Esami prostata uomo 80 anni
Buongiorno mio papa 80 anni tumore rene nel 2017 resezione parziale perché piccolo, controlli a oggi tutti nella norma tac con contrasto e eco addome a 6 mesi uno e a 6 mesi altra, resezione prostata nel 2018 per ipertrofia prostatica benigna, oggi esami prostata psa totale 2, 12- psa libero 0, 18- rapporto psa libero e totale 0, 08, visto che ultimo valore è troppo basso, il medico di base dice che è tutto a posto lei cosa ne pensa?
Grazie
Alessia
Grazie
Alessia
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Dr. Alessandro Sciarra
Urologo
632 36
Buongiorno,
che il valore del PSA va bene.
In generale bisogna considerare il valore del PSA totale e poco il rapporto.
In particolare se il valore del PSA totale e' inferiore a 2.5 ng/ml, il rapporto non ha valore e spesso viene basso.
Ancora in generale, raggiunti i 80 anni, se ai controlli eseguiti regolarmente il PSA totale e' stato nella norma, si consiglia di interrompere questo esame che diventa non più' utile per il paziente.
Andare a ricercare un eventuale diagnosi precoce di un tumore della prostata a questa eta' e successive non comporta vantaggio parte del paziente ( difficilmente un nuovo tumore riesce a creare problemi al paziente) mentre l'innesco di una serie di esami successivi puo' creare problemi di invasivi' a questa eta'.
Un concetto spesso difficile da accettare da parte di pazienti e soprattutto da familiari ma molto corretto.
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
che il valore del PSA va bene.
In generale bisogna considerare il valore del PSA totale e poco il rapporto.
In particolare se il valore del PSA totale e' inferiore a 2.5 ng/ml, il rapporto non ha valore e spesso viene basso.
Ancora in generale, raggiunti i 80 anni, se ai controlli eseguiti regolarmente il PSA totale e' stato nella norma, si consiglia di interrompere questo esame che diventa non più' utile per il paziente.
Andare a ricercare un eventuale diagnosi precoce di un tumore della prostata a questa eta' e successive non comporta vantaggio parte del paziente ( difficilmente un nuovo tumore riesce a creare problemi al paziente) mentre l'innesco di una serie di esami successivi puo' creare problemi di invasivi' a questa eta'.
Un concetto spesso difficile da accettare da parte di pazienti e soprattutto da familiari ma molto corretto.
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 13/06/2022.
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