Minzione frequente?

Salve, sono un ragazzo di 24 anni (181cm per 84 kg).
Da qualche tempo (probabilmente qualche mese, anche se ho veramente iniziato a farci caso solo qualche giorno fa) mi sono accorto di andare ad urinare dalle 8 alle 10 volte al giorno (quantità sempre soddisfacenti, mai piccole).
Vorrei precisare che tendo a bere 2, 5/3 litri d’acqua al giorno (specifico anche che non ho sensazioni di sete intensa, ma che bevo questa quantità d’acqua per scelta nel senso che ho sempre ritenuto fosse la quantità giusta per rimanere idratati correttamente, suddividendola equamente nel corso della giornata, spesso sorseggiando fuori dai pasti).
Il colore delle urine è molto chiaro, a parte la mattina appena sveglio dove si presentano di un giallo più acceso.
Non ho da segnalare alcun bruciore durante la minzione nè urgenze notturne, non mi capita infatti praticamente mai di dovermi alzare nella notte per andare in bagno.

Posso ritenere questa frequenza normale?
E in caso contrario, dovrei sottopormi a qualche esame specialistico in particolare?

E infine, dovrei provare a ridurre la quantità d’acqua bevuta ogni giorno?

La ringrazio anticipatamente!
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Dr. Paolo Piana Urologo 41.3k 1.8k 19
La quantità di acqua utile a mantenere un buon equilibrio dipende ovviamente dal bilancio, ovvero dalle perdite che avvengono pirncipalmente con il sudore, pertanto dipendono dalò clima e dall'attività fisica. Diciamo che per un individuo medio a riposo ci si dovrebbe mantenere sui 1500-1700 ml nelle 24 ore. Buona parte dei soggetti beve molto meno ed è pertanto costantemente bersagliata dalle sollecitazioni degli urologi (!). Alcuni invece bevono molto di più per abitudine, pur non avendone evidente necessità. Diremmo che se non vi sono esigenza particolari di ordine medico ed in condizioni normali, tre litri al giorno iniziano ad essere anche troppi ed ovviamente inducono una frequenza proporzionale dello stimolo ad urinare. Si tratta comunque di un limite da non superare, poiché oltre si potrebbero avere dei problemi di equilibrio del sali (sodio, potassio, magnesio, eccetera) oltre ad un ritardo nella digestione.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it