Parto cesareo per incontinenza
Salve, scrivo a nome di mia moglie.
Nel 2017 ha partorito con parto spontaneo, senza nessuna complicazione.
A seguito del parto, in questi anni talvolta causa starnuti, colpi di tosse, attività fisica (ad esempio salto alla corda) ha sofferto di problemi di incontinenza urinaria.
Attualmente siamo in attesa del nostro secondo figlio e durante la gravidanza questi problemi sono peggiorati.
Il ginecologo ci ha suggerito di valutare l'idea di effettuare un cesareo programmato per evitare il possibile peggioramnto della situazione, questo perchè ritiene che, se la situazione dovesse peggiorare con parto spontaneo, un trattamento del pavimento pelvico con radiofrequenza potrebbe non essere sufficiente a ridurre/eliminare il problema legato all’incontinenza urinaria.
Dal momento che il ginecologo ha lasciato a noi la scelta e non sappiamo proprio cosa fare, saremmo felici di avere anche un vostro parere medico
Grazie mille
Nel 2017 ha partorito con parto spontaneo, senza nessuna complicazione.
A seguito del parto, in questi anni talvolta causa starnuti, colpi di tosse, attività fisica (ad esempio salto alla corda) ha sofferto di problemi di incontinenza urinaria.
Attualmente siamo in attesa del nostro secondo figlio e durante la gravidanza questi problemi sono peggiorati.
Il ginecologo ci ha suggerito di valutare l'idea di effettuare un cesareo programmato per evitare il possibile peggioramnto della situazione, questo perchè ritiene che, se la situazione dovesse peggiorare con parto spontaneo, un trattamento del pavimento pelvico con radiofrequenza potrebbe non essere sufficiente a ridurre/eliminare il problema legato all’incontinenza urinaria.
Dal momento che il ginecologo ha lasciato a noi la scelta e non sappiamo proprio cosa fare, saremmo felici di avere anche un vostro parere medico
Grazie mille
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Eseguire un taglio cesareo esclusivamente per questo motivo ci pare una scelta abbastanza discutibile, a meno che si prevedano possibili complicazioni (es. feto molto grande). Una lieve incontinenza da sforzo dopo il parto è molto comune, il fatto è che molte donne, sbagliando, non ne fanno un problema medico, ma fidandosi della pubblicità si limitano a far uso di assorbenti. Buona parte delle situazioni possono essere corrette con la fisioterapia pelvica, abbastanza raramente è necessario ricorrere ad interventi. E' probabile che la signora già si gioverebbe di questi provvediementi e non vi è motivo di pensare che, se il primo parto naturale non ha avuto particolari intoppi, questi debbano presentarsi ora. D'ogni modo, ammettiamo che la componente emotiva sia molto importante e che, posta davanti alla scelta, sia la signora a decidere in tutta serenità.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.1k visite dal 27/04/2022.
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