Ejaculazioni post-intervento alla prostata
Sono un ragazzo di 35 anni, e nel mese di marzo 2009 sono stato operato per Ipertrofia Prostatica, con la rimozione di due adenomi che ostruivano il passaggio dell'urina crendo notevoli problemi di svuotamento alla vescica.
Dopo aver urinato il residuo Post-minzionale si aggirava intorno ai 250/280 cc.
Inoltre semppre nello stesso intervento è stato anche rimodellato il collo della vescica che era sgobbato.
Ora alla ripresa della mia attività sessuale, mi sono accorto che qualcosa è cambiato, e mi spiego meglio.
Riesco ad avere una buona erezione enche se con un'abbondatante curvatura del pene verso sinistra, che mi crea abbastanza problemi nella fase di penetrazione in vagina, ma la cosa che mi lascia più in ansia è che sento l'orgasmo quando arriva, ma poi non esce dal pene neanche una piccola goggia di sperma.
Terminato il momento dell'erezione il pene torna tormale.
Io visto che sono molto giovane vorrei sapere se questa situazione si può magari correggere con qualche intervento chirurgico o con qualche cura farmacologica, oppure mi devo rassegnare al fatto che non avrò più per il resto della mia vita una ejaculazione esterna, ma bensì sempre in vescica.
Io visto la mia giovane età vorrei anche costruire una mia famiglia con dei miei figli, ma credo che questo per me rimarrà sempre e solo un sogno, con forte rammarico per la mia ragazza.
Gradire che qualcuno mi dasse delle risposte appropriate alle mie domande e mi dasse una speranza nel risolvere tale problema
Dopo aver urinato il residuo Post-minzionale si aggirava intorno ai 250/280 cc.
Inoltre semppre nello stesso intervento è stato anche rimodellato il collo della vescica che era sgobbato.
Ora alla ripresa della mia attività sessuale, mi sono accorto che qualcosa è cambiato, e mi spiego meglio.
Riesco ad avere una buona erezione enche se con un'abbondatante curvatura del pene verso sinistra, che mi crea abbastanza problemi nella fase di penetrazione in vagina, ma la cosa che mi lascia più in ansia è che sento l'orgasmo quando arriva, ma poi non esce dal pene neanche una piccola goggia di sperma.
Terminato il momento dell'erezione il pene torna tormale.
Io visto che sono molto giovane vorrei sapere se questa situazione si può magari correggere con qualche intervento chirurgico o con qualche cura farmacologica, oppure mi devo rassegnare al fatto che non avrò più per il resto della mia vita una ejaculazione esterna, ma bensì sempre in vescica.
Io visto la mia giovane età vorrei anche costruire una mia famiglia con dei miei figli, ma credo che questo per me rimarrà sempre e solo un sogno, con forte rammarico per la mia ragazza.
Gradire che qualcuno mi dasse delle risposte appropriate alle mie domande e mi dasse una speranza nel risolvere tale problema
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Caro signore,
l' eiaculazione retrograda post turp è di difficile soluzione, qualche (qualche) risultato si dice venga ottenuto con farmaci simpaticomimetici. Ma non ne ho esperienza. L' alternativa è fecondazione assistita con recupero degli spermatozi dalla vescica.
La curvatura del pene se è cambiata andrebbe approfondita con visita e un ecodoppler basale e dinamico dedl pene: ne parli col collega.
l' eiaculazione retrograda post turp è di difficile soluzione, qualche (qualche) risultato si dice venga ottenuto con farmaci simpaticomimetici. Ma non ne ho esperienza. L' alternativa è fecondazione assistita con recupero degli spermatozi dalla vescica.
La curvatura del pene se è cambiata andrebbe approfondita con visita e un ecodoppler basale e dinamico dedl pene: ne parli col collega.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.3k visite dal 24/06/2009.
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