADS 3
Cosa emerge?
Grazie anticipate
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.9k visite dal 23/06/2022.
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