Una macchia rossa

Il quesito e' di pertinenza del chirurgo o del MMG. Io come patologo intervengo solo per precisare che se il sangue lei lo vede a occhio dopo l'evacuazione, esso non puo' piu' dirsi occulto (quest'ultimo e' evidenziabile solo con metodiche di laboratorio e causato da stillicidi di lesioni anche cancerose).

Data la giovane eta' e la concomitanza di emorroidi, il nesso causale sforzo-sanguinamento e' probabile. Ma prima di imbarcarsi nella ricerca di altre cause, se fossi in lei migliorerei la dinamica intestinale, per evitare di produrre feci dure e spigolose dovrebbe bere molta acqua anche se non ha sete e assumere fibre. In tal modo portera' all'ampolla feci pastose e atraumatiche.

Se in queste condizioni ottimali il sanguinamento recidiva, allora si faccia vedere da un proctologo.

La corretta alimentazione suggerita dal collega sicuramente può migliorare la defecazione riducendo i fastidi che Lei lamenta. Tuttavia una visita proctologica sarebbe comnque opportuna per valutare il grado della patologia emorroidaria e/o eventualmente la presenza di altre patologie concomitanti, come la "ragade anale",al fine di indicarLe al meglio il programma diagnostico/terapeutico più opportuno.

Cordialmente

Dott. Carlo Camplone

Gentile utente,
il quesito va posto per competenza ad un chirurgo generale.
Cordiali saluti

Dott.Roberto Mallus

Caro Utente,
è probabile che lei sia affetto da ragade anale conseguente alla sua stipsi. Ammorbidire le feci con una dieta adeguata (ricca di fibre) e l'assunzione di una adeguata quantità di acqua durante la giuornata (almeno 2 litri) porterebbero sicuramente ad un miglioramento della situazione intestinale. Le consiglio comunque una visita specialistica proctologica con una Videoproctoscopia Digitale per verificare lo stato delle emorroidi e della ragade anale. Eistono terapie adatte che potrebbero alleviare i suoi sintomi ma tutte devono essere prescritte alla luce di una corretta diagnosi.
Auguri
Dott. Attilio Nicastro
www.attilionicastro.it

Gen.le utente, sono assolutamente daccordo con i colleghi, credo che la sua età e la sua anamnesi indichino un problema di natura strettamente proctologica e pertanto le consiglio un consulto medico specialistico; nel frattempo sarebbe consigliata una dieta ricca di fibre, pasta integrale, legumi freschi e soprattutto l'assunzione di almeno due litri di acqua al giorno per poter ammorbidire le feci ed agevolare l'evacuazione.

Cordiali saluti
Dr. B. Battaglia

Dr. Benedetto Battaglia
Chirurgia Generale ed Oncologica
Chirurgia Mininvasiva laparoscopica e robotica
www.benedettobattaglia.it

Sangue occulto nelle feci. Più che sangue occulto parlerei di sangue che vernicia le feci.Completamente d'accordo con i colleghi che tale sintomatologia è legata ad una patologia benigna del canale anale.L'evacuazione di feci disidratate facilmente può essere causa di sanguinamento o perchè determina fissurazioni acute(ragade)o per traumatismo su vasi emorroidarii prolassati ,che occupano il canale anale.Una visita coloproctologica ,completata da una videoproctoscopia digitale ,sarà sufficiente ha confermare i nostri sospetti,permettendo di programmare una idonea terapia.Mi associo ai consigli e aggiungerei della Pysillium cuticola con molta acqua.
Saluti dr Giuseppe D'Oriano

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

gentile utente,
non capisco perchè abbia riferito questo problema alla specialità di urologia: forse il quadro clinico ha avuto effetti collaterali anche alla prostata?
cordiali saluti

Dott. Fenice

Gentili dottori, vi ringrazio per le risposte che mi avete dato, sono sicuramente servite a tranquillizzarmi in attesa della suddeta visita proctologica. Mi spiace avere creato confusione tra sangue occulto e non (il mio caso) e di aver posto la domanda nella sezione sbagliata. Ad ogni modo il sanguinamento è leggermente passato, continuano comunque le striature un po piu scure. Cordiali Saluti e buon lavoro.