Sangue e coaguli nelle urine

La vera cistite nel maschio adulto è una evenienza molto rara, quasi tutti i disturbi collegati alle basse vie urinarie sono collegati alla prostata. La presenza degli altri disturbi che lei ci riferisce conferma certamente questo sospetto. In assenza di febbre ed altri disturbi irritativi è molto difficile che vi sia una causa infettiva, pertanto le indicazioni alla terapia antibiotica sono discutibili. Comunque ora se ha iniziato, completi oooviamente la cura come prescritto. E' invece senz'altro necessario eseguire qualche accertamento di primo livello (es. urine, urocoltura, PSA reflex, ecografia dell'addome completo) e con gli esiti sottoporsi alla visita diretta di un nostro Collega specialista in urologia.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Grazie dottore per la sua risposta ma mi ha' lasciato parecchi dubbi sull'operato del mio medico curante (peraltro giovanissimo) e su la cura da fare, quindi secondo lei conviene finire la cura antibiotica oppure iniziare da subito qualcos'altro per fare smettere il sanguinamento oppure andare in ospedale per vedere meglio la situazione sono molto preoccupato e non so' cosa fare al momento mi faccia sapere almeno mi tranquillizzo Grazie

Le abbiamo scritto di continuare comunque la cura intrapresa. A questa deve però corrispondere la prescrizione degli accertamenti di primo livello. Ovviamente poi tutto dipende dall'entità del sanguinamento e dai tempi di esecuzione dei predetti esami. Piuttorso che dibatersi tra le preoccupazioni ed è disposto a lunghe attese, si rechi al pronto soccorso di un ospedale dove vi sia una guardia urologica attiva.

Paolo Piana
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Grazie dottore le volevo aggiornare la situazione da stamani il sanguinamento e pochissimo solo a inizio minzione , lei comunque mi consiglia da subito una visita al pronto soccorso?
(ovviamente dipende dal sanguinamento) Grazie

Come le abbiamo scritto, veda lei, anche in base ai tempi di esecuzione degli indispensabili accertamenti.

Paolo Piana
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Grazie dottore per la sua disponibilita' chiamo il mio medico e mi faccio prescrivere gli accertamenti da lei suggeritemi e vedo i tempi di attesa per farli , nel frattempo se vedo che il sanguinamento mi aumenta e i tempi si allungano allora vado al pronto soccorso giusto?
secondo lei sarebbe meglio andare da subito all'ospedale ?

buonasera Dottore volevo aggiornarla sulla mia situazione ho'continuato la cura antibiotica ed il sangue non l'ho piu' visto . ma ho'fatto sia l'esame dell'urine che il Psa ma sono ancora in attesa dei risultati mentre l'ecografia dell'addome completo l'ho'appena fatta oggi e ho' gia' i risultati che le elenco:
Fegato nei limiti dimensionali e morfologici ,a parenchima lievemente steatosico.
Colecisti normo-distesa a pareti regolari e contenuto alitiasico.
Non dilatazione delle vie biliari intra ed extra-epatiche.
Nei limiti la milza, il pancreas.ed il retroperitoneomediano.
Aorta addominale regolare per decorso e calibro.
Entrambi i reni, in sede, sono nei limiti morfo-volumetrici e strutturali. Bilateralmente non immagini riferibili a calcoli ne' dilatazione delle vie escretrici.
Vescica urinaria ben distesa a pareti regolari, libere da alterazioni intrinseche , a contenuto alitiasico. Residuo post-minzione cc.50.
La PROSTATA , valutata per via sovra-pubica e' globosa con le seguenti dimensioni: cm 4.5 x 3 x 4.5 : adenomioma mediano di cm.2 Regolari le vescichette seminali :
Volevo sapere dottore se c'e' qualcosa di preoccupante soprattutto questo Adenomioma di 2 cm Mi faccia sapere Grazie

L’adenomioma è l’ingrossamento benigno della prostata dell’età matura (IPB), nel suo caso abbastanza proporzionale alla sua età. Tutto sommato, nulla di particolare da segnalare.

Paolo Piana
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Grazie Dottore per la sua risposta la aggiornero' appena avro' le risposte del PSA e delle urine nel frattempo gia' lunedi prendero' l'appuntamento con l'Urologo, la ringrazio nuovamente questa sua risposta mi ha' dato piu' serenita

Buongiorno dottore ho' i risultati sia delle urine che del PSA
PSA Reflex
PSA Ag Prostatico Totale 2.93

Esame Urine
Aspetto Limpido
Colore Giallo Chiaro
Peso Specifico 1.016
pH 5.0
Emoglobina 0
Proteine 0
Glucosio 0
Chetoni 0
Bilirubina 0.0
Urobilinogeno 0
Nitriti Assenti
Emazie 6
Leucociti 2
Cellule epiteliali squamose 2
Cilindri Assenti
Cristalli Presenti Rari Cristalli Di Ossalato di Calcio
Flora microbica Assente
Miceti Assenti
Ora sono in attesa per giovedi' 26/ 5 per visita urologica nel frattempo mi potrebbe dire cosa ne pensa La ringrazio

Nulla di significativo.

Paolo Piana
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Grazie dottore per la sua risposta dopo la visita Urologica le faccio sapere

Buongiorno Dottore sono stato dall'Urologo le descrivo il suo referto
Riferisce episodio di macroematuria associato a stranguria e dolore al fianco sinistro
PSA totale 2.93, esame urine cristalli ossalato di calcio
Ecografia addome completo nella norma
Riferisce lievi LUTS
ER prostata moderatamente aumentata di dimensioni, liscia
Si consiglia citologia urinaria su 3 campioni
in terapia Ypsaben 1 cpr al giorno per 4 mesi
Ho' gia preso le provette per urine con consegna martedi' per citologia urinaria mi diceva l'Urologo per sicurezza meglio fare questo esame.
Vorrei un suo parere di come si sta' procedendo Grazie dottore

Buongiorno dottore stamattina dopo essere andato in bagno a fare i bisogni sforzandomi ho' notato una piccola goccia rosea di urina sono ancora in attesa dell'esame istologico dell'urine su 3 campioni e sto' assumendo da 6 giorni YPSABEN come consigliato dall'urologo fino ad oggi non ho' piu' avuto episodi di sangue nelle urine .potrebbe essere IPSABEN come effetto collaterale? cosa mi consiglia di fare non so' come proseguire
e cosa potrebbe essere Grazie mi faccia sapere

Considerate le modalità di comparsa del sanguinamento, comunque modestissimo, non ci pare che sia necessario per ora prendere altri provvedimenti.

Paolo Piana
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Grazie dottore la terro' informata l'esame istologico l'ho' fatto il 2 giugno mi hanno detto ci vogliono almeno 20 giorni speriamo bene grazie di nuovo

buonasera dottore sono ancora in attesa dell'esame istologico ma dopo la comparsa del piccolo sanguinamento di una settimana fa' non ho' piu visto sangue nelle urine ma oggi dopo un rapporto ho' visto del sangue rosato nello sperma , non mi era mai successo prima cosa sta' succedendo sono molto preoccupato e non saprei come procedere puo' dipendere da questo integratore YPSABEN oppure e' tutto collegato alla prostata? Conviene aspettare a Lunedi' oppure andare al pronto soccorso Mi faccia sapere Grazie

La presenza di tracce di sangue nel liquido seminale nella quasi totalità dei casi non ha cause particolarmente gravi o soprattutto nel suo caso i cui vi sono già dei conrtrolli in corso diremmo che non sia il caso di preoccuparsi eccessivamente.

Paolo Piana
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Grazie dottore per la sua risposta purtroppo il referto dell'esame istologico leggo sulla ricevuta che ci saranno entro il 29 Luglio (ci vogliano parecchi giorni li ho' fatti il 7 Giugno)
non saprei come procedere chiaramente aspettero' qualche giorno per avere rapporti.. nel frattempo cosa mi consiglia di fare?

Buongiorno Dottore finalmente ho' ricevuto i risultati dell'esame istologico
1) MATERIALE INVIATO
esame citologico su 3 campioni di urine per ricerca cellule neoplastiche
2) MACROSCOPICA
N 1 preparato in strato sottile ottenuto da n.3 campioni di urina.
DIAGNOSI
REPERTO CITOLOGICO NEGATIVO PER CARCINOMA URETELIALE DI ALTO GRADO
SNOMED:
T-70060 , M-09460
volevo sapere come procedere, l'urologo mi ha' detto se l'esame e' negativo risentiamoci tra un' anno invece per quanto riguarda quella piccola fuoriuscita di sangue nello sperma cosa dovrei fare? Ho' degli esami particolari da fare oppure attendo fino al prossimo anno?
Sto' ancora prendendo Ypsaben integratore ho' ancora da finire 1 scatola e mezza dalle 4 consigliate dall'urologo ma sinceramente ad ora non ho' riscontrato benefici continuo ancora a svegliarmi la notte almeno una volta per andare in bagno, ma il flusso continua ad essere debole mentre nella giornata va' meglio . Mi faccia sapere intanto la ringrazio per il suo tempo

I disturbi che ci riferisce sono compatibili con un iniziale ingrossamento della prostata ed assai comuni alla sua età. Diremmo che i base agli accertamenti eseguiti non vi siano altri particolari sopetti. Il da farsi di pende esclusivamente dall'entità dei suoi disturbi e dal fastidio che le possono arrecare. Questo è olto variabile da soggetto a soggetto. Non esistono terapie preventive o risolutive, alcuni farmaci possono ebemtualmente rendere i disturbi meno fastidiosi, ma è l'urologo curante che deve decidere se e come iniziare una cura. Gli integratori alimentari hanno una efficacia molto variabile ed imprevedibile, se non si apprezza alcun vantaggio diremmo che non sia il caso di insistere.

Paolo Piana
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Grazie dottore per le sue risposte per il momento non ho' altri disturbi , per quanto riguarda gli integratori volevo sapere se sarebbe il caso di cambiare provando un'altro tipo
(Prostamol ecc.) oppure funzionano allo stesso modo? ma i risultati dopo quanti mesi si cominciano a percepire? Per quanto riguarda i farmaci per ora lei consiglia di aspettare se non ci sono disturbi fastidiosi Grazie ancora e buona giornata

Le abbiamo già scritto quale si la nostra opinione sugli ntegratori.
Per il resto, non avendo un riscontro diretto, non possiamo fornire alcuna indicazione precisa. Questa spetta al suo urologo curantem che conosce la sua situazione in tutti i suoi dettagli.

Paolo Piana
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Buonasera dottore volevo informarla che a distanza di un mese circa dal primo episodio ieri ho' notato dopo un rapporto sessuale che mi e' fuoriuscito un po' di sangue nello sperma non proprio rosso ma rosato dovrei preoccuparmi ? ma soprattutto vorrei sapere a chi rivolgermi dal mio Urologo oppure da un Andrologo e cosa potrei fare nel frattempo?
GRAZIE

La presenza di tracce di sangue nel liquido seminale, non accompagnata da altri evidenti disturbi non è mai particolarmente preoccupante, ancor di più se si è già sotto controllo per qualche situazione a carattere benigno che interessa l'apparato genitale interno. Lo specialista referente per questo tipo di situazioni è sempre l'urologo. L'andrologo propriamente detto è uno specialista di formazione non-chirurgica, che si occupa principalmente di altri problemi. come l'impotenza, l'infertilità, i disturbi ormonali, eccetera.

Paolo Piana
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Grazie dottore come le avevo gia' spiegato l'Urologo che mi ha' visitato mi disse se l'esame di citologia urinaria su 3 campioni fosse negativo ci saremmo rivisti tra un anno perche' tutti i vari esami andavano bene, e da allora non l'ho' piu' sentito. Ora si sono verificati questi 2 episodi di sperma rosato a distanza di un mese uno dall'altro e il mio Urologo non sa' nulla di questo. Nel frattempo sto' continuando con gli integratori Ypsaben per un' altro mese (ne ho gia' fatti 3 mesi dei 4 consigliati dall'Urologo) quindi cosa mi consiglia di rifare un'altra visita dall'Urologo per spiegargli la mia nuova situazione ? oppure? La ringrazio e mi tenga informato su come procedere

Sarebbe comunque corretto che lei informasse il suo Urologo dell'accaduto.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Certo faro' in questa maniera ripiglio l'appuntamento e le faro' sapere grazie

Buonasera Dottore non ho' nemmeno avuto il tempo di informare il medico e prendere l'appuntamento con l'Urologo per quello che mi e' accaduto in questi giorni , che stamattina si e' aggiunto un nuovo problema mi sono alzato come tutte le notti verso le ore tre perche' avevo urgenza di andare in bagno ma non riuscivo a fare pipi, poi con varie manovre sono riuscito a svuotare la vescica con getti intermittenti poi quando mi sono alzato verso le sei stessa situazione rimanevo bloccato con lo stimolo di fare pipi mi sono messo seduto e poco per volta sono riuscito a farla, poi ho' cominciato a bere acqua un paio di bicchieri e a distanza di poco tempo una 10 di minuti mi e' ritornato lo stimolo di andare in bagno e da li in poi si e' sbloccata la situazione sono riuscito a farla per bene .
Ho' chiamato il mio medico lasciandogli un messaggio ma ancora non mi ha' contattato sinceramente sono molto preoccupato ancora c'e' qualche ostruzione e mi impedisce di urinare per ora sto' continuando a bere acqua per vedere l'evolversi e restando in piedi da sveglio vado regolarmente ma devo vedere stanotte se mi risuccede . Dottore cosa mi consiglia di fare nel caso mi si ripresenta questo problema? GRAZIE

E' evidentemente in corso una forma abbastanza acuta di infiammazone o congestione della prostata, che pobabilmente si è instaurata su una situazione già abbastanza instabile. In urgenza, se le difficoltà ad urinare sono molto consistenti o vi è addirittura ritenzione completa, la valutazione medico-specialistica deve essere immediata tramite pronto soccorso, meglio se di un ospedale in cui vi sia una guardia urologica attiva. Se le cose tendono a migliorare o risolversi spontaneamente (come spesso accade) la valutazione diretta è comunque indispensabile, anche se in tempi compatibili con il fissare un appuntamento con il nostro Collega che la sta seguendo. A distanza non possiamo dire molto di più.

Paolo Piana
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Grazie dottore per le sue risposte quindi se la situazione dovesse peggiorare meglio andare al pronto soccorso, fino ad ora devo dire che ho' sempre lo stimolo di andare in bagno in media ogni mezz'ora pero' riesco ad urinare non ho' preso nessun medicinale ma sto' solo bevendo acqua mi preoccupa questa serie di eventi dopo aver fatto esami basici tutti negativi quindi se ho' ben capito se riesco ad urinare posso aspettare anche l'appuntamento con l'Urologo in caso di ritenzione e difficolta' meglio andare subito al Pronto Soccorso mi faccia sapere se ho' capito bene GRAZIE

E' così.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Grazie ancora la terro' informata dei sviluppi

Buonasera dottore oggi sono stato dall'Urologo e dopo la visita ha' riscontrato
Citologia urinaria ed ecografia addome inferiore nella norma
Disturbi del basso apparato urinario con mitto ipovalido
PSA tot 2.93 ng/mL
ER prostata aumentata di dimensioni, liscia, regolare
iniziare la terapia con Urorec 8 mg 1 cpr la sera
Fra 7 -8 mesi visita Urologica con nuovo PSA tot ed ecografia addome completo
volevo sapere come sta' procedendo? inoltre volevo sapere Urorec per quanto tempo va' preso mi sono scordato di chiederlo mi ha' detto che e' scritto tutto sul foglio da dare al mio medico curante che sarebbe questo che ho' trascritto mi potrebbe aiutare a capire, devo prendere tutta la scatola?
Grazie mi faccia sapere Buonaserata

La silodosina (UROREC ed altri) non ha una azione curativa, ma esclusivamente funzionale, pertanto la sua efficacia è pari alla durata d'azione del farmaco, circa 24 ore. Pertanto, se ci si vuol giovare di questa cura, il farmaco va assunto continuativamente, senza interruzioni, a tempo indefinito, ovvero fino a quando non vengano prese altr decisioni.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Grazie dottore per la sua celerita' nel rispondermi quindi, per questo l'Urologo non mi ha' specificato la durata del farmaco? allora io cosa dovrei fare prendere la scatola intera e poi tra 7 - 8 mesi rifare di nuovo i vari esami e visita Urologica giusto? Ma per quanto riguarda questo mitto impavido cosa vorrebbe dire? anche questa ER prostata aumentata di dimensioni, liscia, regolare? in soli tre mesi ? per quanto riguarda il decorso si sta' procedendo bene non mi ha' fatto fare nemmeno l'uroflessometria o altri esami cosa ne pensa? va bene cosi' mi faccia sapere la ringrazio tantissimo

Buongiorno dottore, dopo il primo episodio di ematuria avvenuto 6 mesi fa' stamattina appena sveglio sono andato in bagno e il primo getto mi e' venuto un po' di sangue rosso poi continuando la minzione tutto normale, sono stato dall'Urologo il 4 ottobre e tutto procedeva bene ora sono distrutto non so' cosa mi stia succedendo e specialmente oggi che e' domenica non so' come procedere mi potrebbe dire cosa fare domani chiamero' il medico ma ora? Mi faccia sapere GRAZIE di tutto

Questi sanguinamenti sono abbastanza comuni in condizioni di ingrossamento benigno della prostata. Ci pare che lei sia stato recentemente sottoposto a molti accertamenti e visite che hanno ragionevolmente escluso altre possibili cause di sanguinamento. Questa manifestazione. se piuttosto intensa o frequente, viene generalmente interpretata come una spinta a risolvere la situazione operativamente. Su questo deve decidere il nostro Collega ce la sta seguendo.

Paolo Piana
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Grazie dottore per la sua risposta dunque vediamo se ho' capito bene l'ingrossamento della prostata porta a sanguinamenti (nel mio caso dopo 6 mesi dal primo evento)
nell'ultima visita dall'Urologo mi ha' fatto anche una ecografia della prostata e prescritto Urorec 8mg e mi ha' detto di rivedersi per un'altra visita tra 7-8 mesi con PSA e Ecografia completa dell'addome non mi ha' prescritto altri medicinali ma continuare con l'integratore Ypsaben. Riassumendo se fossi un suo paziente cosa mi consiglierebbe ora, aspettare 7-8 mesi in questa situazione oppure rifare un'altra visita da un' altro Urologo e fare altri esami e intraprendere una cura farmacologica prima di una operazione Per informarla dopo stamani non ho' piu' avuto sanguinamento ed ho' gia' bevuto almeno 1 litro acqua con urine chiare speriamo che continui cosi Grazie dottore mi faccia sapere

Premettiamo che ogni nostro giudizio ha un valore unicamente relativo, poiché dipende solo da quanto lei ci riferisce. Ogni decisione sia terapeutica che operativa deve essere presa in base ad una conoscenza diretta del caso in tutti i suoi dettagli, impossibile a distanza. Come le abbiamo già ripetutamente scritto, la terapia con silodosina non ha un'efficacia curativa a lungo termine sull'ingrossamento prostatico, ma solo sul contenimento di eventuali disturbi urinari. Se questo approccio non si dimostra soddisfacente o subentrano altre manifestazioni (tra cui frequenti episodi di sanguinamento), da una strategia "di attesa" si è spinti a passare ad un atteggiamento risolutivo, valutando le indicazioni ad un intervento disostruttivo, oggi eseguito quasi sempre per via endoscopica.

Paolo Piana
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Buongiorno dottore la ringrazio immensamente, purtroppo l'Urologo non mi ha' detto che con l'ingrossamento della prostata puo' essere comune anche il sanguinamento (certamente non frequente) e dalle ultime sue indagini come le avevo gia' scritto prima mi ha' precisato che per il momento tutto sta' procedendo bene, quindi secondo lei c'e' da aspettare oppure procedere con altre accertamenti , in sintesi c'e' da fidarsi del suo collega oppure faccio un'altra visita da un' altro specialista sinceramente mi sta' aiutando piu' lei nelle sue risposte che l'Urologo che mi ha' visitato, ecco perche' sono preoccupato non ho' neanche supporto dal mio medico curante che ne sa' il giusto che e' molto giovane ( ho' ereditato da suo padre che e' andato in pensione infatti quando parlo con lui e' sempre titubante e non riesce ad indirizzarmi verso i vari specialisti o verso la diagnostica da fare e non solo nel mio caso, mi sa' che lo cambiero' a breve) quindi mi affido a lei mi faccia sapere su come procedere Grazie per tutto

Come le abbiamo già più volte ripetuto, non è possibile far riferimento unicamente al nostro servizio, che è unicamente quello di informare e spiegare, ma mai consigliare direttamente la strategia terapeutica, che è compito di chi la può seguire direttamente. nella lunghissima serie di risposte fornitele, abbiamo forse perso un po' il filo del discorso, comunque ci pare che la situazione sia già stata abbondantemente studiata ed inquadrata, pertanto il decidere se "fare" od "attendere" dipenda più che altro dai suoi disturbi, come peralto quasi sempre accade in questi casi. Sempre tenendo conto che oggi i tempi di attesa per questi interventi nelle strutture pubbliche sono quasi ovunque molto lunghi (anni).

Paolo Piana
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La ringrazio ancora , vedro' l'evolversi della situazione per capire come procedere la ringrazio tanto buona giornata

Buongiorno Dottore siamo alle solite a distanza di un mese dall'ultima volta, stamattina andando in bagno sforzandomi un po' per defecare mi e' uscita una gocciolina rosa di sangue e urinando non c'era niente, avrei bisogno di capire avendo avuto un rapporto la sera precedente puo' dipendere anche questo? Rifaccio un'altra visita Urologica con nuovi accertamenti? con la prostata ingrossata avere questi sanguinamenti ogni tanto e' normale? fino ad ora non ho' mai preso farmaci per la prostata e il sanguinamento (piccolo solo a inizio minzione e dopo essere andato in bagno la mattina) e' passato da se' nel giro di un paio di giorni l'unica cosa che sto' avvertendo ultimamente che spesso ho' un dolorino leggero sotto tra ano e testicoli cosa puo' essere. Dottore mi potrebbe rispondere a queste mie domande per capire come procedere La ringrazio tantissimo

<<< ... avendo avuto un rapporto la sera precedente puo' dipendere anche questo?>>>

Molto probabile.

<<< ... con la prostata ingrossata avere questi sanguinamenti ogni tanto e' normale?>>>

Può accadere.

Se non vi sono altri segni particolari e la situazione si è comunque rapidamnte risolta, non ravvediamo la necessità di un ulteriore controllo ravvicinato.

Paolo Piana
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Grazie dottore allora le aggiorno la situazione da stamani niente sangue nelle urine ma qualche coagulo l'ho' notato, quindi avere rapporti possono verificarsi ogni tanto dei sanguinamenti, grazie dottore aspetto un' altro po' di tempo e vedo come si evolve , invece per questo malessere e dolorino sotto (perianale) dipende sempre dalla prostata? farmaci antidolorifici vanno bene? La ringrazio immensamente dei consigli

Buongiorno dottore ci risiamo anche stamattina ho' avuto un piccolo sanguinamento e sono in attesa di una nuova visita Urologica per capire meglio la mia situazione , Le vorrei chiederle, sono nella norma questi piccoli sanguinamenti solo a inizio minzione e durano 3 - 4 giorni per un paziente con ingrossamento della prostata? Vorrei capire questo con l'ultima visita Urologica , l 'Urologo mi ha detto di risentirci tra sei mesi con gli esami Ecografia completa dell'addome e PSA e non c'e' stato modo di fargli questa domanda perche' era gia' in ritardo con altre visite( praticamente mi ha' quasi liquidato,) mi potrebbe dire qualcosa a riguardo Grazie Dottore

Se lospecialista non ha avuto tempo per lei, probabilmente è il caso di rivolgersi ad un altro più disponibile.
Come le abbiamo già più volte scritto. l'ematuria è una delle possibili compliczioni dell'ingrossamento prostatico benigno, anche se non fra i più frequenti. Non si tratta mai di emorragie preoccupanti, comunque talora può portare ad anticièare le indicazioni operative.

Paolo Piana
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Grazie dottore appunto sto' cambiando Urologo ma vado da uno specialista a pagamento che mi e' stato consigliato da un' amico, non avendo urgenza volevo aspettare dopo Natale rifare sia Psa che addome completo in modo da arrivare alla visita con gia' gli esiti degli esami invece che aspettare altri sei mesi la ringrazio dei consigli e le auguro Buon Natale

buongiorno dottore volevo informarla della nuova visita Urologica le trascrivo
il referto dell'Urologo, la prostata e' nettamente ingrossata con iniziale terzo lobo che sporge in vescica e marcata fibrocalcificazione retrouretrale, ghiandola dolente alla palpitazione senza reperti palpatori sospetti. Si spiega che si tratta di un adenoma prostatico associato con prostatite cronica i cui esiti sono permanenti; si tratta di bloccare l'ulteriore evoluzione della prostata con terapia medica e le misure dietetiche e comportamentali che equivalgono a meta' cura. Non si puo' escludere che in futuro sia necessario un limitato intervento endoscopico a scopo disostruttivo per eliminare il terzo lobo che e' la causa principale del sanguinamento consigliato rapporti protetti
Si consiglia terapia di base con Avodart + Dilur 2mg la sera a cicli disinfettanti e antiinfiammatori tra 4 mesi e' utile una verifica portando 3 citologie urinarie + glicemia, colesterolo totale e frazionato trigliceridi, esami dell'urine, PSA
volevo da lei delle informazioni e' possibile che con le due visite precedenti l'Urologo non si sia accorto della prostatite cronica e la prostata si sia rovinata nel giro di qualche mese? Poi volevo anche sapere dell'intervento limitato endoscopico cosa vuol dire
L'urologo mi ha' detto che se usavo rapporti protetti non sarei arrivato a questo punto
ormai la prostata e' compromessa e si tenta con queste cure di vedere se migliora altrimenti dovro' fare un'intervento ho' chiesto di cosa si trattava ma ha detto per ora si va' avanti poi fra 4 mesi vedremo il da farsi. Ho' una preoccupazione in piu' non sapendo cosa succedera' se la situazione peggiora mi faccia sapere grazie