Ipertrofia prostatica
Buongiorno Dottori, mi hanno diagnosticato una ipertrofia prostatica curata inizialmente con soli integratori ma la minzione a giorni andava meglio a giorni peggio, quindi mi sono deciso di prendere il farmaco (mittoval 10mg) nei primi giorni sembrava andare meglio con la minzione poi dopo circa 6/7 gg la cosa è peggiorata peggio di prima:urino con molta esitazione getto debole ed intermittente con sensazione finale di non aver svuotato completamene la vescica e con sensazione continua di stimolo urinario successivo, mi capita a volte anche di urinare una volta ogni ora con gli stessi sintomi.
possibile che con il mittoval invece di migliorare uno possa peggiorare??
?
Eppure i primi giorni sembrava andare meglio con un flusso migliore ed minzione molto meno ravvicinate anche 4/5 una dall’altra vorrei un vostro parere Dottori vi ringrazio sono disperato.
possibile che con il mittoval invece di migliorare uno possa peggiorare??
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Eppure i primi giorni sembrava andare meglio con un flusso migliore ed minzione molto meno ravvicinate anche 4/5 una dall’altra vorrei un vostro parere Dottori vi ringrazio sono disperato.
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Buongiorno,
l'alfuzosina e' un farmaco che agisce sul collo vescicale ed uretra prostatica e permette nei casi responsivi un miglioramento abbastanza rapido della validità' del getto minzione.
Un peggioramento del flusso con il farmaco non dovrebbe essere presente, ma e' possibile che il farmaco non riesca a superare l'ostacolo istruttivo o la rigidità' del collo vescicale o della prostata.
Al di la' della propria percezione di un miglioramento o no, e' importante verificare e quantizzare il tutto con due esami non invasivi quali la uroflussometria e lo studio ecografia del residuo postminzionale.
Questi esami quantizzano la validità' del getto in particolare la uroflussometria , attraverso la velocità' massima ( dovrebbe essere > 20 ml/sec e se inferiore a 10 ml/sec e' notevolmente ridotta) ed il tempo di flusso e ci dicono se la vescica si trova in una fase avanzata di sofferenza rappresentata da un residuo postminzionale superiore a 50 cc all'ecografia.
Correttamente, bisognerebbe eseguire questi due esami prima di iniziare la terapia e poi verificare se cambiamenti dopo 30-90 giorni di terapia.
E' importante questo dato obiettivo perche' in base a questi valori si puo' capire l'importanza della situazione in termini di danno della muscolatura vescicale, al di la' dei sintomi del paziente, e decidere se la terapia puo' essere continuata o bisogna passare a tecniche chirurgiche endoscopiche a suo fallimento.
Gli integratori non hanno azione sulla validità' del getto minzione e non rappresentano un alternativa terapeutica per una fase costruttiva dimostrata.
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
l'alfuzosina e' un farmaco che agisce sul collo vescicale ed uretra prostatica e permette nei casi responsivi un miglioramento abbastanza rapido della validità' del getto minzione.
Un peggioramento del flusso con il farmaco non dovrebbe essere presente, ma e' possibile che il farmaco non riesca a superare l'ostacolo istruttivo o la rigidità' del collo vescicale o della prostata.
Al di la' della propria percezione di un miglioramento o no, e' importante verificare e quantizzare il tutto con due esami non invasivi quali la uroflussometria e lo studio ecografia del residuo postminzionale.
Questi esami quantizzano la validità' del getto in particolare la uroflussometria , attraverso la velocità' massima ( dovrebbe essere > 20 ml/sec e se inferiore a 10 ml/sec e' notevolmente ridotta) ed il tempo di flusso e ci dicono se la vescica si trova in una fase avanzata di sofferenza rappresentata da un residuo postminzionale superiore a 50 cc all'ecografia.
Correttamente, bisognerebbe eseguire questi due esami prima di iniziare la terapia e poi verificare se cambiamenti dopo 30-90 giorni di terapia.
E' importante questo dato obiettivo perche' in base a questi valori si puo' capire l'importanza della situazione in termini di danno della muscolatura vescicale, al di la' dei sintomi del paziente, e decidere se la terapia puo' essere continuata o bisogna passare a tecniche chirurgiche endoscopiche a suo fallimento.
Gli integratori non hanno azione sulla validità' del getto minzione e non rappresentano un alternativa terapeutica per una fase costruttiva dimostrata.
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 03/06/2022.
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