Ritenzione urinaria donna di 72 anni

Salve, mia madre è stata ricoverata a causa di herpes in zona ano.

È una paziente dializzata con peritoneale automatizzata notturna.

Per caso da una eco hanno scoperto una ritenzione urinaria importante.

Hanno inserito catetere fisso per una settimana, ora la mandano a casa con indicazione di svuotamento con catetere una volta al giorno
Cosa posso fare per aiutarla a svuotare la vescica così da non dover ricorrere allo svuotamento giornaliero con catetere?

Non so se questa condizione è stata causata dal fuoco si Sant’Antonio, non me lo hanno saputo dire in ospedale.

Esiste qualcosa che posso dare (integratori, esami diagnostici, etc) per aiutare a migliorare questa condizione di mia madre?
Grazie
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Non esistono farmaci sicuramente efficaci e tollerabili in grado di migliorare la contrazione della vescica. È probabile che in questo caso la scarsa contrazione sia correlabile in qualche modo alla neuropatia legata allo zoster in sede abbastanza atipica. Possiamo quindi ottimisticamente pensare che questo stupore vescicale sia detinato a risolversi spontaneamente con il tempo. In questa fase non esite null’altro di utile se non evitare uno riempimento eccessivo della vescica. La frequenza dello svuotamento a mezzo cateterismo dipende dal fatto che vi sia o meno minzione spontanea, d’ogni modo ogni volta non si dovrebbero svuotare più di 250 cc circa di urina, altrimenti i numero dei cateterismi va aumentato. Se la situazione non si risolve entro un tempo accettabile (es.un paio di mesi) sarà opportuno eseguire una indagine urodinamica completa.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it