Disturbo urinario
Buongiorno,
Scrivo per un disturbo che mi porto dietro da diversi anni.
Questo disturbo consiste nella sensazione di non svuotare completamente la vescica dopo aver urinato e sentire l’urgenza di andare in bagno più volte al giorno.
Inoltre dopo aver urinato, sentendo di non essermi svuotato, se mi piego in una certa posizione, senza spingere, riesco a espellere un ultimo getto di urina.
Questo disturbo si presenta ciclicamente, alternando periodi in cui questi sintomi compaiono e scompaiono.
La cosa particolare è che questi sintomi sono sempre accompagnati da stitichezza (io sono normalmente regolare e il giorno in cui salto è sempre seguito dai disturbi urinari citati) , gas nell’intestino, emorroidi e prurito anale.
Mai febbre.
Ho ovviamente svolto visite urologiche (2 con due specialisti diversi in occasioni di sintomi diverse) ma non hanno rilevato nulla dalla visita (a parte le emorroidi).
Inoltre mi hanno prescritto i seguenti esami che anch’essi non hanno rilevato nulla di anomalo: esame urina, urinocoltura, spermiocoltura, ecografia e TAC al basso ventre (sospettavano un calcolo).
In questo momento i sintomi si sono ripresentati: che accertamenti posso fare, essendo molto fastidiosi?
Grazie
Scrivo per un disturbo che mi porto dietro da diversi anni.
Questo disturbo consiste nella sensazione di non svuotare completamente la vescica dopo aver urinato e sentire l’urgenza di andare in bagno più volte al giorno.
Inoltre dopo aver urinato, sentendo di non essermi svuotato, se mi piego in una certa posizione, senza spingere, riesco a espellere un ultimo getto di urina.
Questo disturbo si presenta ciclicamente, alternando periodi in cui questi sintomi compaiono e scompaiono.
La cosa particolare è che questi sintomi sono sempre accompagnati da stitichezza (io sono normalmente regolare e il giorno in cui salto è sempre seguito dai disturbi urinari citati) , gas nell’intestino, emorroidi e prurito anale.
Mai febbre.
Ho ovviamente svolto visite urologiche (2 con due specialisti diversi in occasioni di sintomi diverse) ma non hanno rilevato nulla dalla visita (a parte le emorroidi).
Inoltre mi hanno prescritto i seguenti esami che anch’essi non hanno rilevato nulla di anomalo: esame urina, urinocoltura, spermiocoltura, ecografia e TAC al basso ventre (sospettavano un calcolo).
In questo momento i sintomi si sono ripresentati: che accertamenti posso fare, essendo molto fastidiosi?
Grazie
[#1]
Buongiorno,
la sua sensazione di non svuotare completamente la vescica e dover forzare piegandosi, oltre all'urgenza appare ben spiegata e realmente legata ad un problema a livello vescicale.
Considerando la sua eta' la patologia prostatica non e' ancora in grado di determinare un effetto istruttivo, ne infiammazioni possono causare questa sintomatologia.
Le causa più' frequenti di questi sintomi possono essere una sclerosi del collo vescicale che causa appunto uno svuotamento incompleto e puo' determinare un danno severo sulla muscolatura vescicale nel tempo, od alterazioni neurologiche vescicali che portano alla riduzione della validità' e coordinamento nella contrazione del muscolo vescicale.
L'unico esame che permette di dare una diagnosi certa ( se reale problema od una sua sensazione non realmente legata ad alcun difetto, e' l'esame urodinamico invasivo con studio cistomanometrico.
Questo esame, in maniera obiettiva, determina e quantizza la difficolta' allo svuotamento o una irregolarità' nella contrazione della vescica nella fase di riempimento o svuotamento.
Patologie di questo tipo, sono importanti da diagnosticare in fase precoce se presenti, o nel tempo possono portare danni irreversibili alla muscolatura vescicale.
Altri esami da lei indicati non essendo nessuno funzionale sulla vescica, non possono risolvere la diagnosi.
Con una diagnosi all'esame urodinamico si puo' valutare bene come procedere.
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
la sua sensazione di non svuotare completamente la vescica e dover forzare piegandosi, oltre all'urgenza appare ben spiegata e realmente legata ad un problema a livello vescicale.
Considerando la sua eta' la patologia prostatica non e' ancora in grado di determinare un effetto istruttivo, ne infiammazioni possono causare questa sintomatologia.
Le causa più' frequenti di questi sintomi possono essere una sclerosi del collo vescicale che causa appunto uno svuotamento incompleto e puo' determinare un danno severo sulla muscolatura vescicale nel tempo, od alterazioni neurologiche vescicali che portano alla riduzione della validità' e coordinamento nella contrazione del muscolo vescicale.
L'unico esame che permette di dare una diagnosi certa ( se reale problema od una sua sensazione non realmente legata ad alcun difetto, e' l'esame urodinamico invasivo con studio cistomanometrico.
Questo esame, in maniera obiettiva, determina e quantizza la difficolta' allo svuotamento o una irregolarità' nella contrazione della vescica nella fase di riempimento o svuotamento.
Patologie di questo tipo, sono importanti da diagnosticare in fase precoce se presenti, o nel tempo possono portare danni irreversibili alla muscolatura vescicale.
Altri esami da lei indicati non essendo nessuno funzionale sulla vescica, non possono risolvere la diagnosi.
Con una diagnosi all'esame urodinamico si puo' valutare bene come procedere.
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.7k visite dal 24/04/2022.
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