Scroto gonfio/dolore addome e inguine
Salve a tutti. Ho 35 annii. A giugno del 2021 ho avuto una febbre a 40 con nausea e vomito , sono finito al pronto soccorso e quando mi hanno fatto gli esami del sangue hanno trovato leucociti ,neutrofili e PCR, esageramente altissimi.Eseguono una TAC in urgenza con esito: " Appendice non sembra aumentata di volume, tuttavia si apprezzano alcuni linfonodi pericecali , del dt max di 8 cm circa. anse del piccolo intestino conclobate nello scavo pelvico.
La febbre era scesa già da 2 giorni , con antibiotici e tachipirina. Avevo soltanto un fastidio alla parte destra dell'addome , e un leggeressimo fastidio scrotale e pelvico.Il chirurgo mi dice che "entrerà in laparoscopia , vedrà se ci sono questi linfonodi di 8 cm , se ritiene necessario , toglie l'appendicite. Dopo aver tolto l'appendicite esisto dell'esame istologico: " Appendicite vermiforme con mesenteriolo di colorito rossastro , dell'estensione di cm 6, caratterizzata da profilo rigido e da occlusione del lume " DIAGNOSI: "Appendicite cronica fibroplastica; stato congestizio del mesenteriolo " . 48 ore dopo , inizio ad avere forti dolori alle gambe , all'inguine , e "fastidi" allo scroto. Prima delle mie dimissioni il dottore che mi ha operato mi GELA con le seguenti parole: " Speriamo che il problema sia questo " , rimango scioccato , come a dire: " non sei sicuro dell'intervento che hai fatto?"Qualche ora prima di andare via , avverto un BLOCCO INTESTINALE, come se tutto si fosse fermato , penso: "sto morendo,è la fine"
tornato a casa inizio ad avere evaquazioni frequenti NON diarroiche , dalle 4 scariche al giorno , fino ad arrivare a 5 , e per un giorno soltanto , solo a 7.
1) difficoltà nella deglutizione che poi si trasformerà in affanno cronico al petto con una sorta di "morsa" alla gola , il mio cardiologo mi prescrive subito mezza pastiglia al die di bisoprololo , i battiti arrivano dai 130 ai 170 , faccio un Holter , e viene confermata tachicardia sinusale. prima dell'intervento mai avuto problemi di questo genere2) inizio dolore Scrotale e inguinale3) Tosse Secca che persiste tutt'oggi4)dolore a tutte le articolazioni , difficoltà a stare troppo all'impiedi , sensazione come se qualcosa dovesse rompersi se sto troppo in piedi.5)brividi di feddro alle parti basse , anche se fa caldo6) faccio visita gaestrentologica con esami di colon scopia e risonanza magnetica addome superiore e inferiore , esito colon scopia: "Raro e piccolo minuti ,diverticolosi del sigma, emorroidi del canale anale , non segni endoscopici di malattia infiammatoria dell'intestino" nell'esame istologico di tutti i materiali asportari segue: " possibile esisto di colite autolimitante " .
OK , adesso viene la parte Urologica: Lo scroto continua a ingrossarsi sempre di più , e un testicolo va sempre più in basso , e l'altro un po' più in alto.
vado dal primo urologo che mi visita e non trova nulla di strano , soltanto "un testicolo accavallato che mi rimette apposto lei , manualmente" , mi prescrive Lenidase 1cp prima di colazione e luna prima di cena. senza nemmeno un ecografia. Non convinto vado dal sencondo urologo ,dopo l'esame obiettivo , l'ecografia alla vescica , e l'esplorazione rettale , mi dice che ho la prostata un po' infiammata e che dovrò fare una cura.
Nemmeno questo mi soddisfa , e vado dal terzo urologo: Varicocele di terzo grado a sinistra , nello spermio gramma risulta infertilità , e si procede per programmare una scleroembolizzazione.Gli dico che ho anche bruciore uretrale , ed eseguo spermio coltura , con esito " Klebsiella Aerogenes - colonie 250.000 "
il dottore mi prescrive due bustine di fosfomicina (preso dall'antibiogramma) che mi infiamerrano la parte destra dell'addome e gli arti inferiori. Purtroppo finisco al pronto soccorso , dove mi faranno flebo e altre robe per sfiammarmi.mi dice che sono allergico ai Macrolidi , e mi inserisce 10 punture di Amikacina da 0,5 , 2 volte al giorno per 5 giorni.Mi chiamano per fare l'intervento di sclero embolizzazione che riesce eccellentemente e con nessuna recidiva.
Nel frattempo dico all'urologo che ho ancora dolore allo scroto , e che la parte destra si gonfia ancora di più , mentre la sinistra scende come un sacco di vermi , e si rimpicciolisce anche. Mi dice che è tutto apposto e i testicoli sono perfetti.Purtroppo il dolore testicolare peggiora, con dolore inguinale e rettale e mi reco da un quarto urologo che mi diagnostica: " Didimo destro in sede regolare mortfologia ed ecostruttura, volumenei limiti , epididimo modicamente aumentato di volume ed iper riflettente come da blanda epididimite. Didimo sinistro in sede di regolare morfologia ed ecostruttura, epididimo con regolare ecotessitura ed ecostruttura volume nella norma , Cisti di 4mm circa ,assenza di reflusso venoso.Terapia: Menalgil 1g una cp mattina e sera prima dei pasti per 10 giorni , Topster supposte, una la sera prima di andare a letto per 10 giorni.mi ha dato questa terapia perchè sono allergico ai FANS e perchè avevo già fatto troppi antibiotici.Risultato: il bruciore rettale mi passa.Finita la cura rivado da lui ,il dolore scrotale continua e anche il dolore all'addome e all'inguine ecc.Rifaccio spermio coltura con esito sempre della Klebsiella Aereogenes , che questa volta è di 200,000 colonie , significa che l'antibiotico che ho fatto con amikacina non è risultato efficace.Decide di non darmi antibiotico e mi prescrive DEFLAN compressee 30 mg , mezza compressa al giorno per 15 giorni.L'operazione di appendicite può aver provocato questo casino?.Se il cortisone non dovesse funzionare , un ernia inguinale o scrotale potrebbe essere possibile?
La febbre era scesa già da 2 giorni , con antibiotici e tachipirina. Avevo soltanto un fastidio alla parte destra dell'addome , e un leggeressimo fastidio scrotale e pelvico.Il chirurgo mi dice che "entrerà in laparoscopia , vedrà se ci sono questi linfonodi di 8 cm , se ritiene necessario , toglie l'appendicite. Dopo aver tolto l'appendicite esisto dell'esame istologico: " Appendicite vermiforme con mesenteriolo di colorito rossastro , dell'estensione di cm 6, caratterizzata da profilo rigido e da occlusione del lume " DIAGNOSI: "Appendicite cronica fibroplastica; stato congestizio del mesenteriolo " . 48 ore dopo , inizio ad avere forti dolori alle gambe , all'inguine , e "fastidi" allo scroto. Prima delle mie dimissioni il dottore che mi ha operato mi GELA con le seguenti parole: " Speriamo che il problema sia questo " , rimango scioccato , come a dire: " non sei sicuro dell'intervento che hai fatto?"Qualche ora prima di andare via , avverto un BLOCCO INTESTINALE, come se tutto si fosse fermato , penso: "sto morendo,è la fine"
tornato a casa inizio ad avere evaquazioni frequenti NON diarroiche , dalle 4 scariche al giorno , fino ad arrivare a 5 , e per un giorno soltanto , solo a 7.
1) difficoltà nella deglutizione che poi si trasformerà in affanno cronico al petto con una sorta di "morsa" alla gola , il mio cardiologo mi prescrive subito mezza pastiglia al die di bisoprololo , i battiti arrivano dai 130 ai 170 , faccio un Holter , e viene confermata tachicardia sinusale. prima dell'intervento mai avuto problemi di questo genere2) inizio dolore Scrotale e inguinale3) Tosse Secca che persiste tutt'oggi4)dolore a tutte le articolazioni , difficoltà a stare troppo all'impiedi , sensazione come se qualcosa dovesse rompersi se sto troppo in piedi.5)brividi di feddro alle parti basse , anche se fa caldo6) faccio visita gaestrentologica con esami di colon scopia e risonanza magnetica addome superiore e inferiore , esito colon scopia: "Raro e piccolo minuti ,diverticolosi del sigma, emorroidi del canale anale , non segni endoscopici di malattia infiammatoria dell'intestino" nell'esame istologico di tutti i materiali asportari segue: " possibile esisto di colite autolimitante " .
OK , adesso viene la parte Urologica: Lo scroto continua a ingrossarsi sempre di più , e un testicolo va sempre più in basso , e l'altro un po' più in alto.
vado dal primo urologo che mi visita e non trova nulla di strano , soltanto "un testicolo accavallato che mi rimette apposto lei , manualmente" , mi prescrive Lenidase 1cp prima di colazione e luna prima di cena. senza nemmeno un ecografia. Non convinto vado dal sencondo urologo ,dopo l'esame obiettivo , l'ecografia alla vescica , e l'esplorazione rettale , mi dice che ho la prostata un po' infiammata e che dovrò fare una cura.
Nemmeno questo mi soddisfa , e vado dal terzo urologo: Varicocele di terzo grado a sinistra , nello spermio gramma risulta infertilità , e si procede per programmare una scleroembolizzazione.Gli dico che ho anche bruciore uretrale , ed eseguo spermio coltura , con esito " Klebsiella Aerogenes - colonie 250.000 "
il dottore mi prescrive due bustine di fosfomicina (preso dall'antibiogramma) che mi infiamerrano la parte destra dell'addome e gli arti inferiori. Purtroppo finisco al pronto soccorso , dove mi faranno flebo e altre robe per sfiammarmi.mi dice che sono allergico ai Macrolidi , e mi inserisce 10 punture di Amikacina da 0,5 , 2 volte al giorno per 5 giorni.Mi chiamano per fare l'intervento di sclero embolizzazione che riesce eccellentemente e con nessuna recidiva.
Nel frattempo dico all'urologo che ho ancora dolore allo scroto , e che la parte destra si gonfia ancora di più , mentre la sinistra scende come un sacco di vermi , e si rimpicciolisce anche. Mi dice che è tutto apposto e i testicoli sono perfetti.Purtroppo il dolore testicolare peggiora, con dolore inguinale e rettale e mi reco da un quarto urologo che mi diagnostica: " Didimo destro in sede regolare mortfologia ed ecostruttura, volumenei limiti , epididimo modicamente aumentato di volume ed iper riflettente come da blanda epididimite. Didimo sinistro in sede di regolare morfologia ed ecostruttura, epididimo con regolare ecotessitura ed ecostruttura volume nella norma , Cisti di 4mm circa ,assenza di reflusso venoso.Terapia: Menalgil 1g una cp mattina e sera prima dei pasti per 10 giorni , Topster supposte, una la sera prima di andare a letto per 10 giorni.mi ha dato questa terapia perchè sono allergico ai FANS e perchè avevo già fatto troppi antibiotici.Risultato: il bruciore rettale mi passa.Finita la cura rivado da lui ,il dolore scrotale continua e anche il dolore all'addome e all'inguine ecc.Rifaccio spermio coltura con esito sempre della Klebsiella Aereogenes , che questa volta è di 200,000 colonie , significa che l'antibiotico che ho fatto con amikacina non è risultato efficace.Decide di non darmi antibiotico e mi prescrive DEFLAN compressee 30 mg , mezza compressa al giorno per 15 giorni.L'operazione di appendicite può aver provocato questo casino?.Se il cortisone non dovesse funzionare , un ernia inguinale o scrotale potrebbe essere possibile?
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La sua storia è decisamente molto complessa, ma nonostante la sua prolissa ed articolata descrizione, a distanza mancano buona parte degli elementi per poter esprimere un giudizio circostanziato. D'altrone questo nostro servizio è unicamente informativo ed esplicativo, l'impossibilità di una valutazione diretta, in particolare in un caso come il suo, limita moltissimo quanto si possa dire e consigliare.
Nella parte urologica dei suoi problemi riconosciamo due elementi significativi:
1) Una ecografia scrotale praticamente normale, a fronte di disturbi soggettivi in quella zona;
2) Una spermiocoltura positiva, elemento cui tutto sommato noi facciamo abbastanza poco affidamento, in particolare in assenza di febbre od altri salienti rilievi alla visita diretta.
Di più a distanza è difficile scrivere, importante è che lei continui a farsi seguire dau un nostro Collega con il quale intrattenga un buon rapporto di comunicazione e fiducia.
Nella parte urologica dei suoi problemi riconosciamo due elementi significativi:
1) Una ecografia scrotale praticamente normale, a fronte di disturbi soggettivi in quella zona;
2) Una spermiocoltura positiva, elemento cui tutto sommato noi facciamo abbastanza poco affidamento, in particolare in assenza di febbre od altri salienti rilievi alla visita diretta.
Di più a distanza è difficile scrivere, importante è che lei continui a farsi seguire dau un nostro Collega con il quale intrattenga un buon rapporto di comunicazione e fiducia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Salve dottore. Grazie della risposta.
Come già detto, a giugno 2021 sono finito in ospedale con febbre a 40 e per una presunta appendicite. Tolta l'appendicite ho sviluppato e maturato sintomi peggiori. Per quanto riguarda a livello urologico, ho avuto un incremento visivo, palpabile, dello scroto. Si pensava il varicocele, ma anche dopo l'occlusione della vena, il testicolo è sempre molto molto più giù, mentre il destro è più duro, e posizionato in modo più "centrato" nello scroto. Un altro urologo mi aveva consigliato di fissare il testicolo destro. Un altro mi aveva detto che avevo una punta di ernia scrotale. Non so più a chi credere e a chi affidarmi.
Come già detto, a giugno 2021 sono finito in ospedale con febbre a 40 e per una presunta appendicite. Tolta l'appendicite ho sviluppato e maturato sintomi peggiori. Per quanto riguarda a livello urologico, ho avuto un incremento visivo, palpabile, dello scroto. Si pensava il varicocele, ma anche dopo l'occlusione della vena, il testicolo è sempre molto molto più giù, mentre il destro è più duro, e posizionato in modo più "centrato" nello scroto. Un altro urologo mi aveva consigliato di fissare il testicolo destro. Un altro mi aveva detto che avevo una punta di ernia scrotale. Non so più a chi credere e a chi affidarmi.
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Noi a distanza, non potendo valutare direttamente non potremo mai giudicare.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 05/05/2022.
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