Prostatite
soffro di prostatite cronica da piu' di 20 anni curata con vari cicli di antibiotici + permixon+topster+xatral con scarso beneficio
Da ultimo controllo urologico prostata di dimensioni normali senza residuo post minzionale, spermiocoltura negativa
Il mio urologo di fiducia in base ai sintomi riferiti: nicturia, pollachiuria, senso di peso perineale e scrotale persistente ha fatto diagnosi di prostatite cronica abatterica con sindrome del dolore pelvico cronica, pertanto mi ha prescritto il nomast 600 due volte al giorno, ma non ho avuto alcun beneficio.
Volevo sapere in base alla vostra esperienza se ci sono altri trattamenti validi per tale sindrome del dolore pelvico cronica che impatta notevolmente sulla mia qualita' di vita.
Grazie a chi mi sapra' rispondere
Da ultimo controllo urologico prostata di dimensioni normali senza residuo post minzionale, spermiocoltura negativa
Il mio urologo di fiducia in base ai sintomi riferiti: nicturia, pollachiuria, senso di peso perineale e scrotale persistente ha fatto diagnosi di prostatite cronica abatterica con sindrome del dolore pelvico cronica, pertanto mi ha prescritto il nomast 600 due volte al giorno, ma non ho avuto alcun beneficio.
Volevo sapere in base alla vostra esperienza se ci sono altri trattamenti validi per tale sindrome del dolore pelvico cronica che impatta notevolmente sulla mia qualita' di vita.
Grazie a chi mi sapra' rispondere
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Diamo per scontato che siano stati eseguiti e magari più volte ripetiuti gli accertamenti per escludere tutte le altre possibili cause dei disturbi. La difficoltà nel trattamento delle prostatiti croniche è quasi proverbiale, abbiamo poco da aggiungere, nessuno di noi possiede l'arma segreta ed i primo che ce l'avrà forse meriterà il Nobel per la medicina e incassi miliardari ...
D'ogni modo, rimanendo con i piedi per terra, noi in questa sede ricordiamo un paio di cose:
1) La possibilità di trattamento con le onde d'urto a bassa potenza (usate principalmente in ortopedia) che nel tempo ci ha dato qualche soddisfazione.
2) La attenzione estrema da attribuire allo stile di vita, nei suoi più comuni aspetti (alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale) che dovrebbero essere tutti indirizzati ad una scrupolosa regolarità.
D'ogni modo, rimanendo con i piedi per terra, noi in questa sede ricordiamo un paio di cose:
1) La possibilità di trattamento con le onde d'urto a bassa potenza (usate principalmente in ortopedia) che nel tempo ci ha dato qualche soddisfazione.
2) La attenzione estrema da attribuire allo stile di vita, nei suoi più comuni aspetti (alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale) che dovrebbero essere tutti indirizzati ad una scrupolosa regolarità.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Sì l'idicazione è più evidente laddove vi sia una prevalenza del fastidio locale, piuttosto che i disturbi urinari. La ribilitazione del pavimento pelvico ha più a che fare con le situazioni di incontinenza. In questi casi si inizia ad uitilizzare la magneto-terapia con la cosiddetta - poltrona del dottor Arnold - ma le sue indicazioni nella prostatite sono ancora tuttte da valutare.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.1k visite dal 03/05/2022.
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