Ipertrofia prostatica benigna
buonasera dottori chiedo consulto medico per mio padre di 64 anni.
ha manifestato ritenzione urinaria.
dall'ecografia risulta residuo post minzionale di 200 ml.
prostata 4.5 cm.
con larga impronta sul pavimento vescicale.
la prostata in queste condizioni puo' essere la causa di ritenzione urinaria?
e' in terapia con urorec 8 mg e finastid 5 mg da 3 anni.
aspetto un vostro consiglio.
grazie
ha manifestato ritenzione urinaria.
dall'ecografia risulta residuo post minzionale di 200 ml.
prostata 4.5 cm.
con larga impronta sul pavimento vescicale.
la prostata in queste condizioni puo' essere la causa di ritenzione urinaria?
e' in terapia con urorec 8 mg e finastid 5 mg da 3 anni.
aspetto un vostro consiglio.
grazie
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Dr. Alessandro Sciarra
Urologo
632 36
Buongiorno,
si la prostata aumentata di dimensioni e' la causa più' frequente di ritenzione urinaria nell'uomo, anche se si esegue una corretta terapia medica come quella descritta.
Esiste pero' anche una altra causa possibile: un esaurimento della capacita' di contrazione e spinta da parte del muscolo vescicale. La causa puo' essere la stessa ipertrofia prostatica che nel tempo a danneggiato funzionalmente la vescica o cause neurologiche centrali o periferiche.
E' un punto da stabilire perche' se la causa della ritenzione e' solo la prostata, con un intervento mini invasivo endoscopico laser sulla prostata , si rimuove l'ostruzione e la ritenzione e' risolta.
Al contrario se la vescica ha esaurito la sua capacita' di spinta e svuotamento, anche eseguendo l'intervento non si otterrebbe un significativo miglioramento.
Per valutare questo aspetto bisogna eseguire un esame urodinamico con studio di cistomanometria che descrivere' lo stato del muscolo vescicale funzionalmente
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
si la prostata aumentata di dimensioni e' la causa più' frequente di ritenzione urinaria nell'uomo, anche se si esegue una corretta terapia medica come quella descritta.
Esiste pero' anche una altra causa possibile: un esaurimento della capacita' di contrazione e spinta da parte del muscolo vescicale. La causa puo' essere la stessa ipertrofia prostatica che nel tempo a danneggiato funzionalmente la vescica o cause neurologiche centrali o periferiche.
E' un punto da stabilire perche' se la causa della ritenzione e' solo la prostata, con un intervento mini invasivo endoscopico laser sulla prostata , si rimuove l'ostruzione e la ritenzione e' risolta.
Al contrario se la vescica ha esaurito la sua capacita' di spinta e svuotamento, anche eseguendo l'intervento non si otterrebbe un significativo miglioramento.
Per valutare questo aspetto bisogna eseguire un esame urodinamico con studio di cistomanometria che descrivere' lo stato del muscolo vescicale funzionalmente
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 12/06/2022.
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