Fimosi non serrata: trattamento alternativo?

Salve, sono un ragazzo di quasi 22 anni ed ho da poco scoperto di "soffrire" di Fimosi NON Serrata. Ho già effettuato un intervento per la recisione del frenulo (1 mese fa), quindi non si tratta di frenulo corto.
A pene non eretto riesco con estrema facilità e scoprire totalmente il glande, portando tutto il prepuzio ampiamente dietro la corona senza che esso si "arrotoli" dietro di essa e, comunque, già noto una lievissima "strozzatura" che non da alcun fastidio, da parte dell'anello prepuziale.
A pene eretto, la musica è leggermente diversa: riesco ugualmente a far scorrere tutto (o quasi, almeno il 95%) il prepuzio dietro la corona del glande avvertendo però una sensazione di fastidio più che di dolore (davvero poco o niente) dal momento che l'anello prepuziale viene stressato e allargato. Se tento di ricoprire il glande, ci riesco senza difficoltà anche a pene eretto e anche dopo un' intera mezz'ora o più.
Ma veniamo ora all'oggetto della domanda. Ho letto in giro su internet che, in questo caso, si può provare ad elasticizzare (od allargare) questo maledetto anello con esercizi quotidiani e con l'ausilio di pomate. Voglio premettere che non intendo assolutamente sottoppormi ad un intervento di circoncisione. A questo punto mi sorgono spontanee alcune domande:

- Di questi esercizi quotidiani per elasticizzare l'anello prepuziale, quanto deve durare una sessione? E dopo quanto tempo si vedrebbero i primi risultati?

- La pomata in questione, come si chiama se si può dire il nome commerciale o almeno il principio attivo? Quale sarebbe la sua reale funzione? Dove va applicata precisamente? Quante volte al dì e per quanto tempo?

Vi ringrazio anticipatamente per le risposte.