Incontinenza urinaria da sforzo
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Buongiorno,
la perdita di urine sotto colpi tosse, sforzi o starnuti puo' rientrare nella categoria dell'incontinenza urinaria da sforzo.
generalmente e' causata da un indebolimento dei muscoli del pavimento pelvico che mantengono anche sotto sforzo la vescica in una posizione che non determina perdite di urine.
in pratica questo pavimento muscolare si indebolisce e, sotto sforzo, la vescica ed uretra si muovono verso il basso determinando la perdita di urine.
Le cause possono essere molte nella donna, da interventi chirurgici pelvici, parti eutocici o cesarei, una riduzione dei livelli estrogeni, un aumento della pressione addominale.
Una volta che uretra e vescica hanno trovato una loro strada , con il tempo la situazione puo' peggiorare fino ad arrivare ad un vero prolasso della vescica.
E' quindi importante, una volta verificata la correttezza della diagnosi, incominciare un trattamento riabilitativo precocemente.
Questo trattamento riabilitativo non e' come spesso si trova scritto, autogestito con esercizi che si possono trovare anche su internet, ma guidato da un medico o fisioterapista con esperienza nella riabilitazione del piano perinatale.
In pratica la riabilitazione del piano perinatale si compone di sedute bisettimanali ( e' importante la regolarità' del trattamento per un numero variabile di volte) che comprendono una prima fase di elettrostimolazione a rinforzare i muscoli del pavimento pelvico e quindi esercizi guidati sotto controllo visivo.
Se eseguito correttamente ed in tempo ( prima di un vero significativo prolasso vescicale) puo' risolvere la sintomatologia e le perdite, oltre a prevenire un peggioramento della situazione
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
la perdita di urine sotto colpi tosse, sforzi o starnuti puo' rientrare nella categoria dell'incontinenza urinaria da sforzo.
generalmente e' causata da un indebolimento dei muscoli del pavimento pelvico che mantengono anche sotto sforzo la vescica in una posizione che non determina perdite di urine.
in pratica questo pavimento muscolare si indebolisce e, sotto sforzo, la vescica ed uretra si muovono verso il basso determinando la perdita di urine.
Le cause possono essere molte nella donna, da interventi chirurgici pelvici, parti eutocici o cesarei, una riduzione dei livelli estrogeni, un aumento della pressione addominale.
Una volta che uretra e vescica hanno trovato una loro strada , con il tempo la situazione puo' peggiorare fino ad arrivare ad un vero prolasso della vescica.
E' quindi importante, una volta verificata la correttezza della diagnosi, incominciare un trattamento riabilitativo precocemente.
Questo trattamento riabilitativo non e' come spesso si trova scritto, autogestito con esercizi che si possono trovare anche su internet, ma guidato da un medico o fisioterapista con esperienza nella riabilitazione del piano perinatale.
In pratica la riabilitazione del piano perinatale si compone di sedute bisettimanali ( e' importante la regolarità' del trattamento per un numero variabile di volte) che comprendono una prima fase di elettrostimolazione a rinforzare i muscoli del pavimento pelvico e quindi esercizi guidati sotto controllo visivo.
Se eseguito correttamente ed in tempo ( prima di un vero significativo prolasso vescicale) puo' risolvere la sintomatologia e le perdite, oltre a prevenire un peggioramento della situazione
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it
[#2]
Utente
Si ma io già mi ero rivolta a un urologo che mi aveva prescritto tutti gli esami ma visto che sono esente per reddito mi sono rivolta alla Asl e non avevano posto per nessuno degli esami nemmeno tra 1 anno e in nemmeno in altre città quindi non ho potuto nemmeno curarmi e non so cosa dovrei fare .lei mi può consigliare qualcosa?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.8k visite dal 01/06/2022.
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