Video-urodinamico o urodinamico completo?
Buonasera Dottori
Mi è stato prescritto dal mio urologo un esame urodinamico completo per confermare una sclerosi del collo vescicale evidenziata con uroflussometria, uretrocistoscopia, residuo post minzionale etc.
Questo perché nonostante la mia giovane età gli alfalitici stanno si aiutando ma non abbastanza e si pensa ad un intervento.
La domanda che pongo a voi è: siccome non è esattamente un esame che vorrei ripetere perché da quello che ho capito è tutt'altro che gradevole e soprattutto mi è capitato in passato fin troppe volte di dover ripetere esami invasivi o farne di aggiuntivi solo perché si sono date cose per scontate, ho la possibilità di eseguire un esame video-urodinamico che stando a quello che leggo è ciò che spesso viene consigliato anche qui in piattaforma.
Cosa mi consigliereste voi?
È più completo l'esame video o è proprio diverso?
Questo lo chiedo perché il prezzo sarebbe pressoché lo stesso, ed in ogni caso prima di fare un intervento con le sue conseguenze sicuramente starei più tranquillo con delle conferme in più.
Ultimamente il sintomo che accuso di più (oltre la solita ostruzione) è infatti un costante stimolo di minzione e tanto fastidio a livello sotto scrotale, e non so nemmeno se possa essere dovuto al collo vescicale (che indubbiamente è comunque poco sano).
Approfitto per chiedere se ha una significatività anche un "adenomioma prostatico 23x18x20", da ecografia transrettale, in una prostata di dimensioni normali.
La cistoscopia parla di uretra posteriore edematosa con lobi modicamente ostruenti?
Grazie Dottori
Mi è stato prescritto dal mio urologo un esame urodinamico completo per confermare una sclerosi del collo vescicale evidenziata con uroflussometria, uretrocistoscopia, residuo post minzionale etc.
Questo perché nonostante la mia giovane età gli alfalitici stanno si aiutando ma non abbastanza e si pensa ad un intervento.
La domanda che pongo a voi è: siccome non è esattamente un esame che vorrei ripetere perché da quello che ho capito è tutt'altro che gradevole e soprattutto mi è capitato in passato fin troppe volte di dover ripetere esami invasivi o farne di aggiuntivi solo perché si sono date cose per scontate, ho la possibilità di eseguire un esame video-urodinamico che stando a quello che leggo è ciò che spesso viene consigliato anche qui in piattaforma.
Cosa mi consigliereste voi?
È più completo l'esame video o è proprio diverso?
Questo lo chiedo perché il prezzo sarebbe pressoché lo stesso, ed in ogni caso prima di fare un intervento con le sue conseguenze sicuramente starei più tranquillo con delle conferme in più.
Ultimamente il sintomo che accuso di più (oltre la solita ostruzione) è infatti un costante stimolo di minzione e tanto fastidio a livello sotto scrotale, e non so nemmeno se possa essere dovuto al collo vescicale (che indubbiamente è comunque poco sano).
Approfitto per chiedere se ha una significatività anche un "adenomioma prostatico 23x18x20", da ecografia transrettale, in una prostata di dimensioni normali.
La cistoscopia parla di uretra posteriore edematosa con lobi modicamente ostruenti?
Grazie Dottori
[#1]
Alla sua giovane età non si può ovviamente parlare di ingrossamento prostatico benigno, che inizia a manifestarsi almeno 20 anni dopo. Il modesto aumento di volume della ghiandola è dovuto molto probabilmente solo a congestione ed infiammazione. La video-urodinamica è generalmente indicata in situazioni particolari, ad esempio nello studio di disturbi ad origine neurologica. Per una sospetta sclerosi del collo vescicale, diremmo che una indagine urodinamica completa senza valutazione radiologica contestuale è da ritenersi sufficiente. D’ogni modo, è assai più importante che l’esame venga eseguito ed interpretato correttamente da un Collega che ne abbia vasta esperienza e fondata competenza, perchè in base ai suoi risultati bisognerà prendere delle decisioni importanti.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Ex utente
La ringrazio della risposta dottore.
È che da quello che ho capito non tutti i miei sintomi si allineano con il collo vescicale (che, ripeto, sicuro non è messo bene)
Ad esempio una quasi incontinenza dopo la defecazione, lo stimolo di fare pipì rimane e se smetto di contrarre i muscoli la esce da sola, anche se ce ne è poca proprio perché sono appena andato in bagno,
Insieme al fastidio sotto lo scroto che aumenta anche esso dopo la defecazione (non è dove sta la prostata, è più verso il pene)
È che da quello che ho capito non tutti i miei sintomi si allineano con il collo vescicale (che, ripeto, sicuro non è messo bene)
Ad esempio una quasi incontinenza dopo la defecazione, lo stimolo di fare pipì rimane e se smetto di contrarre i muscoli la esce da sola, anche se ce ne è poca proprio perché sono appena andato in bagno,
Insieme al fastidio sotto lo scroto che aumenta anche esso dopo la defecazione (non è dove sta la prostata, è più verso il pene)
[#3]
Queste sue sensazioni devono essere oggettivate in qualche modo, a partire da un meticoloso esame obiettivo neuro-urologico, che ovviamente è impossibile per noi a distanza.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#5]
Senz'altro sì. Queste situazioni funzionali complesse dovrebbero esser prese in carico da Colleghi che si occupino nello specifico di queste patologie funzionali, cosiddetti neuro-urologi. Sono gli stessi che si occupano a pieno titolo dell'esecuzione delle indagini urodinamiche, quindi sono i più adatti a porre indicazioni specifiche. Tutto questo per non perdere tempo e denaro.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.8k visite dal 19/04/2022.
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