Tumore prostata
Salve.
Sono molto preoccupata per mio padre.
Allego risultato RM multiparametrica con contrasto appena ritirato.
Prostata in sede sostanzialmente ai limiti alti della norma (63cc)
AP=40mm
LL=58m
Long.
52mm.
Modesto ispessimento delle pareti vescicali con diverticolosi intramurale.
Idrocele a destra.
La prostata mostra una modesta prevalenza della ghiandola centrale con ghiandola periferica ben rappresentata.
La struttura ghiandolare e` diffusamente disomogenea.
In corrispondenza della zona di transizione anteriore di sinistra, a sede medioghiandolare, indissociabile del profilo ghiandolare anteriore si apprezza formazione lenticolare di 16 mm di diametro massimo nettamente ipointensa in T2.
All'apice ghiandolare si apprezza areola <5 mm di netta ipointensita` in T2.
Netta restrizione del segnale con basso valore di ADC, per valori di b=1200, in corrispondenza del focolaio riscontrato in corrispondenza della zona di transizione anteriore di sinistra.
Precoce ed intenso enhancement post-contrastografico del focolaio lenticolare medioghiandolare.
Il pattern rm di alterazione morfofunzionale del focolaio medioghiandolare corrisponde ad un PI-RADS score di 5.
Il focolaio dell'apice periferico a sinistra corrisponde ad ub PI-RADS score di 2.
Piccole linfoadenopati inguinali.
Spero mi possiate rispondere al piu` presto.
Grazie.
Cordiali saluti, Caterina.
Sono molto preoccupata per mio padre.
Allego risultato RM multiparametrica con contrasto appena ritirato.
Prostata in sede sostanzialmente ai limiti alti della norma (63cc)
AP=40mm
LL=58m
Long.
52mm.
Modesto ispessimento delle pareti vescicali con diverticolosi intramurale.
Idrocele a destra.
La prostata mostra una modesta prevalenza della ghiandola centrale con ghiandola periferica ben rappresentata.
La struttura ghiandolare e` diffusamente disomogenea.
In corrispondenza della zona di transizione anteriore di sinistra, a sede medioghiandolare, indissociabile del profilo ghiandolare anteriore si apprezza formazione lenticolare di 16 mm di diametro massimo nettamente ipointensa in T2.
All'apice ghiandolare si apprezza areola <5 mm di netta ipointensita` in T2.
Netta restrizione del segnale con basso valore di ADC, per valori di b=1200, in corrispondenza del focolaio riscontrato in corrispondenza della zona di transizione anteriore di sinistra.
Precoce ed intenso enhancement post-contrastografico del focolaio lenticolare medioghiandolare.
Il pattern rm di alterazione morfofunzionale del focolaio medioghiandolare corrisponde ad un PI-RADS score di 5.
Il focolaio dell'apice periferico a sinistra corrisponde ad ub PI-RADS score di 2.
Piccole linfoadenopati inguinali.
Spero mi possiate rispondere al piu` presto.
Grazie.
Cordiali saluti, Caterina.
[#1]
Buongiorno,
la descrizione della risonanza magnetica indica un area della prostata fortemente sospetta per neoplasia (PIRADS 5) ed un altra invece a basso rischio.
Un dato mancante e' il valore del PSA totale e l'eta' del paziente, ma comunque, se si e' proceduti ad eseguire la RM adesso bisogna necessariamente seguire le sue indicazioni e procedere con una biopsia mirata o mirata più' random con tecnica di fusione d'immagine sulle zone indicate alla RM.
L'esame istologico confermerà' o no il sospetto di neoplasia che fin quando non viene eseguita la biopsia rimane solo un sospetto e non puo' essere sottoposto a terapie.
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
la descrizione della risonanza magnetica indica un area della prostata fortemente sospetta per neoplasia (PIRADS 5) ed un altra invece a basso rischio.
Un dato mancante e' il valore del PSA totale e l'eta' del paziente, ma comunque, se si e' proceduti ad eseguire la RM adesso bisogna necessariamente seguire le sue indicazioni e procedere con una biopsia mirata o mirata più' random con tecnica di fusione d'immagine sulle zone indicate alla RM.
L'esame istologico confermerà' o no il sospetto di neoplasia che fin quando non viene eseguita la biopsia rimane solo un sospetto e non puo' essere sottoposto a terapie.
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it
[#4]
Utente
Buongiorno. Chiedo scusa se insisto, ma vorrei sapere, sia pure in via teorica, mio padre a cosa va incontro comr prospettiva nel caso in cui la biopsia dovesse rivelare che si tratta di una neoplasia. Ripeto, ha 78 anni, il PSA era 4,41, non ha sintomi ne` problemi. Cio` che mi spaventa maggiormente e` il PIRADS 5. Vero e` che dalla RM multiparametrica sembra circoscritto alla prostata e che negli anziani avanza tutto piu` lentamente, ma questo valore puo` significare che, invece, si possa trattare di una forma aggressiva e quindi con un avanzamento veloce? E` in attesa di fare la biopsia. RX torace nella norma.
Confido in una risposta. Grazie ancora.
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Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6k visite dal 23/06/2022.
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